I pensieri non mi lasciavano dormire. Ogni gesto contrastava la mia mente. Seduta sul mio letto continuavo a pensare a quanto accaduto nelle ore precedenti e non mi davo pace.
Presi il telefono e digitai il numero.
-Pronto sorellina, tutto bene?
-Pronto Ste, stai bene? Che cazzo succede?
-Jamie?
-Sí Ste, che hai combinato? Io non..
Scoppiai a piangere.
-Cri, ascoltami! Non devi fare quello che ti dice, io me la caverò.
-Dimmi che succede!
-Ho fatto un casino..
La sua voce venne interotta, qualcuno era là con lui.
-Ste! Ci sei?
Guardai il telefono e lui non era piú in linea ma mi arrivò un messaggio.
'Scusami, per ora non riesco a tirarmi fuori dai guai, ti assicuro che Jamie non ti farà del male, resta con lui per un po', ti prego!
Ti voglio bene, grazie, Stefano. xx'
-Dannazione.
Esclamai esasperata.
Prima di poter posare il telefono apparvero altri due messaggi.
'Domani sera, alle otto a casa mia, passa a prenderti Bea.
Mattia '
Sorrisi a quel messaggio, finalmente avrei scacciato i brutti pensieri passando una serata con i miei migliori amici, cosí aprí l'altro messaggio.
'Ricordati che sei mia.
Jamie xx.'
Scaraventai il telefono per terra, imprecando poi e sperando che fosse rimasto intatto.
Il telefono era salvo, io, no.
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Sweet black bet
Fanfiction'Vieni qui, ti prego. Sfonda pure la porta, ma io ti voglio qui.' Cristina ha diciotto anni e finiti gli studi a Londra torna in Italia, dalla sua famiglia e dai suoi amici. Qualcosa sconvolgerà la vita di tutti quanti e soprattutto quella di Cristi...