Kurtney sbattè la porta e si avviò in cucina verso il frigorifero. Sventolandosi una mano davanti al viso si girò per parlare alla sorella.
"Megan stasera si esce e non voglio sentirti rifiutare, chiaro? Tu vai in vacanza e poi finisci per trovarti altro lavoro, non é normale!"
In tutta risposta Meg, sbottò in una risata contagiosa e lanciò l'unico strofinaccio a portata di mano, sul petto della sorella che trasalì.
"Sto bevendo, cretina!"Quando ebbe finito di farsi truccare da Kurtney, Megan sembrava un gioiello luminoso e raffinato. L'abito con il corpetto nero stretto, scendeva con una morbida gonna color corallo coprendo appena i tacchi con le fasce nere lucide, aperte.
"Mi hai fatto mettere così elegante! Ma dove andiamo?"
Faceva più che poteva per strappare un indizio dalla bocca chiusa e risoluta di Kurt.
"Mh mh, non ti dirò niente!".
Stasera guidava lei.
Cinque minuti dopo, l'auto si spense sotto una villetta grigia con le imposte blu. Era l'abitazione di una delle amiche di Kurtney.
"Lei viene con noi."
Disse a Megan salutando con la mano la ragazza con la treccia bionda che usciva. Poco dopo entrò nella macchina e ripartirono. Fecero altri tre giri per prendere due ragazzi e una ragazza e una volta al completo si avviarono fuori città.
"Stasera si beve! É questo il bello di uscire con Kurt! Lei guida tanto é astemia!".
Si sfogò soddisfatto il ragazzo con gli occhiali neri e il piercing sul naso. Lui era Mark. A fianco, Travis che sembrava il più silenzioso. La bionda con la treccia aveva detto di chiamarsi Ashley e infine c'era Norah, seduta sulle gambe di Mark. Probabilmente si frequentavano. Era un gruppo dallo stile rock e a Megan non dispiaceva conoscere gente... interessante. Diversa da quella a cui era abituata. Erano ragazzi originali e comunque per bene all'apparenza. Magari si sarebbe divertita.
"C é una festa da qualche parte?" Domandò approfittando della distrazione di kurt.
"Hanno organizzato una una serata all'aperto su una spiaggia, é solo il poco che so" disse Ashley.
All'udire quella risposta, Kurtney la rimproverò guardandola dallo specchietto retrovisore.
"Era una sorpresa per lei, Ash!"
"E io che ne sapevo!"
"Che palle! Tanto nascondere, inutilmente!"
La risata di Megan riempì l'abitacolo, rafforzata da quelle degli altri.A metà serata Megan sentiva già i piedi gonfi, non era abituata a stare fuori fino a tardi, per di più con scarpe altissime.
"Ragazzi, vi lascio un momento... ho bisogno di togliermi questi cosi dai piedi! Mi faccio un giro vicino la riva e torno!".
La festa era proprio sulla spiaggia, distante solo qualche metro dall'acqua.
"Ah, quasi dimenticavo!" Urlò Meg sopra la musica assordante. Rubò un bicchiere di Martini dalla mano di Travis e si allontanò.Quella sera il vento era più fresco del solito e Megan gli fu grata. Con tutta quella calca di persone, i balli e l'alcol, si sentiva sudata e infastidita. Per fortuna l'abito era leggero e le teneva la schiena scoperta. Le onde rosse dei capelli facevano a botte con il vento che le veniva da dietro. Le sfuggì un sospiro di piacere quando l'acqua stranamente fredda le lambì i piedi.
Che sollievo, pensò.
"Vi butterei se non foste così belle!". Disse a voce alta rivolgendo l'attenzione ai sandali che le pendevano in mano. L'altra sorreggeva il bicchiere in vetro divenuto quasi mezzo vuoto.
"Sarebbe un peccato infatti."
Un brivido le ghiacciò il sangue nelle vene. Conosceva a memoria il timbro di quella voce, seppure non la sentiva da così tanto.
Si girò con una lentezza e un apparente calma disarmanti.
Benché avessero la stessa età, lui sembrava più maturo. Forse era per la barba incolta che portava. O per il nuovo taglio di capelli che non gli aveva mai visto addosso. Lo aveva contemplato cambiare in tanti modi, eppure era sempre rimasto un dio greco.
Fino a che punto le era mancato?
La vena che pulsava veloce sul collo, il neo più scuro sulla guancia. La bocca carnosa. Il mare nei suoi occhi.
Si. Le era mancato. Come la fine all'infinito.
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Nero Profondo
RomanceNero, é il colore degli occhi di Cameron Rubini. Nero, come il suo cuore, il suo carattere a volte arrogante, altre passionale. Un uomo con una corazza dura, impenetrabile, indecifrabile. Nero, come la sua risata. Nero, come il suo passato. Per col...