Marcel and Me

Capitolo 5

Marika: "Quindi vi avrei rubato il cuore?!" chiese con una vena di sarcasmo

Io: " A dir la verità io non ho detto niente è stato Harry che fa... Una gnocca da paura mamma, rossa un seno da far invidia alla Pamela H. e sono vere le sue, e due occhi verdi impressionanti!"

Lei scoppiò a ridere seguita da me, era davvero bella. Le feci segno di sedersi vicino a me, si posizionò, accesi la Tv mettendo su Mtv. Non obbiettò ma si mise a canticchiare quasi tutte le canzoni che riproducevano. Aveva una voce bellissima, adoravo il modo in cui si bagnava le labbra, passava la lingua sul labbro inferiore e si mordeva poi quello superiore. Continuai a fissarla mentre faceva strani passi di ballo e facce, quando poi scoppiò a ridere, mio dio, le farfalle si impossessarono del mio stomaco un'altra volta, era un angelo. Risi con lei quando poi perse l'equilibrio e cadde addosso a me. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza, i nostri respiri uniti. Preso dall'istinto mi avvicinai alle sue labbra, ove lei non si ritirò anzi chiuse gli occhi aspettando che io azzerassi le distanze, stavo per buttarmi quando una porta sbattè forte, lei si alzò di scatto impaurita ed io con lei agitato.

Harry: "Mamma sono a casa!"

Mamma: "Ciao Piccolo..."

Harry: "Marcel.. Marika?" chiese sorpreso.

Marika: "Ciao Harry...!" salutò colpevole.

Harry: "Che ci fai qui.." chiese per conferma.

Mamma: "Mangia con noi oggi e anche sta sera!" intervenne mamma, organizzandole la giornata senza permesso.

Io: "Mamma... non puoi decidere per lei!"

Marika: "Ahahhaa tranquillo a me va benissimo... vado ad avvisare mio papà!"

Io: "Certo..." le sorrisi e lei ricambiò.

A togliermi dai pensieri fu Harry.

Harry: "Ooooh Marcel.. contegno... la tua anaconda tienila a bada!"

Io: "Harry! Ma che..."

Harry: "Ehy.. sono felice che almeno non sia morto, dovresti cominciare ad usarlo!"

Marika: "Cosa?!" preso di sorpresa sgranai gli occhi, coprendomi il viso.

Harry scoppiò a ridere, io arrossii involontariamente, imbarazzatissimo.

Marika: "Oook.. non voglio sapere!" sorrise lei lasciandosi scappare un risolino.

Harry: "Che ne dite di venire in camera con me, così ci conosciamo meglio!"

Marika: "Bè se Marcel vuole volentieri!"

Io: " Ma Harry ti conosco anche molto bene... come vuoi!"

Harry: "Battuta pessima fratellino!" commentò con sarcasmo.

Io: "Ahahaha lo so! Dai andiamo... vieni!" le porsi la mano, lei l'accettò.

Andammo in camera di Harry, aprì la porta, regnava il caos. Harry chiuse immediatamente la porta, rivolgendoci un sorriso imbarazzato, capii ed entrammo in camera mia.

Marika: "Wow.. è stupenda... è più in ordine della mia!" esclamò guardandosi intorno, esplorando con occhi sognanti.

Harry: "Lascia perdere è perché tu non hai visto la mia!!"

Io: "Si lascia perdere!"

Ci sedemmo sul letto, lei difronte a me ed Harry, ci guardammo sorridendo, quando Harry cominciò con delle domande tranquille, strano non è da lui.

Harry: "Di dove sei?"

Marika: "Sono di origine italiana, ma vengo dall'Irlanda!"

Io: "Wow, adoro l'Italia.."

Marika: "Lascia perdere, non è per niente quello che sembra"

Harry: "Mai avuto ragazzi?"

Marika: "Si, 3 di seri poi storielle, voi?"

Harry: "Lascia perdere... non credo nell'amore, ho avuto una ragazza per 3 anni poi ho scoperto che mi tradiva! Cazzate l'amore"

Marika: "Non è vero anche io la pensavo così, ma poi si vede che non era destino.. tu Marcel?"

Io: "Emh... io... No... nessuna!" risposi abbassando la testa e la voce.

Marika mi guardò perplessa, Harry si trattene dalle risate, sapeva che mi imbarazzavo da impazzire, gli tirai una pedata, fece una smorfia.

Marika: "Bè tranquillo... troverai quella giusta anche tu!"

Harry: "Già... comunque...Sei vergine?" interruppe Harry con una domanda troppo intimea e diretta.

Ecco questa è la domanda che poteva evitarsi, era ovvio che non lo fosse, dopo 3 relazioni!

Marika: "No non lo sono.. voi?"

Harry: "Ahahaha io vergine.... Se magari! No non lo sono dall'età di 14 anni e ne ho 19!"

Marika: "Ahahahah ok scusa! No io da quando avevo 16 anni e ne ho 18... Marcel?"

Io: "Bè ecco... si sono vergine!" mi sentivo un emerito coglione.

Lei mi sorrise rassicurandomi dolcemente.

(Revisionato)