My Sire || Fierrochase

Capitolo 27

Ero seduta sul trono nella posizione meno regale e più comoda che ero riuscita a trovare, gli occhi chiusi mentre Amir eseguiva il mio ordine di radunare tutti nella sala del trono.

《Alex, guarda che ci siamo quasi tutti》, sussurrò al mio orecchio la voce di Magnus.

《Dammi uno scossone appena ci sono tutti》, borbottai. Avevo un sonno terribile, quella notte non avevo chiuso occhio. Troppi incubi.

Dopo pochi minuti venni scossa delicatamente.

《Più giù…》, mormorai senza neanche accorgermene.

《Se vado più giù verrò accusato e rinchiuso per aver toccato la regina dove non va toccata e verrei guardato da tutti o male o maliziosamente》.

Aprii gli occhi sbuffando e mi misi composta, guardando tutti i presenti mentre Magnus chiedeva il silenzio.

Quando non si sentii volare una mosca mi alzai in piedi e dissi: 《Dunque, so che siete tutti addormentati e che sono solo le otto del mattino, ma ho preferito informarvi subito di ciò che accadrà. Dunque, la nostra ospite Mallory ci ha informato che serve un re al palazzo di Loki, dall’altra parte del paese. Ho deciso che andrò là, e non ci andrò da sola. Quindi circa metà di voi verrà con me, mentre l’altra metà resterà qua al castello con Amir. Ora vi smisto, a chi tra voi va bene il luogo assegnato resti dov’è, gli altri si facciano avanti e mi spieghino cosa vogliono fare. Detto questo, iniziamo》.

Iniziai a smistare tutti, dimenticandomi o sbagliando qualche nome qua e là per il sonno. L’unico sveglio di tutta la stanza sembrava essere Magnus, che mi stava infatti guardando ridacchiando.

《... Halfborn, tu verrai con noi… Magnus, tu per motivi logici sarai con me e sarai sempre al mio fianco… Chi manca… Sam... 》, dissi soffocando uno sbadiglio.

Osservai Amir un momento e dissi: 《Sam, tu resterai qua al castello al fianco di Amir. Se vi azzardate a sposarvi, o qualunque cosa facciate voi musulmani, e osate non invitarci, vengo di persona per appendere sia te che Amir per le orecchie fuori dalla finestra della torre più alta. Mancano Hearth e Blitz… voi due fate come volete, non ho alcun potere su di voi. Vi vorrei al mio fianco ma so che non sarete molto lieti di tornare in quel posto, soprattutto in mia compagnia》.

Guardai i due mentre Sam andava da Magnus, probabilmente per nascondere da qualche parte la faccia rossa come un peperone.

I due discussero per svariati minuti, con gesti particolarmente lenti. Probabilmente erano troppo stanchi anche loro.

Alla fine Blitz rispose: 《Veniamo con te. Potrebbe servirti il nostro aiuto, soprattutto di Hearth dato che si intende di incantesimi》.

Annuii e mi occupai di coloro che volevano restare o andarsene contro mia decisione, cercando di soddisfare tutti. Una volta riuscita nell’intento feci un gesto per lasciarli liberi di tornare a dormire, cosa che intendevo fare anche io.

Tornai in camera, sbadigliando e crollando subito sul letto. Se solo fossi riuscita a chiudere occhio…

Il letto sprofondò accanto a me, facendomi girare subito, quasi guardinga.

《Magnus…?》.

《Ti vedo stanca, regina. Magari con una presenza amica accanto riuscirai a rilassarti》, fece lui sdraiandosi accanto a me e abbracciandomi.

Una parte di me urlò di trattarlo con diffidenza da rango, l’altra si rannicchiò contro di lui e premette il volto contro il suo petto, conscia del fatto che se fosse stata più riposata sarebbe anche arrossita.

Chiusi gli occhi e mi addormentai davvero, risvegliandomi ore dopo perfettamente riposato con Magnus ancora accanto, intento a fissare probabilmente qualche ragno appeso sul soffitto.