Capitolo 44

563 37 0
                                    

Strizzai gli occhi cercando di trattenere le lacrime, ripetendomi di essere diventata forte quando in realtà ero piú debole di prima. Qualcuno mi afferrò il polso e il mio cuore sussultò. Girai il mio volto alla ricerca del suo e quando lo trovai rimasi sconvolta dalla sua bellezza infinita. Non dissi niente, lui nemmeno. Restammo a fissarci, con la voglia di abbracciarci. Sospirò poi, lasciando il mio polso.

-Avevo bisogno di riguardare il tuo viso.

Sussurrò.

-Non voglio dimenticarlo.

Disse allontanando lo sguardo.

-Non voglio dimenticarti.

-Io invece sí.

Dissi fredda. Girò il capo e mi guardò.

-Scusa.

-No, cosa?

-Scusa.

-Ma che cazzo stai dicendo Jamie? Sei impazzito? Dopo un mese vieni a chiedermi scusa? Sai una cosa? Fanculo. Innamorarmi di te è stato uno sbaglio ed esserlo ancora lo sbaglio piú grande della mia vita.

Urlai sfogandomi.

-Ti amo.

Risi innervosita dal suo comportamento.

-Cristina ti amo, il mio piú grande sbaglio è stato lasciarti andare. Non volevo farti soffrire.

-E invece ho sofferto, mi hai ridotta in mille pezzi e ora cosa pretendi?

-Hai ragione.

Sussurrò abbassando il capo.

-Lo so.

Borbotai.

Mi guardò negli occhi e dovevo andarmene all'istante perchè la voglia di baciarlo cresceva in me attimo dopo attimo.

-Mi manchi.

Sussurrò mordendosi le labbra per averlo detto. Mi accesi una sigaretta e continuai a fissarlo.

-Non ti fa bene fumare.

Disse cercando di prendere la sigaretta dalle mie labbra.

-E tu? Tu mi fai bene?

-No. È per questo che me ne sono andato.

Ringhiò infastidito.

Sorrisi cercando di non mostrare le mie emozioni.

-E allora cosa vuoi?

-Non lo so, ma non vivo senza te.

Smisi di sorridere.

-Sai cosa mi fa davvero male Jamie?

Mi guardò in attesa di risposta. Aspirai a lungo, poi feci uscire il fumo dalla mia bocca e infine buttai la sigaretta a terra.

-Averti qui e non poterti baciare.

Prese il mio viso tra le mani e fiondò le sue labbra sulle mie, finalmente.

-Torna da me, ti prego.

Sussurrò sulle mie labbra.

-Sono sempre stata qui, ad aspettarti.

Mi prese per mano e mi portò nella direzione opposta. Camminai per qualche minuto sorridendo guardando Jamie. Arrivammo a casa sua, aprí la porta e la richiuse subito dopo.

-Fai l'amore con me.

Sussurrò accarezzandomi una guancia. Lo baciai ancora una volta e annuí. Sorrise e poi mi prese in braccio portandomi nella sua camera. Accanto alla foto della sua famiglia adesso c'era anche una nostra foto mentre ci baciavamo. Mi mise dolcemente sul letto e si poggiò su di me.

-Ti amo.

Sussurrò sulle mie labbra, lasciò piccoli baci sul mio collo, mi aiutò a togliere la felpa che era di intralcio e continuò, soffermandosi sul mio seno. Sganciò il mio reggiseno e lo buttò via lasciando il mio petto nudo, continuò a lasciare una lunga scia di baci fino ad arrivare all'inizio dei jeans che sfilò piano. Tornò sulle mie labbra, morsi il suo labbro inferiore per poi lasciarlo andare, si tolse la t-shirt continuando a baciarmi.

-Sei cosí bella.

Disse guardandomi.

-Ti amo.

Sussurrai rubandoli un bacio. Si tolse i jeans e poi sfilò i miei slip lasciandomi nuda. Accarezzò il mio seno lasciando dolci baci. Si tolse infine i boxer, cosí rimasimo nudi entrambi, spogliati dalle nostre paure e dai nostri errori. Entrò dentro di me lentamente e spinse a poco a poco, poi velocizzò le spinte facendomi sentire bene, inarcai la schiena e urlai il suo nome.

-Ti amo Jamie.

Sussurrai affannata.

Arrivammo entrambi al culmine del piacere, mi diede un bacio sulle labbra e poi si stese a fianco a me. Mi abbracciò dolcemente soffiandomi sui capelli.

-Mi sei mancata.

Sussurrò al mio orecchio. Mi addormentai cosí, felice e tra le sue braccia, certa che stavolta, lo avrei tenuto piú stretto a me.

Sweet black betDove le storie prendono vita. Scoprilo ora