Birthday

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Io: buongiorno. *scesi le scale sbadigliando*
M: buongiorno piccola, e buon compleanno. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: grazie mamma. *sorrisi*
Ru: auguri tesoro, oggi diventi una donna. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: grazie Rufus, aspetto questa serata da quando ero bambina. *mi sedetti e feci colazione*
X: *bussò alla porta*
M: vado io. *andò verso la porta*
Ru: sicuramente sarà per te. *mi guardò*
M: chi è?
B: sono Blair.
M: ciao tesoro. *aprì a porta*
B: buongiorno, dove sta la mia festeggiata?! *corse in cucina*
Io: ciao b, che ci fai qui? *sorrisi*
B: sono venuta a vedere come si sentiva la mia piccola. *mi diede un bacio*
Io: un po' agitata, ma abbastanza bene.
B: comunque auguri tesoro, oggi è un giorno importante, fai diciotto anni. *mi abbracciò*
Io. grazie per essere qui tesoro. *la strinsi*
B: sarò sempre con te tesoro.
Io: vieni, saliamo in camera. *mi alzai e salii di sopra*
B: allora, adesso che ci siamo solo noi, c'è qualcosa che ti preoccupa? *si sedette sul letto*
Io: in realtà si. *mi sedetti vicino a lei*
B: lo sapevo che c'era qualcosa. *mi guardò*
Io: ho paura che Niall non venga. *abbassai lo sguardo*
B: non può non venire, lui è il tuo migliore amico, perchè non dovrebbe venire?
Io: perchè io non sono andata alla sua festa di fidanzamento.
B: sono sicura che verrà, devi stare tranquilla. *mi abbracciò*
Io: io non ce l'ho fatta ad andare la suo fidanzamento. *misi il viso nel suo collo*
B: lo so, non ti devi giustificare con me tesoro. *mi accarezzò i capelli*
-
*21:30*
M: sei pronta piccola? *salì in camera*
Io: si, penso, sono molto agitata. *mi guardai allo specchio*
M: sei bellissima piccola. *entrò in camera*
Io: grazie mamma.
M: dai che Rufus ci sta aspettando.
Scendemmo di sotto e salimmo in macchina.
Io: speriamo vada tutto bene.
M: sicuramente piccola.
Dopo poco arrivammo ed io entrai nel locale, scendendo le scale.
Tutti cominciarono ad applaudire e gridare.
Io: *sorrisi e cominciai a salutare tutti i miei invitati*
B: sei bellissima tesoro. *mi diede un bacio*
Io: grazie tesoro, anche tu sei splendida. *la guardai*
B: guarda chi c'è! *indicò Niall*
Io: Niall. *lo guardai sorridendo*
B: hai visto, è venuto.
V: auguri piccola, sei bellissima. *si avvicinò*
Io: grazie Vin. *sorrisi*
Salutai qualcun altro e poi andai da Niall.
N: buonasera splendore. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: sono contenta di vederti Ní.
N: poteva mai perdere la tua serata?
Hailee: ciao sharol è un piacere conoscerti, e buon compleanno. *sorrise*
Io: ciao, anche per me è un piacere e grazie mille per essere venuta. Adesso scusami, ma devo andare a salutare un sacco di persone. *me ne andai*
B: ho visto che hai incontrato hailee. *mi prese sotto braccio*
Io: devo prendere un po' d'aria. *la trascinai fuori*
Uscimmo fuori e mi appoggiai vicino al muro.
B: stai bene? *mi guardò*
Io: non lo so.
B: non può rovinarti così il compleanno.
Dopo un po' rientrammo e cominciammo a ballare e una mia amica si avvicinò a me.
Marta: ma quanto è bello quello?! *indicò Niall*
Io: è fidanzato e tra poco si sposerà. *guardai Niall*
M: davvero?
Io: si, la guardai male.
Durante la serata bevemmo tutti molto ed a fine serata eravamo tutti più che brilli.
Io: okay forse dovremmo tornare a casa.
B: si, forse si.
N: sono stato benissimo tesoro, però noi dobbiamo andare. *si avvicinò con hailee*
Io: ti voglio tanto bene Ní. *lo abbracciai*
N: anche io sharol. *rise*
Io: resta un altro po'. *misi il viso nel suo collo*
N: vorrei tanto tesoro, ma è tardi.
Io: e va bene. *gli stavo per dare un bacio sulla guancia ma si girò*
N: scusami tesoro. *mi guardò*
H: adesso dovremmo proprio andare. *lo prese per il braccio*
Io: *restai incantata a guardarlo*
H: okay, questo è troppo. Tu non ti puoi comportare così davanti a me, non puoi fare la ragazzina innamorata del suo migliore amico, perchè lui sta con me e tra poco ci sposeremo. Fattene una ragione. *lo prese per mano e se ne andarono*
-
Io: io non ce la faccio. *continuai a piangere tra le braccia di Blair*
B: risolveremo tutto piccola, te lo prometto. *mi strinse*
Io: lui non ha detto assolutamente nulla. *la guardai con gli occhi pieni di lacrime*
B: è rimasto spiazzato, non voleva ferirti. *mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio*
Io: non mi ha difesa, lei mi ha trattata una merda.
B: mi dispiace un sacco vederti così.
Io: perché lui, ci sono tanti di quei ragazzi, perchè io sono innamorata di lui. *continuai a singhiozzare*
B: passerà, deve passare.
Io: non credo.
M: amore posso entrare? *bussò alla porta*
Io: si. *mi asciugai le lacrime*
M: che è successo? *si sedette sul letto vicino a noi*
Io: niente.
M: amore hai due occhi che tra poco esploderanno, dimmi che è successo.  *mi accarezzò il viso*
Io: *le raccontai che era successo ieri con Niall*
M: amore ancora con Niall? Stai appresso a lui da quando avevi 12 anni.
Io: lo so, ma non so che fare, io ci provo ad andare avanti ma non ci riesco.
-
Io: allora come va? *continuai a correre*
B: a me bene, tu come stai? *corse affianco a me*
Io: molto meglio.
B: sharol ricordati con chi stai parlando. *mi guardò seria*
Io: sto cercando di passarci sopra.
B: lo sai che se hai bisogno di parlare io sono qua.
Io: certo B.
Dopo un po' tornammo a casa mia e ci facemmo una doccia.
B: sei sicura che non do fastidio? *si stese sul letto*
Io: ma sei scema? E poi siamo da sole, mamma e Rufus sono a lavoro. *mi stesi accanto a lei*
B: mi sono dimenticata di chiederti in questi giorni come era andato il test per entrare a giurisprudenza. *mi guardò*
Io: benissimo, ieri mi sono arrivati i risultati, ho avuto il massimo. *sorrisi*
B: sono contenta tesoro, la primina ti ha fatto bene. *rise*
Io: invece il tuo test di medicina?
B: non mi sono arrivati ancora i risultati, ma non ci spero tanto, ci sono pochissimi posti.
Io: anche se non andasse, e non credo, ci riproverai l'anno prossimo, non è la fine del mondo.
B: lo so, però sarebbe una grande sconfitta.
Io: niente è ancora detto, quindi stai tranquilla.
B: okay adesso basta parlare di università e andiamo a mangiare. *si alzò e scese di sotto*
Io: agli ordini capo. *la seguii*
-
Io: buongiorno. *scesi in cucina*
Ru: ciao piccola. *mi diede un bacio*
Io: mamma? *presi il latte e i cereali*
Ru: era di sopra, penso che tra poco scenda.
Io: stasera devo andare ad una festa. *bevvi il latte*
Ru: di chi?
M: buongiorno. *scese in cucina e si sedette accanto a me*
Io: mamma stasera devo andare ad una festa, per voi va bene?
M: si tesoro, ormai sei un'adulta. Di chi è?
Io: di James, ha invitato tutto il gruppo di amici di famiglia.
M: che carino james, mi è sempre stato molto simpatico.
Io: ha invitato anche Niall.
M: tesoro ci sarà tanta di quella gente, non è detto che vi incontriate.
Io: speriamo.
*22:00*
Io: mamma io vado, è arrivata Blair. *scesi in salone*
M: va bene tesoro, divertiti. *mi guardò*
Io: non mi aspettate svegli. *uscii di casa*
B: ma quanto sei figa con questo vestito. *mi guardò dalla macchina*
Io: grazie tesoro. *salii in macchina*
B: se pronta per questa serata? *partì*
Io: si, almeno credo.
Dopo poco arrivammo alla festa ed entrammo nel locale, già pieno di gente.
Io: auguri james. *mi avvicinai a lui*
J: grazie tesoro, ma sei bellissima. *mi diede un bacio*
B: ciao james, auguri. *lo abbracciò*
J: grazie, sono contento di vederti Blair. *sorrise*
-
La serata era quasi finita ed era andato tutto bene.
