Chef pt.2

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N: bel lavoro ragazzi, ci vediamo domani. *si tolse la giacca*
Li: a domani Niall. *uscì seguito da Louis*
H: buonanotte Niall. *uscì anche lui con Zayn*
Io: *uscii dal bagno*
N: *era davanti ai fornelli girato di spalle*
Io: avevi detto che mi avresti fatto assaggiare il nuovo piatto.
N: *si girò verso di me* pensavo di essere solo.
Io: se vuoi vado via.
N: non ho detto questo. *vi avvicinò e mi prese per mano*
Io: posso dirti un cosa? *mi avvicinai alle sue labbra mettendogli una mano dietro il collo*
N: quello che vuoi. *mi accarezzò il fianco*
Io: vederti cucinare mi eccita, tanto. *gli sussurrai all'orecchio*
N: *si inumidì le labbra*
Io: adesso mi prepari il piatto? *mi allontanai un po'*
N: io avevo in mente un'altra cosa. *mi baciò e mi strinse il sedere*
Io: prima mi fai mangiare e poi, forse, ti do quello che vuoi. *gli tolsi le mani dal mio sedere*
N: siamo in cucina, qui comando io.
Io: ma riguarda il sesso, di conseguenza il capo sono io.
N: e va bene. *si allontanò e iniziò a prendere gli ingredienti*
Io: sarai ricompensato Ní. *gli baciai il bicipite e mi sedetti dietro di lui*
N: metti questa. *mi diede una benda*
Io: non credi sia meglio che la metta dopo? *sorrisi*
N: voglio che tu non veda quello che faccio e soprattutto che assapori il mio piatto con i gusti accentuati. *mi bendò*
Io: pretendo di tenerla anche durante il sesso. *mi morsi il labbro*
N: *gli scappò un gemito*
Io: *sorrisi*
N: *si allontanò da me e iniziò a cucinare*
Circa venti minuti dopo posò il piatto davanti a me.
Io: che odore. *feci un grande respiro*
N: che odori senti?
Io: la barbabietola sicuramente prevale.
N: si, poi?
Io: fonduta.
N: ultimo ingrediente?
Io: sento un odore acido, come di ribes rosso.
N: perfetto. Ora puoi assaggiare. *mi imboccò*
Io: *assaporai tutti i gusti*
N: descrivimi il piatto Sharol.
Io: hai fatto la pasta alla barbabietola con dentro la fonduta.
N: che sapori senti nella fonduta?
Io: noce moscata, un po' di limone e forse olio di noci, non sono sicura di quest'ultimo.
N: hai un palato sopraffine. *mi fece assaggiare la salsa*
Io: tartufo. *assaporai*
N: bravissima. *mi baciò*
Io: Niall è la cosa più buona che io abbia mai assaggiato.
N: posso dire la stessa cosa delle tue labbra.
Io: sono seria.
N: ti ringrazio, allora è approvato? *mi tolse la benda*
Io: senza dubbio. *sorrisi*
N: ed ecco i tortelloni di barbabietola con formaggio di montagna dal maso Hinterprosl, ribes rosso e tartufo nero.
Io: sono bellissimi. *li guardai*
N: adesso posso avere la mia ricompensa?
Io: adesso sono completamente tua.
N: non mi dare troppo campo libero, perchè io poi non so limitarmi. *si alzò e si mise dietro di me*
Io: chi ha detto che voglio che tu ti limiti. *avevo l'adrenalina a mille*
N: Sharol. *mi mise le mani sui fianchi avvicinandomi a lui*
Io: *sentii la sua erezione premere contro il mio sedere* dimmi Niall. *inarcai la schiena*
N: ho bisogno di scoparti. *mi sbottonò i pantaloni e me li sfilò*
Io: come vuoi scoparmi. *girai la testa verso di lui*
N: adesso te lo mostro. *mi mise una mano sulla schiena spingendomi sul bancone*
Io: *sussultai mettendo le mani sul bancone*
N: *si inginocchiò e avvicinò le labbra ai miei slip*
Io: *ansimai*
N: *mi abbassò gli slip e lasciò un bacio sulla mia intimità*
Io: Ní. *rabbrividii*
N: ti piace piccola? *cominciò a leccarmi*
Io: oddio si. *gemetti*
N: *succhiò il clitoride aggiungendo due dita*
Io: Niall. *mi aggrappai la bancone*
N: *continuò a far andare le dita sempre più veloce*
Io: *sentii un rumore e mi misi una mano sulla bocca per non urlare*
N: shh. *continuò il sesso orale*
Io: *ero quasi al limite*
C: chef io vado. *si affacciò*
N: perfetto Clara. *si mise davanti a me per coprirmi continuando a scoparmi con le dita*
C: le ho lasciato le chiavi, così chiude lei.
