Principe

821 24 0
                                    

B: tesoro devi svagarti un po'.
Io: penso che non uscirò mai più di casa.
B: tesoro era una stronzo, ti ha fatto male, però tu devi andare avanti.
Io: no, non voglio fare nulla.
B: sharol stai a casa da due settimane e hai finito una decina di vaschette di gelato.
Io: voglio continuarlo a mangiare. *presi un cucchiaio di gelato*
B: basta! *mi tolse il cucchiaio da mano*
Io: ehi ridammelo.
B: sharol tu stasera vieni con me. E non voglio sentire lamentele.
Io: ti odio.
B: non è vero.
-
Io: non ho nulla da mettermi. *mi stesi sul letto*
B: questa gonna è bellissima. *mi fece vedere una gonna in pelle*
Io: e sopra? No non ho niente.
B: muoviti, che sei bellissima. *mi lanciò una maglia*
Io: *presi i vestiti che mi aveva dato Blair e andai a prepararmi*
B: *dopo 30 minuti* sei pronta? *bussò alla porta del bagno*
Io: si. *uscii dal bagno*
B: sei bellissima. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: *roteai gli occhi*
B: ok, possiamo andare. *prese la borsa e uscimmo*
-
B: che si aprano le danze. *andammo vicino al bancone*
Io: dieci cicchetti a tuo piacere.
C: certo. *riempì i bicchierini*
B: vacci piano baby.
Io: cominciamo con cinque e cinque e poi andiamo avanti. *presi il primo cicchetto e lo bevvi*
*5 minuti dopo*
B: e sono 10. *posò l'ultimo bicchierino*
Io: che ne dici di andare a ballare? *gli presi la mano e la tirai in pista*
B: c'è qualcuno che ti sta mangiando con gli occhi. *mi fece girare*
Io: io non voglio conoscerlo e sono mezza ubriaca. *risi*
B: dai tesoro, è l'unico modo per dimenticare Jordan.
Io: non sono il tipo da una botta e via, e tu lo sai benissimo.
B: è solo un po' di divertimento. Forza. *mi mandò in direzione del ragazzo*
Io: ciao. *alzai lo sguardo verso di lui*
X: ciao bellezza.
Io: mi hanno detto che mi stavi fissando. *risi per l'alcol*
X: non ho potuto farne a meno. *mi sussurrò all'orecchio*
Io: mi chiamo sharol.
N: Niall.
-
N: vieni. *mi prese per mano e mi portò al bancone*
Io: per me un mojito. *dissi al barista*
N: due.
C: prego. *ci diede i nostri drink*
Io: *feci un sorso del mio drink e lo guardai*
N: vuoi venire a ballare?
Io: certo. *posai il drink e lo seguii in pista*
N: sei bellissima. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: grazie. *mi cominciai a muovere*
N: sei una dea. *mi sussurrò all'orecchio*
-
Io: *mi svegliai e mi accorsi che non ero a casa mia e soprattutto ero nuda* porca puttana. *presi il lenzuolo e mi alzai dal letto, presi i miei vestiti da terra e prima di andare via lasciai un biglietto al ragazzo che non guardai neanche in faccia*
B: tesoro che ci fai qui a quest'ora? *mi aprì la porta e mi fece entrare*
Io: sono andata a letto con lui. *mi sedetti sul divano*
B: con il ragazzo di ieri? *si sedette vicino a me*
Io: si e non mi ricordo nulla di ieri sera.
B: ti sei solo divertita tesoro, lo meriti anche tu un po' di relax.
Io: stamattina sono scappata senza neanche guardarlo in faccia.
B: può essere che non lo rincontreremo più.
Io: gli ho lasciato un biglietto.
B: cosa e che gli hai scritto?
Io: gli ho lasciato il mio numero e gli ho chiesto scusa.
B: tu non stai bene, scusa per cosa? Per il sesso?
Io: no, perchè me ne sono andata.
B: io lo dico che tu hai problemi.
Io: io non sono una persona da botta e via.
-
Io: *ero steso sul letto quando mi arrivò un messaggio* mi passi il telefono?
B: è un numero che non hai memorizzato. *mi diede il telefono*
Io: oh cazzo. *aprii il messaggio*
B: dimmi che non è il ragazzo di ieri!
Io: temo proprio di sì.
B: che ti ha scritto?
Io: vuole vedermi stasera.
B: devi andare.
Io: io non sono sicura, e se volesse solo fare sesso?
B: se ti ha contattato non vuole fare sesso, magari ti vuole conoscere meglio.
Io: quindi pensi che dovrei andare?
B: si.
-
Io: che mi metto?
B: qualcosa di semplice.
Io: *aprii l'armadio e cacciai un paio di cose*
B: questo. *prese una gonna e una maglia*
Io: non è troppo?
B: ti ha vista nuda tesoro, non penso si scandalizzi per una gonna.
