One shots Niall Horan

Damigella pt.2

Io: ti sei sposata. *entrammo in casa*
B: non ci credo ancora. *sorrise*
Li: è stato il matrimonio più bello di sempre. *si sedette sul divano*
J: il tuo discorso è stato emozionante. *mi guardò*
Io: lo so, mi sono superata. *sorrisi*
H: è inutile che ti dai tante arie, sappiamo che hai avuto una musa ispiratrice.
Io: cosa? *feci finta di niente*
H: abbiamo cercato di ignorare tutti gli sguardi, le battutine e le mani che si sfioravano, ma il tuo succhiotto sul collo non ci ha lasciato alcun dubbio.
Io: che imbarazzo. *mi coprii il viso con le mani*
B: di cosa parlate? *mi guardò confusa*
Io: di nulla, si fanno i film mentali.
J: questo mi sembra più che reale. *mi spostò i capelli*
B: questo è perchè tu e Niall non andavate d'accordo?!
Io: chi ha detto che sia Niall?
L: dormite nella stessa stanza, chi altro potrebbe essere stato?!
Io: Harry, io e lui andiamo d'accordo. *feci spallucce*
N: ma chi vogliamo prendere in giro? Sono stato io!
Li: io stavo credendo alla storia di Harry. *sorrise*
N: se ti avvicini a lei più del dovuto finisce male. *appoggiò una mano sulla spalla di harry*
J: che carini, io ti ho invitato per questo, perchè sapevo che sarebbe nato qualcosa con Sharol.
N: grazie Jesse, pensavo mi avessi invitato perchè sono il tuo migliore amico e ci tenessi a condividere con me il giorno più importante della tua vita.
J: si, anche per questo. *rise*
L: okay, state parlando troppo per i miei gusti, adesso beviamo. *ci passò le birre*
Io: io mi vado a fare un drink. *andai verso la cucina*
N: vengo con te.
Mi raggiunse e mi mise le mani sui fianchi.
Io: lo sai che ci possono vedere tutti, dato che non c'è una porta a dividerci?! *sorrisi e presi la bottiglia di vodka*
L: a noi non dà fastidio, divertitevi pure.
N: vedi perchè è mio amico! *mi baciò il collo*
H: a me darebbe un po' fastidio.
N: tu mi hai rotto le palle. *sorrise*
Io: *feci un paio di drink e mi allontani da Niall*
J: ricordatevi che stasera è la nostra notte di notte, non la vostra. *rise*
Io: questo è per te tesoro. *diedi l'altro drink ad harry*
N: potete stare tranquilli tanto sharol stasera dorme con Harry, vero? *si innervosì un po'*
Io: *mi avvicinai a lui e gli sussurrai all'orecchio* se volessi dormire con un mio amico non ci vedrei nulla di male, ma non è questo il caso, e io voglio dormire con te. Sono stata chiara? *lo guardai negli occhi*
N: si, scusa. *mi baciò*
B: non provare mai più a fare una scenata del genere con lei, perchè la prossima volta ti prende direttamente a schiaffi. *sorrise*
N: d'accordo, mi ero scordata di quanto fosse antipatica. *si sedette sul divano*
Io: ricorda che mi hai baciato tu ieri. *mi sedetti in braccio a lui*
N: però dobbiamo anche considerare la situazione, eri nel mio letto. *mi mise una mano sulla coscia*
Io: hai ragione, troppo vicina. *mi sporsi per baciarlo*
B: chi vuole un altro drink?
Io: io. *mi alzai e andai a prepararlo*
B: siete davvero carini insieme.
Io: grazie, penso possa funzionare. *la guardai*
B: se ti fa del male lo picchio. *mi abbracciò*
Io: sarai la prima a saperlo.
Dopo qualche altro drink e birra andammo a letto.
-
N: eri bellissima oggi con quel vestito. *si stese accanto a me*
Io: grazie.
N: e scusa per la scenata di prima, ma Harry...
