One shots Niall Horan

Ex

Io: *entrai in casa*
S: ciao amore, com'è andata? *mi venne in contro, e mi baciò*
Io: tutto bene tesoro. *mi sedetti sul divano*
S: mi sei mancata un sacco. *si accoccolò su di me*
Io: che hai Shawn, non ti senti bene? *gli accarezzai i capelli*
S: si, ma tra qualche giorno partirò e non posso sopportare la tua mancanza.
Io: potremo sentirci, e poi non starai via tanto. *gli diedi un bacio*
S: si, ma tu vedrai tutti i giorni quello e io non sarò lì con te.
Io: di chi stai parlando tesoro?
S: Horan, il tuo ex.
Io: lui parla solo tanto ma non fa mai nulla di concreto.
S: si, ma solo il pensiero di quell'essere accanto a te, mi infastidisce.
Io: lo so, ma io amo solo te.
S: io mi fido di te, ma lui ti ha fatto così tanto male e non voglio che succeda di nuovo.
Io: non succederà, perché io ho te.
-
S: è arrivato il momento di salutarci. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: promettimi che ti farai sentire. *gli passai le braccia intorno al collo*
S: te lo giuro piccola, sarà il mio primo pensiero. *mi baciò*
Io: ti amo.
S: anche io. *andò verso la porta*
Io: mi mancherai.
S: anche tu.
-
S: allora che stai facendo?
Io: sto per andare a fare lezione di canto.
S: mhh. *disse scocciato*
Io: tesoro devi stare tranquillo, non lo farò neanche avvicinare a me.
S: io lo odio.
Io: dai non mi far sentire in colpa, che sei anche lontano e io non posso fare niente.
S: hai ragione amore, divertiti.
Io: ci sentiamo dopo. Appena esco ti chiamo.
S: va bene, a dopo.
Io: ciao amore.
S: ciao piccola. *staccò*
Io: *uscii di casa e andai verso la scuola di canto*
N: buongiorno.
Io: ciao. *entrai e posai la borsa nel camerino*
N: come stai?
Io: bene. *dissi fredda e senza guardarlo negli occhi*
N: non potrai evitare il mio sguardo per sempre. *si avvicinò di piú*
Io: lo farò finché potrò.
N: è passato del tempo da quando ci siamo lasciati, siamo cresciuti, io sono cresciuto.
Io: e siamo cambiati.
-
N: devi sostenere piú gli addominali, per far muovere meglio il diaframma. *disse mettendomi una mano sulla pancia e l'altra sulla schiena*
Io: *a quel tocco sobbalzai e stonai*
N: che steccata sharol. Piú decisa.
Io: *ricominciai a cantare*
N: *ad un certo punto mi rimise una mano sullo stomaco*
Io: ho bisogno di un po' d'aria. *uscii fuori*
N: *mi raggiunse*
Io: non ti avevo chiesto di venire con me.
N: dobbiamo chiarire questa storia sharol. Ci siamo lasciati piú di un anno fa, è vero non ci siamo lasciati bene, ma adesso siamo diversi, possiamo risolvere questa cosa da persone adulte, quali siamo.
Io: io non voglio risolvere con te questa storia, perché non c'è nulla da chiarire. Ci siamo lasciati perché tu ti sei comportato male, ma come hai detto tu è passato piú di un anno e tu non fai piú parte della mia vita. Adesso ho una persona che mi ama, e me lo dimostra tutti i giorni. Shawn darebbe la vita per me.
N: pensi che io non ti abbia amato, forse non te lo dimostravo tutti i giorni, ma questo non vuol dire che io non ti abbia amato. È vero mi sono comportato male ma sono qui per riparare a quegli errori.
Io: non pensi che sia un po' tardi?
N: no, perché non ho mai smesso di amarti, e non riesco a sopportare che tu mi odi. *mi prese il viso tra le mani e mi baciò*
Io: *mi spostai* sono fidanzata e amo il mio ragazzo. Dovevi pensarci prima.
-
Io: *ero con il telefono in mano e non sapevo se chiamare shawn o no*
B: perché sei preoccupata tesoro? *si avvicinò la mia migliore amica*
Io: io non ti ho detto che ieri niall mi ha baciata.
B: cosa?
Io: *gli raccontai quello che era successo*
B: oh mio dio, e non l'hai detto a shawn?
Io: no, perché ho paura nella sua reazione. E poi lui è lontano, non voglio che ci rimanga male.
B: io ti direi di chiamarlo, ma tu fai quello che ti senti.
Io: grazie tesoro. *le diedi un bacio*
B: fai la cosa giusta. *uscì dalla porta*
Io: *presi il computer e chiamai shawn*
S: ciao piccola. *sorrise*
Io: ciao shawn.
S: che hai?
Io: nulla. *non lo guardai negli occhi*
S: amore non mi hai guardato ancora negli occhi. So che c'è qualcosa che non va.
Io: ieri Niall...mi ha baciato. *cominciai a piangere*
S: come ti ha baciato? E tu cos'hai fatto?
Io: *continuai a piangere*
S: amore, hei, va tutto bene.
Io: io l'ho respinto. *mi coprii il viso con le mani*
S: amore è tutto apposto, perché continui a piangere?
Io: non è giusto, sono una persona orribile, tu non meriti tutto questo. *singhiozzai*
S: amore mio ma tu non hai fatto niente, non ti devi sentire in colpa.
Io: non sei arrabbiato con me?
S: certo che no, non potrei essere arrabbiato con te.
Io: scusa, scusa, scusa.
S: amore la smetti di scusarti e stato lui a baciarti.
-
Io: buonasera. *entrai a scuola di canto*
N: ciao sharol.
Io: ciao.
N: che ne dite di cominciare la lezione?
Io: *posai la borsa*
N: ok, chi comincia?
*nessuno si propose*
N: vai sharol.
Io: *mi alzai e andai al centro*
N: che vuoi cantare?
Io: there's nothing holdin me back di shawn.
N: *alzò gli occhi al cielo*
Io: *cominciai a cantare*
S: *aprì la porta e si appoggiò allo stipite della porta a guardarmi*
Io: *finii di cantare*
S: per me la strofa finale la potevi fare piú alta.
Io: amore. *gli corsi in contro e lo abbracciai*
S: ciao tesoro. *mi diede un bacio*
Io: che ci fai qui?
S: appena abbiamo finito la chiamata, ho fatto le valigie e ho preso l'aereo.
Io: ti amo tanto.
S: anche io piccola. *mi baciò i capelli*
Io: vuoi guardare la lezione?
S: Niall?
N: prego.
S: *entrò in sala e si sedette su una sedia*
N: allora chi continua?
X: io. *si alzò e cominciò a cantare*
N: sei migliorata Loren, però devi essere piú convinta, hai una bella voce, sfruttala.
L: va bene. *si sedette*
N: sharol vuoi cantare una canzone con me?
Io: va bene. *mi alzai*
-
S: sei pronta piccola?
Io: si, andiamo a casa.
N: ciao sharol, a domani.
Io: ciao Niall. *presi la mano di shawn e uscimmo*
S: vai in macchina baby, io arrivo subito.
Io: shawn. *dissi preoccupata*
S: vai piccola. *disse entrando e andando verso niall*
N: che vuoi shawn? *disse freddo*
S: voglio che non tocchi piú la mia ragazza, d'accordo?
N: io faccio quello che voglio.
S: no, io sono il suo ragazzo e solo io ho il permesso di toccarla. L'hai fatta stare male, non lo permetterò di nuovo.
N: lei non la pensa così.
S: che vuoi dire?
N: che ieri non le è dispiaciuto essere toccata.
S: prova a parlare un'altra volta così di lei e ti spacco la faccia. *lo prese per la maglia*
Io: basta shawn, andiamo a casa. *lo presi per il braccio*
S: sharol devi dirmi qualcosa?
Io: no tesoro.
S: perché a quanto pare Niall ha una versione diversa di quello che mi hai raccontato tu. *disse venendo verso di me*
Io: che gli hai raccontato niall?
N: solo la verità.
S: TI HO FATTO UNA DOMANDA.
N: non le urlare in faccia, hai capito. *prese shawn per le spalle*
S: È LA MIA RAGAZZA, FACCIO QUELLO CHE VOGLIO.
N: no, lei non si merita questo, già ne ha passate troppe per causa mia, ma non lo permetterò un'altra volta.
S: *se ne andò*
Io: *ero a terra con le ginocchia al petto a piangere*
N: ehi, non te lo meriti, non meriti nulla di tutto ciò. *si sedette vicino a me e mi abbracciò*
Io: è colpa mia, è solo colpa mia.
N: non lo dire, è solo uno stronzo.
Io: lui non ha mai urlato con me.
N: che ne dici di andare a casa.
Io: *annuii*
-
N: buonanotte tesoro. *mi mise a letto e mi baciò la testa*
Io: *mi svegliai il giorno dopo*
N: ti sei svegliata finalmente
Io: no, no, no, devo tornare a casa, shawn mi ucciderà.
S: DOVE CAZZO STA SHAROL? *bussò alla porta*
N: *aprì la porta* calmati shawn, è qui e sta bene.
S: SEI UNA TROIA, HAI DORMITO CON LUI STANOTTE, EH? *venne verso di me*
Io: io...*dissi cominciando a piangere*
N: non puoi parlarle così.
S: io ti ho dato tutto, ti ho aiutato quando stavi male, ho fatto di tutto per te e tu che fai vai a letto con il tuo ex?
Io: io non sono andata a letto con lui, ho dormito qui perché avevo paura di tornare a casa, perché avevo paura di te.
S: io...ieri mi sono comportato male ma vuoi buttare la nostra storia per questo?
Io: si, e lo sai perché, perché non merito di essere trattata cosi.
S: *se ne andò da casa di niall*
N: hai fatto la cosa giusta.
-
Io: buongiorno amore. *mi stiracchiai*
N: giorno piccola. *mi baciò*
Io: non puoi dormire senza maglia.
N: perché?
Io: perché c'è troppa bellezza tutta insieme.
N: sei la mia vita. *mi baciò*