Tornai a casa verso mezzogiorno, Jamie era sul divano a guardare la televisione.
-Ehi!
Dissi salutandolo mentre mi richiudevo la porta alle spalle.
-Ciao, dove sei stata?
Chiese spegnendo la Tv.
-Con Stefano.
-Fino a quest'ora?
Annuí.
-Non ci vedevamo da tanto tempo.
Spiegai prima di baciarlo sdraiandomi vicino a lui.
-Ti sono mancata?
-Tanto.
Lo baciai ancora, togliendo cosí la mancanza che avevamo sentito fino a poco prima.
-Mangiamo?
Chiesi alzandomi con l'intenzione di dirigermi verso la cucina.
-Ti cucino la pasta!
Esclamai.
-Aspetta, ti aiuto.
Cucinai con l'aiuto di Jamie due piatti di pasta al ragú che mangiando, notai che era venuta davvero buona.
-Ti va di conoscere Valeria e Beatrice?
Chiesi pulendomi le labbra con il tovagliolo.
-Certo!
Esclamò di gioia.
Mandai un messaggio alle mie due migliori amiche e aspettai conferma.
'Perfetto, alle due a casa tua, non vedo l'ora!'
'Certo!! Saró puntualissima!'
-Alle due arrivano!
Dissi sorridendo.
-Ma è tardissimo, è già l'una, devo prepararmi, voglio farti fare bella figura!
-Ma scherzi? Sei bellissimo anche tutto spettinato e con solo una maglietta addosso.
-Oh amore, arrivo subito!
Disse mentre era ormai su per le scale che correva verso camera mia.
Misi i piatti in lavastoviglie e andai ad aspettarlo sul divano. Quando si posò davanti a me rimasi incantata.
-Sei bellissimo!
Sorrise prima di darmi un bacio.
-Ehi, vuoi far innamorare anche loro?
-Mi basti tu.
Lasciai un bacio umido sulle sue labbra. Il campanello suonò. Mi alzai dal divano e aprí la porta abbracciando Valeria e Beatrice. Mi seguirono dentro casa e salutarono Jamie.
-Questa mora qui è Valeria, mentre questa riccioluta è Beatrice.
Dissi sorridendo.
-Piacere Jamie.
Sorrise alzandosi dal divano porgendo loro la mano. Parlammo del piú e del meno, ci eravamo resi conto solo nel mezzo del discorso che ad un eventuale domanda sulla nostra storia, avremmo dovuto evitare di dire alcune cose ed inventarci qualcosa. Tutto però, filò liscio.
-Oh, si è fatto tardi.
Esclamò Valeria guardando l'ora.
Le accompagnai alla porta e aspettai un loro giudizio.
-Allora? Che ne pensate?
-È wow.
Mi lasciai andare in una grossa risata.
-Hai la nostra approvazione.
Sorrise Bea facendomi l'occhiolino.
-Beatrice muoviti o ti prendo a calci in culo, dobbiamo andare in palestra.
-Che palle Valeria, ti ammazzo.
-Uh Cri, stasera tu e Jamie venite al Welldark con noi?
Chiese Beatrice cercando di scappare dalla palestra.
-Uhm sí, mi piace come idea.
-Perfetto!
-Bea, nemmeno a me entusiasma andare in palestra, ma se non ci andiamo nemmeno oggi ci buttano fuori, quindi muovi il culo.
Beatrice annuí sbuffando.
-A stasera ragazze.
Dissi ridendo.
Mi richiusi la porta alle spalle, Jamie era seduto sul divano.
-Sono wow?
-Non ti montare troppo la testa, Bower.
-Mi fai impazzire.
Disse alzandosi dal divano.
-Ti amo.
Sussurrò al mio orecchio prima di farmi fare una giravolta.
-Devo prepararmi per stasera.
Dissi allontanandomi.
-Ah comunque ti amo anche io.
STAI LEGGENDO
Sweet black bet
Fanfiction'Vieni qui, ti prego. Sfonda pure la porta, ma io ti voglio qui.' Cristina ha diciotto anni e finiti gli studi a Londra torna in Italia, dalla sua famiglia e dai suoi amici. Qualcosa sconvolgerà la vita di tutti quanti e soprattutto quella di Cristi...