Io: vaffanculo. *presi i vestiti e andai in bagno a prepararmi*
B: ti ha mandato un altro messaggio. *urlò per far sì che io la sentissi dal bagno*
Io: che ti ha detto? *uscii dal bagno in intimo*
B: che ti farà venire a prendere alle 8:30.
Io: merda è tardi, e io sto ancora così.
B: hai mezz'ora tesoro calmati.
Io: *ritornai in bagno e finii di vestirmi*
B: baby hanno suonato alla porta, penso sia lui.
Io: sono pronta. *uscii dal bagno e corsi di sotto*
X: piacere io sono Mark la porterò all'appuntamento. * si presentò un uomo in smoking davanti a me*
Io: piacere sharol. *presi la borsa e uscii*
M: prego. *mi aprì la portiera*
Io: grazie. *gli sorrisi ed entrai in macchina*
*restammo in silenzio per tutto il tragitto e dopo un po' arrivammo difronte una villa*
M: siamo arrivati. *mi fece scendere e mi accompagnò dentro*
N: mark sei tu? *entrò nel salone*
M: si signor Horan.
Io: *quando sentii il nome che aveva usato lo guardai sconvolta*
N: ciao sharol. *mi sorrise*
Io: mio Dio. *mi resi conto di chi avevo davanti*
N: grazie mark, adesso puoi andare.
M: di nulla signore. *se ne andò*
N: vieni sharol, accomodati. *si sedette sul divano*
Io: *mi sedetti accanto a lui* io...mi dispiace.
N: per cosa? *mi guardò*
Io: io non avevo idea, ieri ero brilla, se non ubriaca.
N: non ti devi scusare di niente, ti ho chiesto di vederci perchè mi sei rimasta impressa nella mente e volevo conoscere la persona che mi ha scosso la vita.
Io: ma lei...
N: mi puoi dare del tu.
Io: tu sei il principe d'Inghilterra e io...
N: per te sono Niall e basta.
Io: non penso di essere all'altezza di questa situazione.
N: per favore conoscimi e poi potrai trarre le tue conclusioni, ma non andare via.
Io: perchè io?
N: perchè non mi sono mai sentito così con nessuna.
-
X: *bussò alla porta*
Io: chi è?
M: sono mark.
Io: *aprii la porta* ciao mark.
M: è pronta signorina sharol?
Io: si mark, ma te lo ripeto tutte le volte mi puoi dare del tu.
M: lei è la fidanzata del signor Horan.
Io: no io sono sharol la fidanzata di Niall. *uscii ed entrai in macchina*
M: va bene sharol.
Io: ah finalmente. *sorrisi*
*dopo una decina di minuti*
M: siamo arrivati. *mi aprì la portiera*
Io: grazie mark. *andai all'ingresso della villa e aprii la porta*
N: ciao tesoro. *mi diede un bacio*
M: io vado signor Horan.
N: grazie sempre mark.
M: ciao sharol. *se ne andò*
N: sharol? *mi guardò*
Io: io gli ho detto che non c'era bisogno di darmi del lei.
N: che vogliamo fare stasera? *si stese sul divano con la testa sopra le mie gambe*
Io: quello che vuoi, se sei stanco possiamo anche restare a casa, a me va più che bene.
N: grazie baby.
Io: di nulla, l'importante è che sto con te poi dove andiamo è superfluo.
N: ti amo piccola.
Io: anch'io Ní. *gli baciai i capelli*
N: ordino qualcosa da mangiare e ci vediamo un film?
Io: va bene.
N: *si alzò e ordinò da mangiare*
Io: *stavo scegliendo il film quando bussarono alla porta. Andai verso la porta e aprii*
G: *mi guardò stranito*
Io: piacere sono sharol. *gli sorrisi*
G: stavo cercando Niall.
N: ciao Greg. *arrivò dietro di me*
G: mi devi dare delle spiegazioni.
N: venite entrate, ciao Denise.
*ci sedemmo tutti sul divano*
G: Niall?
N: Greg.
G: chi è lei?
N: lei è la mia ragazza.
G: lo sai vero che questa cosa non potrà restare nascosta per molto e quando uscirà fuori sarà peggio?
N: lo so, ma io non voglio che lei venga attaccata.
G: Niall lo devi dire almeno al resto della famiglia.
N: mamma la mangerà viva.
G: succederà prima o poi.
N: poi ci penserò.
G: non pensarci troppo fratello. Comunque noi andiamo, ti ero solo venuto ad avvisare che domani c'è una riunione di famiglia. *si alzò*
N: no, non ce la posso fare.
G: in bocca la lupo fratello. *se ne andò*
N: baby che ne dici di venire con me domani?
Io: Ní...
N: baby sei la mia ragazza che vogliano o no ti devono accettare.
Io: ho paura.
N: starò sempre con te. *mi diede un bacio*
Io: devo comprare qualcosa da mettermi.
N: te lo compro io. Ma adesso non pensarci, mangiamo e godiamoci la nostra serata. *prese le pizze e mise il film*
Io: grazie Ní. *presi un pezzo della pizza*
N: grazie a te amore.
-
N: sei pronta piccola? *bussò alla porta del bagno*
Io: io non posso venire.
N: perchè piccola?
Io: perchè ho paura che nessuno mi accetterà.
N: baby non m'interessante di nessuno aldilà di te, ti amo e anche se qualcuno dicesse qualcosa mi scivolerebbe addosso.
Io: ho paura. *uscii dal bagno*
N: andrà tutto bene. *mi abbracciò*
Io: non mi lasciare mai.
N: non lo farei per nessuna ragione al mondo. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: ok, sono pronta.
N: andiamo piccola. *uscimmo di casa ed entrammo in macchina*
-
N: buongiorno. *entrò nell'enorme sala tenendomi per mano*
G: giorno Niall.
M: chi è lei?
N: lei è la mia ragazza. *mi guardò e sorrise*
M: prego ragazzi accomodatevi.
*ci sedemmo a tavola e dopo aver fatto le varie presentazioni mangiammo*
N: io vorrei fare un brindisi: alla mia bellissima ragazza che mi ha cambiato la vita.
Io: Ní. *lo guardi*
-
M: non appartiene ad una famiglia reale, non è neanche maggiorenne, io voglio di più per te.
N: lei è il massimo a cui posso aspirare, e non voglio nessun'altra.
M: Niall James Horan io sono tua madre e tu devi sottostare alle mie decisioni.
N: io non sto alle decisioni di nessuno.
M: tu sarai il prossimo erede al trono e io non voglio lei come futura regina.
N: io voglio lei accanto a me, e se questo vuol dire rinunciare al trono va bene, rinuncio al trono.
M: non puoi farlo.
N: si che posso, è un mio diritto rinunciare al trono e se non ci sarà lei con me lo farò.
-
N: non è andata male. *entrò in casa*
Io: *lo guardai*
N: non ho visto nessuno sconvolto e non hanno fatto commenti.
Io: Niall...
N: che c'è baby?
Io: abbiamo sentito tutti la discussione che hai avuto con tua madre.
N: ero convinto delle cose che ho detto.
Io: non puoi rinunciare al trono per me.
N: invece sì, perchè voglio te.
Io: troverai una persona più adatta a te, con le tue stesse priorità...
N: no, non provare a dire quello che ti è appena passato per la testa, tu sei la persona più adatta a me.
Io: Niall tua madre, la regina d'Inghilterra, non vuole me come tua fidanzata. Non mi vuole, pensa che io non sia adatta.
N: io voglio te e nessuno mi potrà distogliere da questa decisione.
Io: ne parliamo domani va bene?
N: non c'è niente di cui parlare, non cambierò idea.
-
N: stasera greg ci ha invitato a cena a casa sua.
Io: d'accordo.
N: questo è il tuo abito. *prese una scatola e me la diede*
Io: baby mi hai comprato un sacco di vestiti. *la presi*
N: questo e altro per te.
Io: *andai in bagno e mi cambiai*
N: pronta amore?
Io: si. *uscii dal bagno*
N: sei perfetta.
Io: non penso che tutti condividano quest'idea.
N: lo capiranno piccola. *mi diede un bacio sulla guancia*
-
N: buonasera. *entrammo nella casa del fratello*
G: buonasera fratello, sharol. *mi baciò la mano*
Io: è un piacere rivederti Greg.
D: ciao sharol.
Io: ciao Denise. *le sorrisi*
G: venite ragazzi accomodatevi.
N: vieni piccola. *mi prese per mano e ci sedemmo a tavola*
D: il tuo vestito è incantevole sharol.
Io: grazie, me l'ha regalato Niall. *sorrisi*
N: *prese il telefono e vide qualche notizia*
Io: tutto bene baby? *lo guardai*
N: si tutto bene.
Io: ti vedo strano.
N: giurami che non ci rimarrai male.
Io: per cosa? *lo guardai preoccupata*
N: hanno parlato di te.
Io: che hanno detto?
N: leggi. *mi passò il telefono con l'articolo sopra*
Io: *lessi l'articolo* sono tutte cose che tu già sai, non devo nascondere niente.
N: lo so baby, volevo solo che tu ne fossi a conoscenza.
G: che hanno detto?
N: che è un'ex modella di victroia's secret, che non viene da una famiglia nobile ed è minorenne, tutte cose che a me scivolano addosso.
D: all'inizio è così, anche se sei perfetta troveranno sempre il pelo nell'uovo, poi passa tutto.
Io: lo spero.
D: sbaglio o vedo qualcosa che luccica. *guardò verso la mia mano*
N: bello vero?!
G: ti superi sempre fratello.
-
N: stai bene piccola? *mi accarezzò i capelli*
Io: si tesoro, passerà. *appoggiai la testa sul petto*
N: io sarò sempre con te.
Io: ora dormiamo che sono stremata.
N: notte piccola, ti amo.
Io: notte amore, anch'io.

One shots Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora