New girlfriend

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Io: *mi alzai dal letto cercando di non svegliare Niall*
N: la prima notte che dormi da me e già scappi la mattina seguente? Così mi fai sentire usato. *mi guardò*
Io: devo andare a scuola amore, è tardi. *andai in bagno a lavarmi*
N: sei troppo carina. *si stese*
Io: carina? *uscii dal bagno in intimo*
N: *mi guardò con gli occhi spalancati*
Io: carina lo dici ad una bimba neonata con le guanciotte super morbide, io sono bella, sexy, attraente, ma non carina. *salii sul letto*
N: hai ragione amore, sei perfetta e super sexy. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: ecco, così va meglio. *gli diedi un bacio e scesi dal letto per vestirmi*
N: ma che ne dici di saltare scuola e restare qui, nel lettone con me? *si alzò e si mise difronte a me*
Io: dico che è un'idea allettante ma mia madre mi ucciderebbe se lo scoprisse. *gli misi le braccia intorno al collo*
N: hai paura di tua madre? *guardò le mie labbra*
Io: si, perchè se s'incazza mi proibisce di vederti, e io non voglio questo. *lo baciai*
N: tua madre sa che io sono Niall Horan e se voglio vedere la mia bellissima ragazza lo farò, in qualsiasi modo.
Io: e tu sai che mia mamma è uno degli avvocati più importanti di New York e se volesse ti potrebbe sbattere in carcere per pedofilia? *presi lo zaino*
N: okay, mi hai convinto, però ti accompagno a scuola. *si infilò il pantalone*
Io: vuoi che una marea di ragazzine del liceo ti circondi e ti chieda foto e autografi. Perchè questo succederà se tu mi accompagnerai.
N: e come hai intenzione di andare a scuola, a piedi?
Io: potrei prendere la tua macchina. *sorrisi*
N: è inutile che mi guardi così, non ti presterò mai la mia macchina.
Io: ti odio.
-
Io: buongiorno. *entrai in classe e mi sedetti accanto a Blair*
B: giorno tesoro. *mi guardò*
Io: ciao tesoro. *le sorrisi*
B: come stai?
Io: bene, considerando il fatto che nel momento in cui metto piede in questa scuola tutti cominciano a sparlare e spettegolare su di me, solo perché sto con Niall Horan.
B: spero che questo finirà prima o poi.
Io: lo spero anche io.
B: ma ne hai parlato con Niall?
Io: no, lui pensa vada tutto bene e non voglio che si preoccupi.
B: ne devi parlare con lui, potete cercare di risolvere questo problema insieme.
Io: non penso si possa risolvere, tu non hai idea di quanti messaggi di insulti mi arrivino ogni giorno.
P: ragazze avete finito di parlare? *ci richiamò*
Io: ci scusi prof.
*fine lezioni*
N: ma buongiorno piccola. *si avvicinò con gli occhiali e il berretto*
Io: ehi che ci fai qui?
N: sono venuto a prenderti, come farebbe un fantastico ragazzo qualunque. *mi fece salire in macchina*
Io: parti prima che tutte le fan che studiano in questo liceo ci assalgano.
N: subito. *partì e appoggiò la mano sulla mia coscia*
Io: devo tornare a casa, sono stanchissima.
N: arriviamo subito. *accelerò*
Io: vai piano e poi intendevo a casa mia, già dovrò spiegare a mia madre dove ho passato la notte scorsa, e dovrò mentirle.
N: dai vieni da me. *salì un po' la mano sulla mia coscia*
Io: amore vorrei tanto, ma davvero devo tornare a casa.
-
M: sei tornata finalmente. *aprì la porta*
Io: scusa mamma. *entrai e posai lo zaino in cucina*
M: mi dovresti spiegare dove hai passato la notte, ma soprattutto che significa quella scritta fuori casa mia.
Io: non ci ho fatto caso. *mi affacciai dalla porta d'ingresso*
M: sei solo una delle sue puttane?
Io: è solo uno scherzo, non ci fare caso, in questi giorni la cancellerò. *mi sedetti sul divano*
M: sharol cosa sta succedendo? *si sedette vicino a me*
Io: questo è il mio inferno personale. *mi coprii il viso con le mani*
M: lo sai che mi puoi dire tutto. *mi poggiò la mano sulla spalla*
Io: non ti arrabbiare però.
M: sono pronta.
Io: il mio ragazzo è Niall Horan.
M: Niall Horan il cantante?
Io: si, e ora so che mi farai la predica e mi dirai che è troppo grande, è famoso e finirà male, e mi spezzerà il cuore.
M: non te le devo dire io queste cose, ci arriverai da sola, nel frattempo ti dico che sono molto felice che tu abbiamo trovato la persona che tu ritieni giusta per te. *mi abbracciò*
Io: grazie mamma. *la abbracciai*
M: ma quando passi la notte a casa sua potresti anche dirmelo.
Io: okay. *risi*
M: e usate le giuste precauzioni.
Io: okay adesso stiamo esagerando. *mi allontanai*
-
Io: buongiorno amore. *mi girai verso Niall*
N: giorno tesoro. *mi diede un bacio*
Io: che ore sono?
N: le nove. *guardò l'orologio sul comodino*
Io: è tardissimo, devo scappare. *mi alzai*
N: dove devi andare? Oggi non hai scuola.
Io: devo fare una cosa importante con mamma. *andai in bagno*
N: ti squilla il telefono tesoro.
Io: *mi stavo lavando i denti e non sentii Niall*
N: *rispose al mio cellulare*
Io: okay mi devo solo vestire. *tornai in camera*
N: ho risposto al tuo cellulare.
Io: non mi dire che era mamma?! *mi fermai*
N: no, era una tizia che ha minacciato di ucciderti e ti ha chiamato con soprannomi che non sto qui a ripetere.
Io: non ci fare caso. *mi girai dall'altra parte*
N: che significano queste chiamate?
Io: nulla è stato un episodio isolato. *continuai a vestirmi*
N: sicura? *si alzò e mi prese la mano*
Io: si. *mi girai verso di lui*
N: baby? *mi guardò negli occhi*
Io: io non ce la faccio più. *mi buttai tra le sue braccia*
N: perchè non mi dici che succede? *mi prese il viso fra le mani*
Io: non volevo farti preoccupare, ma da quando abbiamo messo quella foto su Instagram mi stanno rendendo la vita un inferno.
N: dovevi dirmelo, che ti hanno fatto?
Io: perlopiù messaggi su Instagram, ma da qualche giorno ricevo chiamate del genere e l'altra volta hanno scritto sul muro fuori casa con la bomboletta.
N: che hanno scritto? *mi accarezzò il viso*
Io: nulla di che. *abbassai lo sguardo*
N: baby, adesso è arrivato il momento di essere sincera.
Io: sei solo una delle sue puttane.
N: lo sai che dovremmo fare una denuncia? *mi abbracciò*
Io: mi odiano. *misi il viso nel suo collo*
N: sistemerò tutto, te lo giuro. *mi accarezzò la schiena*
-
*2 mesi dopo*
Io: *ero appena arrivata a LA per fare una sorpresa a Niall, dato che non ci vedevamo da una una vita. Mi diressi nel luogo dove si sarebbe tenuta l'intervista di Niall con le fan, ma una volta arrivata fuori al palazzetto i bodyguard non volevano farmi entrare*
B: signorina non può entrare, qui può entrare solo il personale autorizzato. *mi fermò*
Io: io sono la ragazza di Niall, mi dovete lasciar entrare.
B: mi sta prendendo in giro vero?
Io: se scoprisse come mi state trattando vi licenzierebbe in un attimo.
B: ce lo faremo dire direttamente da lui ok? Ora se ne deve andare.
Io: non finirà qui. *mi allontanai qualche metro e appena le guardie si distrassero mi intrufolai all'interno*
B: venga subito qui, non è autorizzata? *mi corsero dietro*
Io: *non sapevo dove andare, ma dovevo trovare niall* Ní. *urlai*
B: le ho detto che non poteva entrare! *mi prese*
Io: Niall! Voglio solo vedere il mio ragazzo. *mi dimenai*
N: ma che sta succedendo? *si affacciò dal camerino*
B: mi scusi signor Horan, stiamo risolvendo il problema.
N: baby! Lasciatela subito andare. *si avvicinò*
Io: non mi volevano lasciare entrare, allora ho trovato un modo alternativo.
N: potete lasciarla, tutto apposto, è la mia ragazza.
B: mi scusi signor Horan, pensavo fosse la solita fan che voleva incontrarla.
N: grazie, ora potete andare.
Io: ciao amore. *lo abbracciai*
N: sono contentissimo di vederti, mi mancavi da morire. *mi baciò*
Io: anche tu amore. *lo guardai negli occhi e gli accarezzai i capelli*
-
N: finalmente a casa piccola. *aprì la porta e mi fece entrare*
Io: che spettacolo. *mi guardai intorno*
N: andiamo in camera? *mi sussurrò all'orecchio*
Io: è una proposta? *sorrisi*
N: potrebbe. *mi fece salire di sopra*
Io: è stupenda questa camera. *mi buttai sul letto*
N: sono contento che ti piaccia. *si stese vicino a me*
Io: sei stato stupendo oggi. *mi misi a cavalcioni su di lui*
N: grazie baby, non sai quanto sono contento che tu sia qui. *mi baciò facendomi stendere su di lui*
Io: ti amo. *mi cominciai a muovere lentamente su di lui*
N: non puoi farmi questo. *buttò la testa all'indietro*
Io: *continuai a muovermi e gli cominciai a baciare il collo*
N: *mi tolse la maglia*
Io: so che questo è il tuo intimo preferito. *sorrisi*
N: tu mi farai morire d'infarto. *mi lasciò un succhiotto sul seno*
Io: *lo spogliai*
N: penso che anche questo si possa togliere. *mi sfilò il pantaloncino*
Io: *gli lasciai baci su tutto il petto*
N: sei perfetta. *invertì la posizione*
Io: anche tu amore.
-
Io: *mi svegliai e vidi Niall dormire vicino a me*
N: giorno piccola. *si stiracchiò*
Io: giorno. *lo baciai*
N: oggi ho preparato un bellissima giornata insieme. *mi mise un braccio intorno al corpo*
Io: non vedo l'ora di passare un giorno intero insieme a te.
N: anche io piccola. *mi baciò*
Io: questo periodo senza di te è stato orrendo.
N: anche per me piccola.
Prima che riuscissi a dire qualcosa sentimmo il campanello della porta.
N: vado. *si alzò in mutande e scese di sotto*
Io: Ní...*stavo per lanciargli il pantalone ma era già sulle scale*
Mi abbottonai la camicia e scesi anche io. Vidi questa ragazza bellissima con un copricostume quasi del tutto trasparente.
N: ciao Taylor. *sorrise*
T: ciao tesoro, volevo chiederti se avessi trovato i miei occhiali da sole.
N: si, eccoli. *li prese dal mobiletto vicino alla porta*
T: sei la mia salvezza, sai devo andare in spiaggia. *gli diede un bacio*
N: allora ci vediamo in questi giorni.
T: ciao tesoro.
N: *chiuse la porta e andò in cucina*
Io: chi era? *lo seguii*
N: la mia vicina. *cominciò a preparare la colazione*
Io: mh, non mi sembrava la prima volta che ti vedesse in mutande. *mi sedetti al tavolo*
N: amore è solo la mia vicina. *mi diede lo yogurt con la frutta*
Io: sei andato ad aprire in mutande. *non lo guardai*
N: baby. *si mise dietro di me*
Io: lei è perfetta...
N: tu sei perfetta. *appoggiò le mani sul tavolo davanti a me e mi baciò il collo*
Io: si...*ero ancora arrabbiata*
N: baby guardami. *si mise vicino a me*
Io: ti sei presentato in mutande davanti alla tua vicina, che è alta, bella, con degli occhi stupendi e per di più anche lei era praticamente nuda. *mi alzai*
N: amore è stata una distrazione, ti posso assicurare che non c'era nessun secondo fine. E poi che posso volere di più. *mi prese per mano e mi fece avvicinare a lui*
Io: mi sono sentita brutta vicino a lei. *misi il broncio*
N: sei bellissima, e poi con la mia camicia addosso...*mi cinse la vita è mi baciò*
Io: quindi non vuoi che me la levi? *sorrisi*
N: forse potrei fare un'eccezione. *mi baciò*
-
N: amore sei pronta? *bussò alla porta del bagno*
Io: si amore. *uscii dal bagno*
N: sei bellissima. *mi baciò*
Io: grazie piccolo. *sorrisi*
N: forza andiamo, che ho prenotato un posto bellissimo. *mi prese per mano*
Io: solo per noi? *lo seguii*
N: ci sarà qualche amico. *prese le chiavi ed entrò in macchina*
Io: va bene. *chiusi la portiera*
Arrivammo al ristorante ed entrammo.
James: ehi siete arrivati! *ci salutò*
N: scusate il ritardo ragazzi. *mi fece sedere*
H: è un piacere rivederti sharol. *mi sorrise*
Io: anche per me Harry.
H: non pensavo stessi qui, Niall non ha fatto altro che lamentarsi per la tua lontananza.
Io: che carino. Sono arrivata ieri, anche a me mancava molto.
H: comunque sei incantevole piccola. *mise un braccio sulla spalliera della mia sedia*
Io: grazie Harry. *sorrisi*
N: Harry potresti non provarci con la mia ragazza? *mi guardò*
H: non ci stavo provando. *mi guardò*
N: leva questa mano. *gliela spostò*
H: non essere geloso Nialler, sto solo facendo il gentiluomo.
Io: okay, sono abbastanza imbarazzata, quindi smettetela.
N: io farei un brindisi. *mi versò lo champagne*
Io: grazie.
Li: a che brindiamo?
N: all'amicizia e all'amore. *mi baciò*
Io: *chin-chin*
-
N: ti sei divertita? *si spogliò e si mise il pigiama*
Io: tanto, i tuoi amici sono simpatici e forse sono un po' brilla. *indossai la maglia che usavo per dormire*
N: ne hai bevuto un bel po'. *rise e si mise a letto*
Io: era buono. *mi stesi accanto a lui*
N: ho notato che tu ed Harry andate particolarmente d'accordo.
Io: è molto carino.
N: carino? *mi guardò*
Io: si, è simpatico, dolce ed è molto gentile con me.
N: ci prova.
Io: ma quando mai?! *risi*
N: spudoratamente e anche stasera l'ha fatto.
Io: non ci stava provando, volevo solo mettermi a mio agio. *gli passai una mano tra i capelli*
N: in ogni caso mi ha fatto ingelosire.
Io: non hai nessun motivo di essere geloso, io amo solo te. *gli presi il viso tra le mani e lo baciai*
N: anche io. *approfondì il bacio*
Io: *mi misi sopra di lui*
N: mi stanno arrivando un miliardo di messaggi per la foto che abbiamo messo su Instagram. *guardò il telefono illuminarsi*
Io: anche a me.
N: devi stare serene e non pensarci, okay? *mi accarezzò il viso*
Io: io lo so, ma mi fa star male.
N: tu pensa solo a noi, il resto sono solo voci di sottofondo. *mi baciò*
Io: grazie tesoro.
N: mi dispiace vederti star male, soprattutto per causa mia.
Io: non è colpa tua. *mi appoggiai al suo petto*
N: spero che tra un po' passerà.
Io: anche io amore. *lo baciai*
N: buonanotte piccola. *mi strinse*
Io: notte.
-
Io: *mi svegliai e Niall non c'era nel letto, così mi alzai e scesi in salone*
N: buongiorno piccola. *mi guardò sorridendo*
Io: giorno amore, buongiorno a tutti. *salutai i ragazzi*
H: scusate il disturbo, noi non volevamo disturbare.
Li: siamo venuti a salutare Niall.
Io: nessun disturbo, potete restare quanto volete.
L: noi non ci siamo neanche presentati. *si avvicinò*
Io: vi assicuro che non ce n'è bisogno. *risi*
N: andiamo tutti in cucina, vi offro la colazione. *andò in cucina*
L: la prepari tu? *si sedette*
Io: no, non vi preoccupate, la faccio io.
Li: grazie.
Io: *preparai la colazione per tutti e poi mi sedetti vicino a loro*
H: per fortuna sei brava a cucinare, sai Niall non è il massimo!
N: ma non è vero. *sorrise*
L: si, è la pura verità.
Li: comunque eravamo davvero tanto curiosi di conoscerti, Niall non fa che parlare di te ed harry ha confermato tutto.
Io: non potete capire che onore sia per me conoscere voi, sono una directioner da quando avevo tipo otto anni.
L: ma che carina!
N: mi ha chiesto un miliardo di volte di potervi conoscere.
H: che stavi aspettando?
Li: sei stata a qualche nostro concerto?
Io: si, gli ultimi sono stati quello di Liam e Louis a Londra, poi avevo preso i biglietti per quelli di harry a Niall, ma sono stati annullati, non ho mai pianto tanto.
H: per il prossimo concerto chiamami, ti faccio entrare io.
Io: davvero? *dissi sbalordita*
H: certo, sarei contentissimo.
Io: ah comunque, per informazione, c'è un un giorno in cui ho pianto più di tutti, quando avete annunciato la pausa. *li guardai*
L: però dai poi abbiamo tutti fatto almeno un album.
Io: si, ma non è la stessa cosa.

One shots Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora