One shots Niall Horan

Security pt.2

Passò circa un'ora e io e Niall ci alzammo.
Io: pronto?
N: si. *sbuffò*
Io: dovete solo provare ci metterete poco. *mi avvicinai a lui*
N: grazie. *mi prese il viso fra le mani*
Io: è il mio lavoro. *lo baciai*
Scendemmo e accompagnai Niall in Arena.
Mentre provavano Niall scese dal palco e venne da me.
Io: che c'è?
N: in questo momento vorrei solo baciarti. *sussurrò*
Io: anche io, ma non possiamo, i ragazzi ci guardano.
N: trova una scusa.
Io: cosa dovrei inventarmi?
N: usa un po' di fantasia.
Io: ragazzi posso portare via il signor Horan?
G: è successo qualcosa?
Io: lo vogliono un momento in hotel.
J: si, tanto qua abbiamo praticamente finito.
Io: grazie, cercherò di fare in fretta. Venga signor Horan. *lo portai nel suo camerino*
N: sei stata bravissima. *sorrise*
Io: ne avevo bisogno. *lo baciai*
N: mi continuerai a chiamare signor Horan davanti agli altri? Perchè mi fa un certo effetto. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: allora continuerò a farlo. *lo feci sedere sul divano e mi misi a cavalcioni su di lui*
N: mi stai provocando? *mi mise le mani sul sedere*
Io: può essere. *lo baciai*
N: sei bellissima stamattina.
-
*in albergo*
N: ragazzi io vado io camera, ci vediamo oggi pomeriggio.
Jo: non pranzi con noi?
N: no, sono stanco.
J: sharol tu?
Io: accompagno il signor Horan di sopra e mangio in camera.
G: se vuoi posso farti compagnia.
Io: grazie Gerry ma non ce n'è bisogno. *salii di sopra con Niall*
N: ordiniamo in camera? *aprì la porta della sua stanza*
Io: se proprio hai quest'esigenza! *lo spinsi sul letto*
N: okay, il tuo piano è più invitante.
Io: mi fa piacere signor Horan. *gli sussurrai all'orecchio*
N: *invertì la posizione*
Io: baciami.
N: non devi chiederlo. *mi baciò*
Io: *gli sfilai la maglia*
N: *stava per fare la stessa cosa con me*
Io: *mi chiamarono all'auricolare* aspetta. *gli misi una mano sul petto*
N: se non vuoi, non fa niente. *mi baciò*
Io: Niall...
N: davvero non ti devi sentire obbligata. *mi baciò il collo*
Io: Niall mi stanno chiamando all'auricolare. *sorrisi*
N: oh. *disse imbarazzato*
X: sharol dove sei?
Io: in camera, a mangiare. *dissi titubante*
X: io sono in camera tua, dove sei finita?
Io: *mi alzai di scatto* arrivo subito.
N: ehi cos'è successo? *mi guardò*
Io: Conor è in camera mia e io gli ho detto che ero lì. *mi cominciai ad agitare*
N: non fa niente, non è successo nulla. *mi abbracciò*
Io: ora devo andare. *appoggiai il mento sul suo petto*
N: se hai bisogno di qualcosa chiamami, ti copro io. *mi lasciò un leggero bacio sulle labbra*
-
N: dobbiamo andare in Arena. *raggiunse i ragazzi nella hall dell'albergo*
Jo: si, ci sta aspettando il van qui fuori.
N: si, ma sharol non è ancora arrivata, è strano.
J: l'hai chiamata?
N: si, non risponde.
G: vuoi che vada a controllare in camera?
N: vado io. *salì in camera mia*
Io: lo sai che sei la mia vita. *sorrisi parlando a telefono*
N: *si avvicinò alla porta semiaperta*
Io: non saprei cosa fare senza di te, grazie di tutto, non vedo l'ora di vederti, ho bisogno di dormire abbracciata a te. Ti amo tanto.
N: *se ne andò*
Io: è pronto signor Horan? *mi avvicinai ai ragazzi*
N: sei in ritardo. *non mi guardò*
Io: ha ragione, mi scusi.
Andammo in Arena e i ragazzi si esibirono.
N: *rientrò in camerino con i ragazzi*
Jo: sei sicuro di stare bene Niall? Sei stato giù per tutto il concerto!
N: vi ho detto che sto bene.
Io: ha bisogno di qualcosa? *lo guardai*
N: non ho bisogno di niente. *si alzò e uscì*
Io: *lo seguii*
N: voglio stare solo. *andò verso l'uscita*
Io: non puoi uscire fuori. *mi misi davanti alla porta*
N: ho bisogno di un po' d'aria. *cercò di oltrepassarmi*
Io: Niall che hai? *lo bloccai*
N: perchè mi stai facendo questo? Che divertimento ci trovi a farmi star male? *alzò un po' la voce*
Io: ma di che stai parlando? *lo guardai confusa*
N: è solo un'avventura per te? Perchè nel caso sia così la possiamo smettere anche adesso.
Io: Niall calmati e dimmi che ti è passato per la testa.
N: ti ho sentita parlare a telefono.
Io: si, e quindi? Cos'avrò mai detto di così scandaloso?!
N: mi stai prendendo in giro?
Io: no, davvero non so tu che abbia sentito di tanto grave da scatenare questa reazione.
N: tu stavi parlando a telefono con il tuo ragazzo, gli hai detto di amarlo, che è la tua vita, che vuoi dormire abbracciata a lui, più di questo che dovevo sentire?!
Io: *scoppiai a ridere*
N: mi ridi in faccia? Questa è la tua risposta?! *stava per andarsene*
Io: torna qui. *lo presi per la mano e lo feci ritornare da me*
N: non ho più niente da dirti.
Io: guardami. *gli presi il viso tra le mani*
N: mi hai ferito, perchè pensavo ci fosse qualcosa di serio tra di noi. *abbassò lo sguardo*
Io: adesso ti farò sentire un po' scemo, perdonami, ma stavo parlando con Blair.
N: *mi guardò con gli occhi che brillavano*
Io: non stavo parlando con il mio ragazzo, e non ti sto prendendo in giro. *lo baciai*
N: che sollievo. *sorrise*
Io: sei bellissimo. *lo ribaciai*
-
*a cena in albergo*
L: domani dobbiamo tornare in America.
N: mi fa piacere da un lato tornare a casa.
J: però l'Europa è bellissima.
N: è finito il tour. *guardò gli altri ragazzi*
Io: è stato un onore conoscervi, siete delle persone meravigliose e ci siamo divertiti tanto.
Jo: cerca di non scomparire.
Io: siamo lontani, io vivo a New York.
G: dobbiamo assolutamente fare più concerti a New York. *guardò Niall*
N: non ci perderemo di vista, vero? *mi guardò e mi appoggiò una mano sulla coscia sotto al tavolo*
Io: no signor Horan. *sorrisi*
N: okay, io sono stanco vado a dormire, domani dobbiamo svegliarci presto. *si alzò*
Io: la accompagno. *mi alzai anche io*
N: buonanotte a tutti. *andò verso l'ascensore*
Io: notte, a domani. *lo seguii*
N: ero serio riguardo il continuarci a vedere. *entrò in ascensore*
Io: anche io. *lo guardai*
N: anche se siamo lontani, e io spesso sono fuori per lavoro?
Io: anche io viaggio spesso, può essere che ci incontriamo in qualche altra città.
N: può essere che ti assegnano di nuovo come mia guardia del corpo. *entrò in camera*
Io: lo potrei richiedere. *chiusi la porta dietro di noi*
N: vuoi dormire qui stasera?
Io: è meglio se vado in camera.
N: va bene, allora buonanotte. *mi baciò*
Io: ci vediamo domani. *dissi fra le sue labbra*
N: voglio che il tempo si fermi adesso. *mi accarezzò il viso*
Io: abbiamo tutto il tempo per noi. *lo baciai e andai in camera mia*
*2:30*
N: *entrò in camera mia e si mise nel letto con me*
Io: *aprii un po' gli occhi* che ci fai qui? *dissi con la voce assonnata*
N: non riuscivo a dormire.
Io: vieni qui. *lo baciai*
N: sono un po' nervoso per domani.
Io: non devi preoccuparti, tu mi piaci un casino, non ti lascerò andare tanto facilmente. *mi misi sopra di lui*
N: questo mi tranquillizza. *sorrise e mi strinse*
Io: *gli cominciai a baciare il collo*
N: *mi sfilò la maglia*
Io: io ormai sono nuda adesso tocca a te. *gli sfilai la maglia*
N: *invertì la posizione e si tolse i pantaloni*
Io: qui comando io, mi dispiace. *mi rimasi a cavalcioni su di lui*
N: mi fai impazzire. *mi mise le mani sul sedere*
Io: *lo iniziai a baciare e mi cominciai a muovere lentamente su di lui*
N: oh mio dio. *mi strinse*
Continuammo i preliminari e poi facemmo l'amore.
N: è stato bellissimo. *si stese accanto a me*
Io: anche per me. *lo guardai*
N: ci andiamo a fare una doccia?
Io: si. *mi alzai e andai in bagno*
-
N: buongiorno. *cominciò a baciarmi*
Io: *borbottai qualcosa*
N: dobbiamo andare a fare colazione e poi prendere l'aereo.
Io: ho sonno. *mi girai dall'altra parte*
N: lo so, ma già è tardi. *mi fece alzare*
Io: ti odio.
N: non è vero. *sorrise*
Io: vai a prepararti. *gli misi le mani sul sedere e lo spinsi*
N: dammi un bacio. *aprì la porta*
Io: non ti meriti niente. *sorrisi e mi avvicinai alle sue labbra*
G: ragazzi noi stiamo andando a fare colazione. *ci guardò*
N: arriviamo subito. *andò in camera sua*
Ci preparammo, scendemmo e ci sedemmo a tavola.
N: come state ragazzi?
J: bene, voi?
Io: bene.
G: che c'è tra voi?
N: cosa?
Io: tra di noi? *guardai Niall*
G: stamattina sembrava aveste dormito insieme.
Io: no, io...*guardai Niall per un aiuto*
N: si, cioè c'è qualcosa tra di noi, anche se non gli abbiamo dato ancora un nome. *mi guardò*
Io: ci stiamo conoscendo.
Jo: sono contento per voi.
L: siete carini insieme.
N: grazie.
Finimmo di fare colazione e prendemmo l'aereo.
N: dopo dovrai prendere un altro aereo? *mi guardò*
Io: si, un altro volo di cinque ore e mezzo.
N: lo sai che puoi usare questo jet.
Io: ho già il volo prenotato, ma grazie lo stesso. *gli diedi un bacio*
-
J: sharol c'è una persona per lei. *entrò nel mio ufficio*
Io: non può aspettare, sono molto impegnata. *continuai a sistemare delle carte*
J: mi ha detto che è molto urgente.
Io: va bene, può salire. *sistemai quei documenti nella libreria*
N: *entrò nel mio ufficio*
Io: mi hanno detto che aveva urgenza di parlarmi. *mi girai verso di lui e rimasi sorpresa di vederlo*
N: buongiorno piccola. *si avvicinò e mi baciò*
Io: ciao amore, che ci fai qui? *gli presi il viso tra le mani*
N: avevo davvero bisogno di vederti. *sorrise*
Io: mi sei mancato tanto. *lo abbracciai*
N: anche tu piccola, è stato orrendo questo tour senza di te.
Io: dovrei lavorare. *rimasi incollata a lui*
N: facciamo così tu finisci di lavorare però appena finisci esci con me.
Io: mi sembra un giusto compromesso. *lo baciai e mi sedetti alla scrivania*
N: chiamami tu quando finisci piccola. *mi diede un bacio sui capelli e se ne andò*
-
X: *bussò alla porta di casa mia*
Io: arrivo. *corsi di sotto senza scarpe e aprii la porta*
N: buonasera. *sorrise*
Io: sono pronta giuro. *andai a prendere le scarpe*
N: sei bellissima. *entrò e chiuse la porta*
Misi le scarpe e uscimmo.
Io: è bellissimo questo posto. *mi sedetti al tavolo*
N: sono contento che ti piaccia.
Io: questo è praticamente il nostro primo vero appuntamento.
N: noi abbiamo fatto tutto al contrario, questa è l'ultima tappa.
Io: sono contenta di essere qui con te.
N: anche io tesoro. *prese il vino e bevemmo*
Io: ho un po' freddo.
N: vuoi la mia giacca?
Io: no, non preoccuparti.
N: prendi la giacca. *se la tolse*
Io: mi dispiace. *la presi*
N: non lo dire neanche.
Quando finimmo di mangiare tornammo a casa.
N: *mi accompagnò alla porta* allora io vado.
Io: perchè?
N: torno in albergo.
Io: *restai incantata a guardarlo e poi lo baciai*
Entrammo in casa continuandoci a baciare e Niall mi appoggiò al muro.
Io: dove volevi andare!?
N: da nessuna parte. *continuò a baciarmi dappertutto*
Salimmo in camera e, dopo aver fatto stendere Niall sul letto, mi misi sopra di lui.
N: posso? *stava per sbottonarmi il pantalone*
Io: non devi neanche chiederlo.
N: *mi spogliò*
Io: tu sei ancora troppo vestito. *gli tolsi la maglia*
N: sei perfetta. *mi baciò*
Io: *cominciai a baciargli il collo e gli lasciai un succhiotto*
N: sei mia. *invertì la posizione e si finì di spogliare*
Continuammo a baciarci e coccolarci e poi facemmo l'amore.
Io: oh dio. *mi stesi affianco a lui*
N: ti amo.
Io: *mi girai verso di lui*
N: troppo presto?
Io: no, per niente. *lo baciai*
-
N: buongiorno. *si girò verso di me e cominciò a baciarmi la schiena e il collo*
Io: *mugolai*
N: come hai dormito? *mi accarezzò*
Io: bene. *mi girai verso di lui*
N: è bellissimo svegliarsi con te. *mi spostò i capelli dal viso*
Io: mi mancava questo.
N: devi andare a lavoro?
Io: no, oggi no.
N: allora andiamo a fare colazione fuori?
Io: si.
Ci alzammo e ci preparammo per scendere. Ci mettemmo in macchina e dopo un po' arrivammo in un posto bellissimo.
Io: ma c'è una vista stupenda. *mi affacciai*
N: ti piace? *mi mise un braccio sulle spalle*
Io: tantissimo. *mi girai verso di lui e lo baciai*
Ci sedemmo e facemmo colazione.
Io: quando devi ripartire per il tour?
N: il tour è finito, però sicuramente dovrò tornare a Los Angeles per fare interviste e servizi vari e poi devo anche andare in studio, a registrare.
Io: per forza a Los Angeles?
N: le interviste dove mi chiedono di farle, lo studio ce l'ho là, anche se ho chiesto al mio manager se potevo spostarlo qui, tanto uno studio vale l'altro più o meno.
Io: posso aiutarti se vuoi, parlo con un po' di persone.
N: ci tieni tanto eh? *rise*
Io: tengo tanto a te. *gli presi la mano*
N: ci organizzeremo bene, cercherò di stare il più possibile a New York perchè anche io voglio stare con te.
Io: ti amo. *mi alzai e mi andai a sedere in braccio a lui*
N: anche io amore. *mi baciò*