N: sei sempre gentile, grazie. *sorrise*
Io: *gli presi il polso perché stavo per venire ma non potevo adesso*
C: allora ci vediamo domani.
N: a domani Clara. *era più forte e continuò*
C: *se ne andò*
N: hai per caso fatto resistenza. *si abbassò su di me baciandomi il collo*
Io: scopami, ti prego. *gemetti*
N: puoi ripetere per favore? *utilizzo l'altra mano per massaggiarmi il clitoride continuando a penetrarmi con l'altra*
Io: Niall. *venni*
N: brava bimba. *mi baciò il collo*
Io: *mi tremavano le gambe*
N: *mi alzò il busto e mi fece girare verso di lui*
Io: amo le tue mani. *sospirai*
N: ci lavoro con queste. *sorrise*
Io: *lo baciai*
N: *approfondì il bacio stringendomi a sé*
Io: *feci scendere le mani sulla sua erezione*
N: *ansimò tra le mie labbra*
Io: *sorrisi e lo ribaciai*
N: Sharol. *gemette*
Io: dimmi Ní. *infilai la mano nei pantaloni prendendo il suo membro in mano*
N: cazzo. *buttò la testa all'indietro*
Io: adesso sei pronto a scoparmi? *mossi la mano avanti e indietro intorno al suo membro*
N: *si abbassò i pantaloni e i boxer e mi girò di nuovo*
Io: *appoggiai le mani sul bancone*
N: *si mise il preservativo ed entrò in me*
Io: dio. *gemetti*
N: *mi abbassò di nuovo sul bancone*
Io: vieni qui.
N: sono qui. *si sporse su di me e mi fece alzare una gamba sul bancone*
Io: *gli accarezzai il collo*
N: *mi mise entrambe le mani sui fianchi e aumentò la velocità*
Io: Niall. *gemetti*
N: *mi diede uno schiaffo sul sedere*
Io: ti prego. *gli strinsi i capelli*
Mentre continuavamo sentimmo delle voci.
N: ma che cazzo è stasera? *mi mise una mano sulla bocca*
Z: forse l'hai dimenticato in cucina. *abbassò la maniglia*
Io: *trattenni il respiro*
H: trovato zayn, l'avevo in tasca.
Z: andiamo. *lasciò la maniglia e se ne andò*
N: *tolse la mano dalla mia bocca e diede le ultime spinte*
Io: Ní. *venni di nuovo*
N: *mi seguì*
Io: oddio. *appoggiai la gamba a terra poggiando tutto il peso sul bancone*
N: *prese fiato e uscì da me*
Io: l'abbiamo scampata. *mi alzai e girai verso di lui*
N: per un pelo. *mi mise le mani sul sedere*
Io: è stato bellissimo. *gli misi le braccia intorno al collo*
N: anche per me. *mi baciò*
Io: *approfondì il bacio*
N: *mi baciò il collo e infilò le mani sotto la mia maglia fino ad arrivare al seno*
Io: ti va di venire da me?
N: si, ho bisogno di toccarti un altro po'.
-
Io: buongiorno. *entrai in cucina*
N: giorno. *mi guardò*
Z: ciao Sharol, come va? *si avvicinò*
Io: tutto bene, a te. *sorrisi*
Z: molto bene adesso che ti vedo.
Io: Zayn. *sorrisi*
Z: non sto scherzando. *si mise davanti a me e mi accarezzò il fianco*
Io: ci stai provando Zayn? *lo guardai sorridendo*
Z: mi sembrava chiaro. *passò la mano sul mio sedere e stava per baciarmi*
N: Zayn oggi fai cambio con Louis. *non lo guardò*
Z: perché capo? *aggrottò le sopracciglia e si allontanò da me*
N: perché ho deciso così. *alzò la voce*
Z: faccio il secondo meglio di chiunque altro e adesso mi metti al primo?
N: stai parlando troppo per i miei gusti, se non ti va bene lì è la porta. *la indicò*
Facemmo quel servizio in un'aria davvero tesa ma finalmente finì.
N: ti conviene fare pratica con i primi Zayn. *gli passò accanto*
Z: non li faccio da un anno.
N: pensavi che saresti stato ai secondi per sempre? *alzò le sopracciglia e uscì*
Z: Niall ma che cazzo ti prende oggi, sei più stronzo del solito! *lo seguì*
N: *si fermò un attimo e poi si girò verso di lui* come scusa?
Z: ti stai comportando da stronzo. *urlò*
Li: ma che sta succedendo? *li raggiunse*
H: voi non siete contenti se ogni tanto non vi urlate contro eh? *uscì con Louis*
Z: il fatto che sei il capo non ti da il diritto di comportarti così.
N: e invece è esattamente così. *gli andò incontro e lo spinse*
Z: ma che problemi hai? *reagì*
Io: *uscii dalla cucina per vedere cosa succedesse*
N: *gli diede un pugno*
Io: qualcuno vorrebbe fare qualcosa per fermarli? *guardai i ragazzi*
L: smettetela. *rimase tranquillo*
Io: efficace Louis, veramente. *lo guardai arrabbiata*
Z: *reagì al pugno*
H: devono sfogarsi.
Io: okay, adesso basta. *mi intromisi*
Z: Sharol vattene. *mi guardò*
Io: non starò a guardare mentre vi prendete a pugni, non avete più tre anni, risolvete questa cosa da persone adulte. *li separai*
N: non c'è niente da risolvere.
Io: e invece si, so perché ti sei arrabbiato, ma lui no, quindi forse dovresti dirglielo. *mi girai verso Niall*
N: sono arrabbiato perché fa schifo in cucina. *guardò Zayn*
Z: vaffanculo Niall.
Io: Ní. *gli presi il viso tra le mani*
N: non dovevano ancora saperlo.
Io: lo so, ma mi sembra il momento giusto. *gli accarezzai i capelli*
N: io e Sharol ci stiamo frequentando? *guardò i ragazzi*
Li: lo stai chiedendo a noi?
N: non sono certo del termine da usare, ma sta di fatto che scopiamo.
Io: sempre delicato. *lo guardai*
Z: mi hai preso a pugni per lei? *lo guardò arrabbiato*
N: prova a toccarla ancora e ti ritroverai più di un labbro spaccato. *andò verso di lui*
Io: Niall. *lo tirai per il braccio*
H: in sua difesa posso dire che non lo sapeva.
N: adesso lo sapete e lei è proprietà privata.
L: tranquillo Niall, nessuno si avvicinerà. *sorrise*
Z: forse.
N: vuoi un altro pugno Zayn? *si liberò dalla mia presa*
Io: stava scherzando Ní, vero? *guardai zayn*
Z: si, a meno che tu non sia d'accordo. *mi fece l'occhiolino*
Io: ti diverti a prenderle?
Z: mi diverte vederlo incazzato. *sorrise*
Io: siete due cretini.
N: solo io posso toccarti il culo. *mi guardò*
-
Io: buongiorno. *entrai in cucina*
Z: ciao Sharol. *si avvicinò*
Io: *mi chiusi la divisa guardandolo*
Z: posso parlarti o il tuo ragazzo mi prenderà di nuovo a pugni?!
Io: non è il mio ragazzo.
Z: stasera andiamo a bere tutti insieme, ti unisci a noi?
Io: si, mi farebbe tanto piacere.
N: pronti per questo servizio? *alzò la voce*
Tutti: si chef!
Dopo due ore finimmo il servizio e poi uscimmo.
Io: grazie per avermi chiesto di venire. *mi sedetti al tavolo*
L: scopi con il nostro amico, sei parte del gruppo adesso.
N: per niente invadenti, devo dire. *sorrise*
Z: vedremo come andrà a finire. *mi mise un braccio intorno alle spalle*
Io: probabilmente lo ucciderò infilzandolo con un coltello da cucina. *guardai Zayn*
Z: molto probabile.
N: leva quella braccio prima che sia io a infilzarti.
H: geloso Ní? *lo guardò*
N: per niente. *fece un sorso del suo drink*
Z: hai paura che ti rubi la ragazza? *sorrise*
N: dopo tutti gli orgasmi le ho dato sono abbastanza sicuro di me.
Io: non posso contraddirti. *risi*
Li: altro giro per tutti?
L: più che d'accordo.
Dopo l'ennesimo drink eravamo tutti molto brilli.
