Infilai le vans ed ero pronta, Bea sarebbe arrivata da un momento all'altro.
Mi guardai allo specchio, i lunghi capelli biondi raccolti in una coda mi solleticavano la spalla, guardai le mie mani e nuovamente lo specchio.
-JAMIE!
Sobbalzai all'indietro, chiusi gli occhi e mi voltai.
Lui non era piú lí, era stata un'allucinazione.
Prima che potessi scoppiare a piangere qualcuno suonò alla porta.
'Fai che sia Bea, fai che sia Bea!
-Chi è?
Chiesi tremolante.
-Bea, muoviti che andiamo.
Aprí la porta e salutai Bea con un lungo abbraccio, quelli che solo lei riusciva a dare, mi davano la calma.
Presi la borsa che era rimasta sul divano e andammo.
-Ciao ragazzi
Salutai, immaginando ci fossero anche gli altri.
-Ehm, ciao Cri, ciao Mattia, io vado!
Disse balbettando mentre mi salutava frettolosamente.
Guardai davanti a me.
Un tavolo per due era allestito in maniera splendida e molto romantica, una tovaglia rossa era collocata sopra il tavolo e sopra di essa mille petali di rosa e due candele profumate.
Vicino a tutto questo, in piedi, Mattia.
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Sweet black bet
Fanfic'Vieni qui, ti prego. Sfonda pure la porta, ma io ti voglio qui.' Cristina ha diciotto anni e finiti gli studi a Londra torna in Italia, dalla sua famiglia e dai suoi amici. Qualcosa sconvolgerà la vita di tutti quanti e soprattutto quella di Cristi...