Io: non hai niente da invidiare ad Harry, okay? *gli presi il viso fra le mani*
N: d'accordo. *sorrise e mi baciò*
Io: quei drink mi stanno salendo. *risi*
N: sarà più facile per me farti ridere. *sorrise*
Io: sei bellissimo. *mi misi a cavalcioni su di lui*
N: anche tu tesoro.
Io: dovremmo togliere qualcosa. *stavo per togliergli la maglia*
N: non faremo niente stanotte. *mi fermò*
Io: non mi vuoi? *lo guardai dispiaciuta*
N: no, assolutamente, tu sei bellissima, e non vedo l'ora di fare l'amore con te. *si mise seduto*
Io: allora che c'è che non va?
N: tu sei ubriaca e io non voglio che ti penta di questa notte. *mi accarezzò il viso*
Io: non sono ubriaca. *risi*
N: si che lo sei baby. *sorrise*
Io: però questa la togliamo comunque. *gli sfilai la maglia*
N: sei pazza. *rise*
Io: e anche questa. *mi stavo per sfilare la maglia*
N: no, questa no. *mi fermò*
Io: sei cattivo. *misi il broncio*
N: vieni qui piccola. *si mise sopra di me*
Io: io ti voglio. *lo baciai*
N: non puoi capire che fatica sto facendo per resisterti. *scese sul collo*
Io: puoi anche smettere.
Dopo un po' di coccole ci addormentammo.
-
N: buongiorno piccola. *mi baciò*
Io: giorno. *mi stropicciai gli occhi*
N: come hai dormito? *si girò verso di me*
Io: bene, ma stamattina mi fa male la testa.
N: ricordami di non farti bere così tanto. *mi abbracciò*
Io: forse ho bevuto un po' troppo, e ti ringrazio per avermi fermato ieri sera.
N: non devi ringraziarmi, non te l'avrei mai lasciato fare, ti voglio lucida. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: non sei poi così stronzo. *lo strinsi*
B: ehi voi siete pronti per fare colazione? *bussò alla nostra porta*
N: si, adesso scendiamo.
Io: no, voglio restare qui. *gli passai le braccia intorno al collo*
N: è il nostro ultimo giorno, godiamocelo tutto. *mi fece alzare*
Io: d'accordo. *sbuffai*
N: dopo andiamo a mare e potrai dormire sulla spiaggia. *mi prese per mano e scendemmo*
J: ma buongiorno. *sorrise*
Io: non mi parlare, per favore. *mi sedetti a tavola con le mani sul viso*
B: che le hai fatto? *si rivolse a Niall*
N: nulla, le fa male la testa, perchè ieri ha bevuto troppo. *mi diede il latte con i cereali*
Io: grazie.
N: di niente. *mi diede un bacio sulla spalla*
H: buongiorno a tutti. *si sedette accanto a me*
Li: buongiorno.
L: in quattro giorni e la prima volta che facciamo colazione tutti insieme.
J: puoi anche dire che è la prima volta che c'è anche sharol. *sorrise*
Io: jesse stamattina stai rischiando la vita. *lo guardai male*
N: lasciatemela stare, qui sono l'unico che può risponderle male. *si sedette vicino a me*
-
Io: ho bisogno di dormire.
N: vieni qui. *aprì le braccia*
Io: grazie. *mi stesi vicino a lui sul lettino*
N: sei bellissima in costume. *mi iniziò ad accarezzare i capelli*
Io: così mi addormento. *misi il viso nel suo collo*
N: questo era il mio intento. *sorrise*
L: certo che siete sdolcinati voi due. *salì dal mare e si stese sul lettino*
H: troppo per i miei gusti. *si stese anche lui al sole*
B: lasciateli stare.
Io: sono gelosi. *gli lasciai un bacio sul collo*
N: lo so, loro non hanno una ragazza come te.
Continuammo a coccolarci e poi andammo a mare.
Io: oggi è il nostro ultimo giorno. *lo presi per mano*
N: nel senso che non hai intenzione di continuare questa cosa quando ritorneremo a casa? *mi guardò negli occhi*
Io: questo dipende da te. *sorrisi*
N: io sono più che predisposto a continuare, se tu lo vuoi.
Io: certo che lo voglio. Il mio college è sempre aperto per te.
N: trascorrerò la maggior parte del mio tempo lì. *rise*
Io: io devo studiare, ho davvero poco tempo da dedicare alla mia vita privata.
N: io occuperò quel poco tempo che hai. E quando vorrai potrai venire da me, casa mia è libera.
-
Io: *ero in camera mia a studiare quando bussarono alla porta*
Julia: vado io. *la mia coinquilina si alzò e andò ad aprire la porta*
Io: sai come funziona, chiunque sia non farlo entrare, sto studiando.
N: buonasera, posso entrare? *mi guardò*
J: tu sei?
N: sono Niall, il fidanzato di Sharol.
J: non ti potrei far entrare, ma penso le farà piacere vederti, sta studiando troppo. Io vi lascio da soli. *uscì dalla nostra camera*
Io: non ce la faccio piú. *mi misi le mani nei capelli quasi in lacrime*
N: posso aiutarti in qualche modo? *si avvicinò*
Io: Niall! *mi alzai di scatto e lo abbracciai*
N: come stai piccola? *mi strinse*
Io: abbastanza nel panico, ma sono contenta di venderti. *lo baciai*
N: sono qui per questo. *mi cinse la vita*
Io: sto preparando un esame. *mi allontanai*
N: lo so, ma stasera dovrai concedermi un po' di tempo.
Io: no Niall, non posso.
N: si che puoi, perchè stai studiando ininterrottamente da quasi tre settimane e stai per impazzire. *mi prese il viso tra le mani e mi baciò*
Io: mi odierò per questo. *gli misi le braccia intorno al collo*
N: l'importante è che non odi me. *sorrise*
Io: grazie.
N: sono qui per questo. Adesso va a prepararti, ho organizzato una cosa per te.
-
Io: questo posto è bellissimo. *rimasi incantata a guardarlo*
N: sono contento che ti piaccia. *sorrise e mi fece sedere a tavolo*
Io: sono passati quasi due mesi e tu mi sorprendi sempre.
N: e non ho ancora finito.
Io: sei fantastico. *sorrisi*
Cenammo e poi andammo a casa di Niall.
Io: non mi hai mai fatto venire a casa tua. *entrai*
N: ti faccio vedere la mia stanza preferita se vuoi. *sorrise*
Io: questa era una proposta per portarmi a letto?
N: questo l'hai pensato tu, io non l'ho mai detto. *mi prese per mano e salimmo di sopra*
Entrammo in camera sua e mi fece stendere sul letto.
Io: questa volta sono più che lucida. *mi misi a cavalcioni su di lui*
N: per questo non ti ho fatto bere neanche il vino. *mi mise le mani sul sedere*
Io: sono contenta che mi abbia fermato. *gli sbottonai la camicia*
N: sei bellissima. *mi tolse il top*
Io: anche tu. *lo baciai*
N: questa è di troppo. *mi tolse la gonna*
Ci finimmo di spogliare e poi Niall invertì la posizione.
Continuò a baciarmi e poi mi lasciò dei succhiotti sul collo e sul seno.
Dopo altri preliminare facemmo l'amore e poi mi appoggiai sul suo petto.
N: è stato fantastico. *mi accarezzò la schiena*
Io: ne è valsa la pena aspettare. *gli lasciai un bacio sul petto*
-
Io: *mi svegliai e guardai l'orologio* dio è tardissimo, devo andare a lezione.
N: buongiorno piccola. *si svegliò*
Io: devo muovermi. *mi alzai dal letto*
N: ehi, dove vai? *mi tirò per il braccio e mi fece ritornare a letto*
Io: Niall è tardissimo, farò tardi a lezione.
N: puoi saltare per una volta una lezione. *si mise sopra di me e mi iniziò a baciare*
Io: no, non posso. *gli misi le mani sul petto per allontanarlo*
N: ehi, non puoi rifiutare. *mi bloccò le mani sopra la testa e continuò a baciarmi*
Io: non sei una bella influenza per me. *mi godetti i suoi baci*
N: ti accompagnerò dopo al college. *mi lasciò un scia di baci per tutto il corpo*
Io: oh dio Niall. *ansimai*
N: sei perfetta. *mi mise una mano sul seno*
Io: torna da me baby. *gli presi il viso fra le mani*
N: ti terrei qui con me per sempre. *mi baciò*
Io: resterei con piacere.
Dopo un po' ci alzammo e andammo di sotto a fare colazione.
N: Jesse e Blair ci hanno invitato a pranzo. *mi passò il suo cellulare*
Io: sapete vero che dopodomani ho un esame e in questo momento dovrei stare sui libri a studiare o quanto meno a lezione?!
N: se ti prendi un giorno di riposo non succederà niente. *mi diede un bacio*
Io: dici a Jesse che ci siamo.
-
B: ciao tesoro, ma quanto sei bella! *mi abbracciò*
Io: mi sei mancata B. *la strinsi*
J: voi ci date dentro eh? *mi guardò i succhiotti e poi guardò Niall*
N: come si può resisterle. *sorrise*
Io: perchè finiamo sempre su questo argomento? *mi coprii il collo con i capelli*
B: sediamoci ragazzi, che ho una fame assurda.
Ci sedemmo e ordinammo. E dopo poco arrivarono i piatti.
N: mi mancava stare insieme a voi.
Io: siamo stati benissimo in vacanza, dovremmo rifare.
B: si potrebbe organizzare per la prossima estate.
Io: dovremmo invitare anche gli altri.
J: non so quanto a Niall faccia piacere. *lo guardò*
N: mi fa piacere, loro sono i miei migliori amici, ma
Io: ma gli dà fastidio il mio rapporto con Harry.
N: lui non ha niente che non vada, è bello, simpatico, una delle persone più dolci e sensibili che io conosca.
Io: ma io ho scelto te, ho scelto te anche quando litigavamo ogni giorno e lui era dolce con me. Non ti scambierei mai con nessuno al mondo. *lo baciai*
B: troppo carini. *sorrise*
Io: grazie a voi che dopo tanto tempo ci avete fatto rincontrare.
N: è vero, è tutto merito vostro.
J: siamo i migliori amici di sempre. *guardò Blair*
B: non ci meritano. *sorrise*
-
N: sei arrivata piccola. *parcheggiò la macchina davanti al college*
Io: grazie per avermi accompagnata. *lo baciai e scesi dalla macchina*
N: aspetta, ti accompagno. *scese anche lui e mi seguì*
Io: non ce n'è bisogno.
N: certo, devo assicurarmi che tu arrivi in camera tua sana e salva. *mi prese per mano*
Io: troppo gentile. *sorrisi*
Arrivammo davanti la porta del mio appartamento.
N: eccoci qui. *si fermò*
Io: sono stata benissimo, mi hai fatto svagare la testa per ventiquattr'ore. *mi misi davanti a lui*
N: è il mio compito renderti felice. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: allora io vado. *lo guardai negli occhi*
N: ti chiamerò domani per sapere dell'esame. *mi baciò*
Io: sarai il primo a saperlo. *approfondii il bacio*
N: ti amo. *disse fra le mie labbra*
Io: *mi allontanai*
N: mi è uscito spontaneo, non volevo metterti pressione.
Io: nessuna pressione, ti amo anche io. *lo baciai*
N: buonanotte piccola, ci incontriamo nei miei sogni. *aprì la porta*
Io: notte amore. *entrai e chiusi la porta*