Io: che ne dici di un altro shot B? *la guardai*
B: andiamo. *si avvicinò al bancone*
Io: due shots tequila, sale e limone. *chiesi al barman*
Ba: arrivano. *ce li versò*
Io: pronta? *la guardai*
B: via. *bevve lo shot*
Io: *feci la stessa cosa*
N: scusa mi puoi dare due birre? *si appoggiò al bancone*
Ba: certo. *le prese*
N: ehi sharol. *mi sorrise*
Io: ciao Niall, come stai? *lo guardai imbarazzata*
N: bene. *prese le birre*
B: okay, noi adesso andiamo a ballare. *mi tirò per il braccio*
N: ci vediamo dopo.
Io: si. *seguii Blair*
B: cos'era quella faccia da ebete che avevi quando ti ha salutato? *si mise difronte a me*
Io: mi ha preso alla sprovvista.
B: così gli fai capire che stai male, e lui avrà tutto il potere.
Io: lui ha già tutto il potere.
B: okay, andiamo a prendere un po' d'aria. *mi portò fuori*
Io: lei è qui con lui. *mi appoggiai al muro*
B: amore è la sua fidanzata, è normale che sia così.
Io: che palle. *sbuffai*
B: vogliamo rientrare?
Io: si. *andai verso l'entrata*
N: ehi. *si fermò davanti a me*
Io: *gli sorrisi*
N: possiamo parlare un attimo?
Io: *guardai Blair*
B: io vi lascio da soli. *entrò nel locale*
Io: dimmi. *mi appoggiai alla ringhiera*
N: dovremmo chiarire quello che è successo al tuo compleanno.
Io: mi dispiace, eravamo tutti un po' brilli.
N: Hailee ha esagerato l'altra volta ma io vorrei sapere se quello che ha detto è vero. *mi guardò*
Io: Niall noi siamo amici da tanto, abbiamo un bellissimo rapporto, non lo voglio rovinare così.
N: sharol ormai non parliamo più come prima da quando ho annunciato il fidanzamento con Hailee.
Io: ed è colpa mia? *lo guardai*
N: no, penso che ci siamo allontanati entrambi, ma inutilmente, io ti voglio un bene dell'anima. *mi abbracciò*
Io: anche io Ní. *misi il viso nel suo collo*
N: mi dispiace tanto.
Io: anche a me.
-
Io: mamma io vado a correre. *scesi le scale*
M: ma Blair non è ancora arrivata.
Io: vado da sola stamattina. *uscii di casa e cominciai a correre*
N: buongiorno tesoro. *si avvicinò a me correndo*
Io: ciao. *non lo guardai*
N: c'è qualcosa che non va?
Io: nulla.
N: sharol. *si fermò e mi prese per il braccio*
Io: non ho niente Niall, voglio solo correre.
N: riesco ancora a capire quando c'è qualcosa che non va.
Io: vuoi sapere cosa c'è che non va? Okay, non riesco ad accettare il fatto che tu tra poco ti sposerai, e non sarai più né mio amico né nient'altro, perchè ti amo, sono innamorata di te da quando avevo dodici anni, e ho capito che la nostra non era solo una semplice amicizia. E tu non l'hai mai capito, e io ogni volta sto sempre peggio. *cominciai a piangere e tornai verso casa*
M: già sei tornata? *mi guardò*
Io: *corsi in camera mia e mi chiusi dentro*
M: amore ma che è successo? *si appoggiò alla porta*
Io: niente, sono una cretina illusa e ho appena perso il mio migliore amico per sempre. *singhiozzai*
M: posso entrare, così ne parliamo?
Io: no, voglio stare da sola.
M: vuoi che chiami Blair?
Io: ho detto che voglio stare da sola. *urlai*
-
M: amore vuoi uscire da questa stanza è ora di cena. *bussò alla mia porta*
Io: no.
M: già a pranzo non hai mangiato.
Io: non ho fame.
M: va bene, non scendere, ma devi aprire questa porta.
Io: *mi alzai dal letto e aprii la porta*
M: vuoi parlare con me?
Io: che ti devo dire? Ho detto tutto a Niall e lui adesso starà ridendo di me con la sua futura moglie.
M: amore è Niall, magari non ricambia i tuoi stessi sentimenti ma non vuol dire che non ti voglia bene. *mi abbracciò*
Io: ma a me non basta più la semplice amicizia e se non mi ama, non possiamo continuare a fare i semplici amici, perchè io sto malissimo.
M: va bene amore, adesso vuoi venire a mangiare qualcosa? Rufus è preoccupato per te.
Scendemmo di sotto e ci mettemmo a tavola.
X: *bussò alla porta*
Io: vado io. *mi alzai e mi avvicinai alla porta e l'aprii*
N: ciao.
Io: *rimasti impietrita*
N: possiamo parlare un attimo?
Io: si. *uscii e chiusi la porta*
N: i hai spiazzato stamattina, non sapevo che dire.
Io: non devi dire nulla Niall, io ho sbagliato, non ti dovevo dire nulla.
N: mi fai finire di parlare?
Io: si, scusa.
N: ci ho pensato tanto e ho capito che provo gli stessi sentimenti, e che in questi anni li ho sempre repressi, per paura, ma adesso sto per sposarmi e ti mentirei se ti dicessi che non provo nulla per Hailee.
Io: *lo guardai con le lacrime agli occhi*
N: so bene che così ti spezzerò il cuore, e mi odio per questo, ma non può funzionare tra di noi.
Io: okay. *mi scese una lacrima*
N: ti prego, non pingere. *mi accarezzò l viso*
Io: te ne devi andare Niall, ora.
N: hai ragione, spero di vederti al mio matrimonio.
Io: vaffanculo. *dissi soto voce*
-
*giorno prima delle nozze*
Io: mamma io vado a correre. *uscii di cada e cominciai a correre, quando ad un tratto mi sentii spinta ad andare verso casa di Niall e mi trovai fuori la porta di casa sua* non posso stare qui, devo andarmene.
N: *aprì la porta e mi vide lì* che ci fai qui? *chiuse la porta dietro di se*
Io: non lo so, io non volevo venire ma...
N: sharol penso di aver sbagliato.
Io: a fare cosa?
N: io ti amo, e non posso continuare così fingendo e nascondendo quello che provo. *si avvicinò*
Io: tu domani ti sposi.
N: ho bisogno di te. *mi baciò*
Io: *gli passai le braccia intorno al collo*
N: devo dirlo ad Hailee e annullare il matrimonio.
Io: ne varrà la pena. *gli presi il viso fra le mani*
N: ti farei entrare ma non mi sembra il caso. *mi abbracciò*
Io: hai ragione. *risi*
N: allora noi ci vediamo dopo. *mi baciò*
H: ma che sta succedendo? *rimase impalata davanti a noi*
N: Hailee.
Io: possiamo spiegare. *mi girai verso di me*
H: io lo sapevo che tu eri una stronza ma tu Niall...
N: ehi questa è una cosa fra di noi, lei non c'entra niente.
H: vaffanculo. *mi diede uno schiaffo*
N: prenditela con me e non con lei.
-
N: *bussò alla porta di casa mia*
Io: *andai ad aprire, dato che ero sola in casa*
N: ehi. *sorrise*
Io: ciao. *lo feci entrare*
N: ho annullato il matrimonio e ho lasciato Hailee. *si sedette sul divano*
Io: abbiamo fatto un casino. *mi sedetti vicino a lui*
N: meglio tardi che mai, no? *mi prese il viso tra le mani*
Io: sono la persona più felice del mondo in questo momento. *lo baciai*
N: anche io piccola.
Io: allora che facciamo stasera? *lo guardai*
N: quello che vuoi tu. *mi passò un braccio intorno alle spalle*
Io: restiamo qui e ci guardiamo un film?
N: ai tuoi ordini capo.
Io: *misi il film e mi accoccolai al petto di Niall*
N: sarà complicato spiegare a tutti questa cosa. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: spero che gli altri lo capiranno.
N: si, anche io.
-
Io: *bussai alla porta di casa di Niall*
N: *aprì la porta* ciao amore. *mi baciò*
Io: ciao tesoro. *sorrisi*
N: sei bellissima.
Io: grazie, vogliamo andare?
N: si, già siamo in ritardo. *guardò l'orologio*
Io: ormai sono tutti abituati ai miei ritardi. *entrai in macchina*
N: lo so. *rise ed entrò in macchina*
Dopo poco arrivammo a casa di un nostro amico ed entrammo.
B: finamente siete arrivati! *venne verso di noi*
Io: colpa mia. *raggiunsi gli altri in cucina*
J: buongiorno sharol. *mi diede una birra*
Io: grazie james. *la bevvi*
V: dove l'hai lasciato il tuo ragazzo?
N: eccomi. *entrò in cucina*
Parlammo un po' e poi ci mettemmo a tavola.
J: da quanto non pranzavamo tutti insieme?
B: da quando lui ha annunciato il suo matrimonio. *indicò Niall*
N: colpa mia, scusate.
Io: ora siamo tutti insieme, non roviniamo questa giornata.
V: allora, che mi raccontate di bello?
B: niente di nuovo.
Io: io e Niall partiamo questo fine settimana.
N: andiamo nella mia casa sul lago.
B: e non ci avete invitato? *mi guardò stupita*
N: dobbiamo prenderci un po' di spazio per noi.
V: questo è il modo educato per dire che dovete fare sesso?
N: più o meno.
Io: Niall!

One shots Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora