One shots Niall Horan

Principessa

Dama: buongiorno signorina sharol, come ha dormito?
Io: molto bene Ely. *mi alzai*
D: la sua vestaglia. *me la porse*
Io: ti ringrazio. *scesi di sotto a fare colazione*
P: buongiorno sharol, come stai stamattina?
Io: bene papà, grazie. Dov'è la mamma?
P: sta organizzando la festa di stasera.
Io: io non voglio venire. *bevvi il latte*
P: perchè tesoro, è una festa in tuo onore, ti ho comprato un vestito incantevole.
Io: io non voglio trovar marito e sopratutto non così, mi voglio innamorare.
P: non hai molta scelta, hai dei pretendenti di tutto rispetto.
Io: non è giusto. *andai in camera e mi buttai sul letto*
D: signorina mi scusi il disturbo, ma suo padre mi ha chiesto di farle provare il vestito.
Io: non lo sopporto. *mi alzai e mi provai il vestito con l'aiuto della mia dama*
D: è perfetta, lo faccia vedere a suo padre.
Io: *scesi le scale*
P: sei bellissima sharol. *mi guardò*
N: signorina Brooks è incantevole. *fece un inchino*
Io: quante volte devo dirle che puoi chiamarmi sharol. *sorrisi e mi avvicinai*
N: ancora una volta signorina Brooks. *mi baciò la mano*
P: sharol un po' di contegno. Grazie mille per la spada signor Horan. *la sfilò dalla custodia*
N: spero sia di suo gradimento.
P: perfetta, può andare signor Horan. *la guardò*
N: grazie mille, con permesso. *stava per andarsene*
Io: alla prossima signor Horan.
-
M: sei pronta per la festa sharol? *entrò in camera mia*
Io: si mamma. *mi girai verso de lei*
M: sei bellissima piccola. *mi prese le mani*
Io: non sono pronta a scegliere tra i pretendenti.
M: amore hai tutto il tempo. Forza, scendiamo.
Io: *scesi in giardino, seguita da mia madre*
Lord James Norrington: è splendida signorina Brooks. *mi baciò la mano*
Io: è un piacere incontrarla lord Norrington. *sorrisi*
L: la prego mi chiami James.
Io: d'accordo James.
Continuammo a conversare quando vidi il signor Horan da lontano.
Io: mi scusi devo fare una cosa, con permesso. *mi allontanai*
N: signorina Brooks non ho mai visto una donna così bella.
Io: mi fa piacere vederla qui, non ero sicura che venisse.
N: non potevo fare a meno di vederla.
La serata proseguì e poi io tornai nella mia camera.
Io: *ero sul letto pensando alla serata*
D: posso signorina sharol? *bussò alla porta*
Io: avanti.
D: le volevo augurare buona notte. *entrò*
Io: anche a te.
D: le serve qualcos'altro?
Io: no, grazie mille Ely.
D: a domani signorina. *se ne andò e chiuse la porta*
Dopo poco sentii un rumore provenire dalla finestra.
Io: c'è qualcuno? *mi alzai e presi la candela, sentii un rumore e mi avvicina al balcone*
N: salve signorina Brooks. *salì sul balcone*
Io: mio dio che spavento. *mi misi una mano sul petto*
N: non volevo spaventarla, volevo solo vederla.
Io: se qualcuno la scopre la farà ghigliottinare. *socchiusi le finestre*
N: volevo solo augurarle buonanotte. *si avvicinò*
Io: penso di provare qualcosa per te.
N: io ne sono sicuro. *mi baciò*
Io: i miei genitori non ti accetteranno mai.
N: a me va bene anche vederla di nascosto. *mi prese le mani*
Io: potrebbe essere davvero romantico.
N: allora ci vediamo domani sul suo balcone signorina.
Io: mi puoi chiamare sharol ora.
N: magari domani. *mi diede un bacio sulla guancia e scese*
Io: *mi rimisi a letto e dopo un po' mi addormentai*
-
*22:00*
Io: *ero a letto aspettando che arrivasse Niall*
D: posso entrare signorina? *bussò alla porta di camera mia*
Io: certo Ely. *mi sedetti sul letto*
D: le serve altro signorina? *entrò*
Io: no grazie, buonanotte. *mi stesi*
D: buonanotte signorina, a domani. *uscì dalla porta*
Io: *mi alzai e mi affacciai al balcone*
N: eccomi mia principessa. *saltò sul balcone*
Io: finalmente sei arrivato. *lo baciai*
N: mi è mancata, mi dispiace che ieri non sia potuto venire ma ho avuto qualche problema. *mi mise le mani sui fianchi*
Io: vieni, entra. *lo presi per mano*
N: sono tutti andati a dormire?
Io: si, la mia dama è appena passata a salutarmi. *mi sedetti sul letto*
N: è sicura che posso?
Io: si, vieni, e per favore smetti di darmi del lei. *lo tirai sul letto*
N: d'accordo sharol. *si mise sopra di me*
Io: finalmente. *lo baciai*
N: sei bellissima. *mi accarezzò il viso*
Io: anche tu. *capovolsi la posizione e mi misi a cavalcioni su di lui*
P: sharol con chi stai parlando? *abbassò la maniglia per entrare*
Io: nasconditi sotto al letto. *bisbigliai*
N: *si alzò e si mise sotto al letto*
P: sharol? *entrò*
Io: papà che ci fai sveglio a quest'ora? *mi misi seduta sul letto*
P: tu che ci fai sveglia a quest'ora e con chi parlavi?
Io: con nessuno papà, con chi dovrei parlare?
P: adesso dormi che domani abbiamo l'incontro con il tuo futuro marito lord Norrington.
Io: d'accordo papà. *mi stesi e mi misi sotto le lenzuola*
P: buonanotte. *se ne andò*
N: domani devi vederti con il tuo futuro marito? *uscì da sotto il letto*
Io: io volevo dirtelo ma non sapevo come.
N: sharol tu stai per sposarti.
Io: si, ma non lo amo, io amo te. *mi alzai*
N: non può funzionare. *stava per andarsene*
Io: non puoi andartene così. *andai dietro di lui*
N: che dovrei fare? Io sono un ragazzo qualunque e tu sei la principessa d'Inghilterra, che tra poco si sposerà con un lord.
-
P: sharol sei pronta? *bussò alla mia porta*
Io: no, non voglio scendere. *ero nel letto*
P: sharol ti stanno aspettando. *entrò in camera*
Io: ho detto che non voglio venire. *mi tirai il lenzuolo sopra la testa*
P: sharol non fare la bambina, vestiti subito e scendi. *si avvicinò*
Io: io non voglio sposarmi. *camiciai a piangere*
P: non hai scelta, non fare i capricci e alzati. *mi prese per il braccio*
Io: mi fai male. *mi dimenai*
P: mettiti subito questo vestito. *mi diede il vestito*
Io: *mi vestii e scesi*
J: sharol lei è davvero un incanto. *mi baciò la mano*
Io: grazie. *non lo guardai*
J: sarai una sposa bellissima.
M: sono più che d'accordo.
C: scusate l'interruzione, volevo avvertirvi che la cena è pronta.
Io: grazie.
Ci sedemmo a tavola e mangiammo.
J: avevo pensato di sposarci in giugno.
P: giugno mi sembra perfetto.
J: magari lo potremmo fare qui, nel giardino.
M: mi sarebbe sempre piaciuto organizzare un matrimonio nel mio giardino. *sorrise*
Io: posso decidere almeno il luogo e la data del mio matrimonio, dato che lo sposo l'avete scelto voi?
P: sharol non essere scortese.
Io: mi dispiace.
Finimmo la cena e io tornai in camera.
D: le serve un aiuto per spogliarsi signorina? *entrò in camera*
Io: si, per favore.
D: sta bene? *mi cominciò a slacciare il corpetto*
Io: non lo so, ormai decidono tutto gli altri, puoi chiedere a mio padre se sto bene.
D: sta vivendo tanti cambiamenti, è normale che si senta destabilizzata. *mi tolse il vestito*
Io: io non voglio sposarmi. *mi sedetti sul letto*
D: non le piace Lord Norrington? *si mise davanti a me*
Io: io sono una ragazza, voglio vivere la mia libertà, i miei amori, voglio viaggiare, non voglio legarmi ad una persona, tra l'altro sconosciuta.
D: lei è innamorata signorina Sharol. *mi guardò sorridendo*
Io: si, mi sono innamorata. *sorrisi*
D: posso chiedere chi è il fortunato?
Io: il signor Horan.
D: mi sembra davvero un bravo ragazzo, ma i suoi genitori vogliono un reale per lei.
Io: lo so, ma come si fa ad andare contro i propri sentimenti.
-
Io: *ero a letto a leggere*
N: posso entrare? *bussò alla finestra*
Io: si. *lo guardai*
N: mi dispiace di essere andato via così l'altro giorno, ma dovevo pensare. *entrò e si sedette sul letto*
Io: dispiace a me di non averti detto la verità fin da subito. *gli presi il viso tra le mani*
N: dobbiamo trovare una soluzione.
Io: io non voglio sposare lord Norrington. *cominciai a piangere*
N: ehi, andrà tutto bene. *mi baciò*
Io: io voglio stare per sempre con te. *appoggiai la fronte sulla sua*
N: vuoi scappare con me?
Io: si. *sorrisi*
N: andremo in un posto bellissimo, solo io e te. *si sdraiò sul letto*
Io: *mi misi affianco a lui*
N: mi hai cambiato la vita. *mi guardò*
Io: tu me l'hai stravolta.
Mentre eravamo sul letto sentimmo un rumore e dopo qualche secondo mia madre entrò nella stanza.
M: sharol volevo vedere come stessi. *entrò in camera*
Io: mamma! *mi alzai di scatto*
M: che ci fa lui qui? Sharol!
Io: non è come sembra, ti posso spiegare.
P: ma che sta succedendo? *entrò anche lui in camera*
Io: papà. *mi alzai*
P: sei il disonore di questa famiglia. *mi diede uno schiaffo*
M: vattene sharol, vai di sotto, ora. *urlò*
P: imprigionatelo. *chiese alle guardie*
Io: no, papà, ti prego. *urlai e cominciai a piangere*
Guardie: *presero Niall e lo portarono nelle segrete*
Io: Niall! *lo guardai mentre veniva portato via*
N: ti amo sharol.
Io: anche io. *lo rincorsi*
M: sharol!
-
Io: *ero nel mio letto pensando a niall*
P: *bussò alla porta*
Io: avanti.
P: buongiorno sharol, sei pronta per la prova dell'abito? *entrò in camera*
Io: no.
P: sharol alzati subito.
Io: tu non hai capito che io non mi sposerò. *mi alzai*
P: tu non hai capito che non hai scelta.
Io: vedremo. *mi rimisi a letto*
P: *se ne andò*
Io: *mi misi la vestaglia e le scarpe e sgattaiolai nelle segrete*
N: sharol. *mi vide*
Io: Niall. *mi avvicinai alle sbarre*
N: sei bellissima.
Io: mi dispiace tanto. *gli accarezzai il viso*
N: non è colpa tua. *sorrise*
Io: ti porterò via da qui.
N: ti amo, è andrà tutto bene.
Io: *salii in camera mia cercando di non farmi scoprire*
D: dov'era signorina sharol? *mi guardò*
Io: io? Da nessuna parte.
D: sta bene?
Io: si, benissimo. *salii di sopra*
-
*giorno del matrimonio*
D: signorina che posso fare per lei? *entrò in camera*
Io: per ora niente, sono quasi pronta, devo andare un attimo in bagno. *uscii dalla camera e scesi nei sotterranei*
N: sharol, dio sei bellissima. *mi guardò*
Io: oggi è il giorno del mio matrimonio. *gli presi le mani dalle sbarre*
N: odio che tu sposi quello.
Io: io non lo sposerò.
N: cosa? E come pensi di fare?
Io: ti sei scordato che noi dovevamo scappare insieme? *sorrisi*
N: certo che no, ma io sono qui e tu tra qualche ora sarai la signora norrington.
Io: ma io ho queste. *cacciai le chiavi da dentro il vestito*
N: come hai fatto a prenderle?
Io: la guardia non è stata molto brava a fare il suo lavoro. *infilai la chiave nella serratura e lo feci uscire*
N: ti amo sharol. *mi baciò*
Io: anche io, ora andiamocene da qui. *lo presi per mano*
P: sharol, ma che stai facendo?
Io: io amo lui, e non sposerò un altro. *guardai Niall*
P: sharol stai facendo una scenata, ti conviene ritornare di sopra e finirti di preparare per il matrimonio.
Io: forse non hai capito, l'unico matrimonio a cui andrò sarà quello con Niall. *presi un fucile da vicino al muro*
P: sharol posalo subito.
Io: se ti va bene, mi accompagnerai all'altare, altrimenti posso anche spararti ad un piedi e scappare, a te la scelta. *gli puntai il fucile*
-
Io: *entrai in chiesa e guardai il mio sposo con gli occhi pieni di lacrime*
P: andiamo tesoro. *cominciò a camminare*
Io: *percorsi la navata con le gambe che mi tremavano*
P: trattala bene. *mi lasciò difronte al mio sposo*
Io: *sorrisi*
Prete: Carissimi sharol Brooks e Niall James Horan, siete venuti davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità, perché la vostra decisione di unirvi in matrimonio riceva il sigillo dello Spirito Santo, sorgente dell'amore fedele e inesauribile. Se qualcuno ha qualcosa da dire per impedire il matrimonio parli ora o taccia per sempre.
Io: *guardai tutti*
Prete: potete scambiarvi gli anelli con le promesse.
*ci scambiammo le fedi con le promesse*
Prete: bene, Niall James Horan vuoi prendere Sharol brooks come tua sposa promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita?
N: si, lo voglio. *mi guardò*
Prete: Sharol Brooks vuoi prendere Niall James Horan come tuo sposo promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita?
Io: si, lo voglio. *sorrisi*
Prete: vi dichiaro marito e moglie. Ora potete baciarvi.
N: *mi baciò*
-
Io: finalmente marito e moglie. *entrai in camera*
N: dio non ce la facevo più. *mi baciò*
Io: è il giorno più bella della mia vita. *mi misi sul letto*
N: anche il mio, e ce ne saranno altri così. *si mise sopra di me*
Io: ti amo più della mia vita. *gli accarezzai il viso*
N: anche io piccola. *cominciò a togliermi il vestito*
Io: *feci la stessa cosa con i suoi vestiti*
Quando fummo completamente nudi Niall cominciò a baciarmi tutto il corpo.
N: sei la moglie più bella di sempre. *mi baciò*
Io: tu sei il marito che ho sempre desiderato. *invertii la posizione*
N: passeremo tutta la vita insieme.
Facemmo l'amore e poi ci stendemmo uno vicino all'altro.
N: sei la mia donna, e lo posso urlare ai quattro venti. *mi guardò*
Io: non ci dobbiamo più nascondere. *lo baciai e mi appoggiai al suo petto*
N: siamo liberi. *mi baciò*