Io: questa è la mia canzone preferita. *canticchiai la canzone che suonava nel bar*
H: *mi seguì cantando*
Io: è arrivata l'ora di ballare. *risi e mi alzai tirando Niall*
N: io non ballo Sharol. *rise facendo resistenza*
Io: allora ballerò da sola. *mi misi davanti a lui cominciandomi a muovere*
L: la ragazza ci sa fare. *rise*
Io: *mossi i fianchi davanti a lui*
N: dio Sharol. *mi mise le mani sui fianchi e mi avvicinò a lui*
Io: *gli presi le mani e le feci vagare su tutto il mio corpo*
Z: anche io vorrei una lap dance. *rise*
Io: *mi girai verso Niall e mi misi a cavalcioni su di lui*
N: forse è arrivato il momento di andare a casa. *mi mise le mani sul sedere*
Io: ti prego Ní. *gli baciai il collo*
N: subito piccola.
Dopo mezz'ora eravamo a casa sua.
N: vieni qui. *entrò in casa e mi prese in braccio*
Io: ho bisogno di te. *incrociai le gambe intorno al suo busto e lo baciai*
N: tu mi farai morire d'infarto. *mi portò in camera e si stese con me sul letto*
Io: sono completamente bagnata ed è colpa tua. *mi mossi sulla sua erezione*
N: adesso rimedio subito piccola. *mi tolse la maglia*
Io: prima io. *indietreggiai sul letto e gli tolsi la cintura*
N: che vuoi fare? *si inumidì le labbra*
Io: ti voglio far stare bene. *gli sbottonai i pantaloni e glieli tolsi*
N: tu sei completamente pazza. *ansimò*
Io: può essere. *gli abbassai i boxer e presi il suo membro in mano*
N: *gemette*
Io: sei così duro per me? *poggiai la lingua sulla punta*
N: per te e per il tuo culo maledetto. *si sollevò sui gomiti per guardarmi*
Io: *gli leccai tutta la lunghezza guardandolo*
N: oddio. *sospirò*
Io: *mi allontanai un po' e mi feci la coda*
N: penso di star avendo le allucinazioni. *mi guardò*
Io: *gli presi di nuovo il membro in mano e lo presi in bocca*
N: oh baby. *mi prese la coda*
Io: *andai su e giù seguendo il ritmo della sua mano*
N: *buttò la testa all'indietro*
Io: *continuai il pompino fino a portarlo al limite*
N: Sharol. *gemette*
Io: *lo presi tutto in bocca*
N: cazzo. *spinse i fianchi contro la mia bocca venendo dentro di me*
Io: *mi allontanai per respirare*
N: *mi guardò*
Io: *ingoiai il suo sperma e mi leccai le labbra*
N: dio mio. *si passò una mano tra i capelli guardandomi*
Io: *mi rimisi a cavalcioni su di lui e lo baciai*
N: sei la mia cazzo di dea. *invertì la posizione*
Io: *gli accarezzai la schiena*
N: *mi tolse la maglia cominciando a baciare il mio petto*
Io: *gli misi le mani fra i capelli*
N: *mi finì di spogliare*
Io: adesso? *sorrisi*
N: adesso ti scopo. *fece scivolare una mano in basso accarezzandomi il clitoride*
Io: *gli strinsi il bicipite*
N: ora farò stare io bene te. *infilò due dita*
Io: *gemetti*
N: vuoi che tu scopa con le dita o con qualcos'altro? *mi guardò*
Io: ti prego Ní, ho bisogno di te. *lo supplicai*
N: sono pronto per te. *si mise il preservativo ed entrò in me*
Io: Ní. *gemetti*
N: *mi baciò il seno succhiandomi il capezzolo*
Io: baby. *lo strinsi a me*
N: sei meravigliosa. *andò sempre più veloce*
Pochi minuti dopo ero al limite.
Io: Ní sto per venire. *gli strinsi il sedere*
N: resisti un altro po'. *diede un spinta più forte*
Io: non ce la faccio. *gemette*
N: un altro secondo. *diede le ultime due spinte più forti*
Io: Niall. *urlai il suo nome venendo*
N: oddio. *venne anche lui e appoggiò la fronte sulla mia*
Io: ti amo. *lo guardai*
N: *mi guardò sbalordito e si sdraiò accanto a me*
Io: *mi alzai nuda e andai in bagno chiudendomi dentro*
N: Sharol? *si alzò e provo ad aprire la porta non riuscendoci*
Io: *aprii l'acqua della doccia e mi ci infilai dentro*
N: aprimi Sharol. *bussò*
Io: *mi misi una mano sulla bocca per non far sentire i miei singhiozzi*
Non so precisamente perché stessi piangendo ma ne sentivo la necessità, e l'essermi aperta a Niall nel momento sbagliato mi faceva sentire vulnerabile.
Mi feci una bella doccia di circa mezz'ora e poi, dopo essermi asciugata i capelli, decisi di uscire.
N: ehi. *mi guardò preoccupato*
Io: ehi. *gli sorrisi facendo finta di nulla*
N: vuoi per caso dirmi quello che è successo?
Io: avevo bisogno di una doccia. *mi sedetti sul letto con l'asciugamano intorno al corpo*
N: scusa per prima.
Io: a cosa ti riferisci? *feci finta di nulla*
N: guardami. *mi prese il viso tra le mani*
Io: non dire nulla, ti prego. *chiusi gli occhi*
N: perché sei scappata? *mi accarezzò i capelli*
Io: perché ho sbagliato tutto.
N: va tutto bene.
Io: Niall ti ho detto ti amo dopo aver finito di fare sesso, non era il momento né il luogo adatto, e il tuo sguardo me l'ha confermato. *lo guardai con le lacrime agli occhi*
N: mi hai colto alla sprovvista.
Io: va bene così, non ti preoccupare. *mi alzai e mi infilai l'intimo*
N: eh no, questa volta non ti permetto di andartene dopo aver fatto sesso. *si alzò dì scatto e mi bloccò*
Io: per favore Niall, ho bisogno di andare a casa. *cercai di liberarmi*
N: no, odio quando lo fai, mi sento triste e solo, e mi sento sporco e usato. *mi strinse le braccia*
Io: ti prego. *cominciai a piangere*
N: e soprattuto non ti lascerei mai andare a casa da sola in queste condizioni. *mi abbracciò*
Io: *lo strinsi e misi il viso nel suo collo*
N: non vergognarti mai con me, te lo chiedo come favore personale. *mi lasciò un bacio tra i capelli*
Io: *continuai a piangere contro la sua pelle*
N: ehi, ehi, va tutto bene. *mi accarezzò la schiena*
Io: scusami. *singhiozzai*
N: ti amo anche io piccola.
Io: non te lo lascerò dire solo per pietà. *lo guardai con gli occhi gonfi*
N: non è pietà, è solo il momento giusto. *mi baciò*
-
Io: *mi svegliai e affianco a me non trovai nessuno. Mi misi la maglia di Niall e scesi giù*
N: buongiorno. *mi guardò sorridendo*
Io: fare sesso con uno chef sta rilevando molti lati positivi. *mi avvicinai e gli accarezzai la schiena mentre cucinava*
N: se non fossi sempre scappata di notte ti avrei svegliata più spesso con una buonissima colazione. *si girò verso di me*
Io: scusa. *lo baciai*
N: quando smetterai di scusarti? *mi accarezzò il viso*
Io: quando ti avrò fatto dimenticare cosa sia successo ieri sera.
N: possiamo cominciare subito. *mi sollevò e mi fece appoggiare sul bancone*
Io: *approfondii il bacio*
N: non mi sono mai sentito così con nessuno. *mi guardò*
Io: neanche io. *lo abbracciai*
N: non ti muovere, vado a spegnere un attimo i fornelli. *si allontanò*
Io: aspetta ti aiuto. *scesi*
N: tranquilla piccola.
Io: sappi che prima di qualsiasi altra cosa io devo assaggiare tutto quello che hai preparato.
N: questo fatto che per avere del sesso ti devo dare del cibo deve finire.
Io: forse non hai capito che io faccio sesso con te perché tu mi fai assaggiare tutto quello che cucini. *sorrisi*
N: sei un'approfittatrice.
Io: solo un po'. *mi sedetti sullo sgabello del bancone*
N: *mi diede la colazione*
Io: *assaggiati tutto* cucinerai sempre per me?
N: *mi guardò sorpreso*
Io: ho detto un'altra cosa che non va? *alzai lo sguardo verso di lui*
N: è la cosa più bella che mi abbiano detto. *sorrise*
Io: *tirai un sospiro dì sollievo*
N: sei stata una sorpresa inaspettata. *mi baciò*
Io: smettila che mi metto di nuovo a piangere. *sorrisi*
N: e comunque si, cucinerò sempre per te. *si sedette accanto a me*
Dopo un paio d'ore scendemmo e arrivammo al ristorante e cominciammo a cucinare.
Io: *mi tagliai ma continuai a cucinare*
N: a che stiamo con i secondi?
Io: sono pronti. *glieli misi sull'impasse*
N: grazie. *mi guardò*
Io: prego. *mi tenni il dito*
N: tutto bene? *mi guardò*
Io: si, mi sono solo fatta un piccolo taglietto.
N: fammi vedere. *mi prese la mano*
Io: è tutto okay.
N: Sharol sanguini. *guardò il sangue che mi colava dal dito*
Io: forse non era così piccolo.
N: vieni con me. Harry sostituisci me e dici a Liam di prendere il posto di Sharol. *mi portò con sé*
H: è tutto apposto?
N: si si, solo un taglio. *mi portò in bagno*
Io: non è grave. *misi la mano sotto l'acqua*
N: non lascio che ti dissangui nei miei piatti. *prese il kit del pronto soccorso*
Io: come sei amorevole. *sorrisi*
N: dammi. *mi prese la mano e dopo averla disinfettata me la medicò*
Io: grazie. *lo guardai*
N: sei bella. *mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio*
Io: anche tu. *lo baciai*
Finimmo il servizio e poi tornammo a casa.
N: ti aspettano tante coccole per far guarire la bua. *mi tirò sul divano*
Io: non aspettavo altro. *misi entrambe le gambe sulle sue*
N: sei stata brava a non fermarti oggi. *mi accarezzò la schiena*
Io: sono una professionista, che credi?! *lo baciai*
N: sono molto fiero di te, stai migliorando ogni giorno di più. *mi ribaciò*
Io: ho un bravo maestro. *gli misi una mano sul fianco*
N: posso insegnarti anche qualcos'altro. *mi accarezzò il sedere*
Io: guidami. *gli infilai la mano sotto la maglia*
N: spero che tu sappia cosa provochi in me quando dici cose del genere. *mi strinse il sedere*
Io: vedo gli effetti. *sorrisi sentendo la sua erezione premere contro le mia gambe*
N: sei la persona più ingenuamente provocante che io abbia mai visto. *mi baciò*
Io: ingenuamente? *sorrisi tra le sue labbra*
N: so che non lo fai apposta, è una cosa che ti viene naturale. *mi baciò il collo*
Io: *mi misi a cavalcioni su di lui*
N: è esattamente quello di cui parlo. *mi sfilò la maglia*
Io: è che tu mi fai provare cose. *lo baciai*
N: onorato di aver tirato questo lato così sexy di te. *mi tolse il reggiseno*
Io: *mi alzai da lui e mi misi in piedi*
N: mi lasci da solo? *appoggiò i gomiti sulle ginocchia*
Io: non ti lascio. *mi girai di spalle e mi abbassai i pantaloni lentamente*
N: oddio. *ansimò*
Io: *mi girai verso di lui tenendomi l'elastico degli slip*
N: *mi tirò dall'elastico degli slip e mi fece mettere in piedi tra le sue gambe*
Io: allora? *sorrisi*
N: oggi niente preliminari. *mi girò di spalle e si mise il preservativo*
Io: che stai facendo? *girai la testa verso di lui*
N: proviamo una nuova posizione. *mi prese per i fianchi e mi fece sedere su di lui penetrandomi*
Io: oh dio. *appoggiai le mani sulle sue cosce*
N: non potevo aspettare. *mi diede il ritmo con le mani*
Io: ti farò lo spogliarello più spesso se reagisci così. *ansimai*
N: me lo ricorderò. *si alzò e mi piegò sul tavolino*
Io: *appoggiai le mani sul tavolino*
N: *mi mise le mani sui fianchi e andò sempre più veloce*
Io: *gemetti*
N: *mi mise le mani sul seno*
Cinque minuti dopo io stavo per venire.
Io: ti prego Ní.
N: ci sono piccola. *mi strinse il seno*
Io: *venni*
N: *mi seguì subito dopo e si risedette sul divano con me in braccio*
Io: oddio. *appoggiai la testa sulla sua spalla*
N: *mi baciò il collo*
Io: *mi alzai e andai in cucina*
N: c'è qualcuno che va in giro nudo in casa mia.
Io: sei scemo. *ridacchiai e presi del vino*
N: tu sei bella. *mi guardò*
Io: tieni. *gli diedi il calice e mi sedetti accanto a lui*
N: ti amo. *mi lasciò un bacio sulla spalla*
Io: anche io Ní. *feci un sorso di vino e mi appoggiai sul suo petto*

ANGOLO AUTRICE
Ed ecco la seconda parte. Spero vi piaccia, non era prevista ma ho fatto del mio meglio.

One shots Niall Horan Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora