Mi resi conto che non avrei dormito sonni tranquilli nel momento stesso in cui misi piede nella sala del trono. Quella dove pochi giorni prima era successo tutto.
Mascherai tutti i miei pensieri e mi limitai a dare un’occhiata a Magnus, che stava guardando con una faccia totalmente neutra la tavola posta davanti al trono. Quella su cui lui sarebbe dovuto morire.
《Non avete toccato nulla》, dissi osservando il corpo carbonizzato di Set contro il muro.
《Abbiamo preferito aspettare il suo arrivo, sire》.
《Bene, lasciaci questa giornata per sistemarci e distruggere un po’ di roba che non voglio neanche intravedere con la coda dell’occhio. Domani, se non questa sera stessa, parlerò con tutti》, dissi riscuotendomi dai ricordi quanto bastava per ricoprire efficacemente il mio ruolo.
《Come desidera, mio signore》.
《Signora.》.
L’uomo mi guardò e dissi: 《La prima cosa che dovete imparare su di me è che non mi considero sempre maschio. Se mi correggo dandomi della donna, siete tenuti anche voi a darmi della donna》.
Lo vidi accigliarsi e poi diventare serio e lievemente intimorito quando gli lanciai un’occhiata abbastanza eloquente.
《Come vuole lei, mia signora》, disse andandosene.
Una volta soli io e i miei uomini dissi: 《Sospetto che questa cosa non andrà giù a nessuno. Fa nulla. Sistematevi dove trovate posto, anche provvisoriamente se volete, e iniziate a dare una pulita a questo posto, per cortesia. Magnus… distruggi quell’affare, che nessuno di noi due lo vuole vedere. Hearth, Blitz, voi avete totale libertà》.
Magnus sfoderò la spada e in un solo colpo tagliò la tavola in due. Hearth gli andò accanto e con un’unica mossa gli diede fuoco, riducendolo in cenere in pochi secondi.
Li vidi gesticolare tra loro, poi Magnus disse: 《Io e lui andiamo a distruggere o almeno a cambiare i connotati delle due sale che meno vogliamo vedere. Prima lo facciamo, meglio è》.
《Vengo anche io》, disse Blitz.
Si fermò quando vide Hearth irrigidirsi e gesticolare qualcosa. Il più basso annuì mesto e disse: 《Sì, hai ragione. Resto qui a farti assistenza, Alex》.
Potevo immaginare cosa si fossero detti, ma non dissi nulla. Quando Magnus e Hearth se ne furono andati, dissi a bassa voce: 《Mi dispiace, Blitz. Per tutto quello che è successo》.
《Ha ragione Hearth a dire che potrebbe essere dura abituarsi a questo posto. E comunque non ce l’abbiamo con te. Abbiamo potuto conoscerti anche come te stessa e sappiamo che se fossi stata in te non avresti mai fatto nulla di quello che è successo》.
Lo guardai poco convinta e lui mi rivolse un debole sorriso.
《Che dici, andiamo a vedere le camere reali come sono messe? Suppongo ci siano, almeno》, disse.
Annuii, sapendo dove si trovavano. Del resto avevo dovuto avere anche io un posto in cui dormire
Come scoprii, però, le camere disponibili erano almeno tre, tutte per almeno due persone, che io non mi ricordavo per nulla.
《Sarà che ero controllata mentalmente ma non ne ricordavo tre, di camere》, dissi infatti aprendo la prima porta.
Dentro c'era una stanza modesta con tre letti, una scrivania e un armadio a due ante. Se quella era una camera dell'ala dei reali non osavo immaginare quelle dove dormivano tutti gli uomini presenti in quel posto gigantesco.
《Non dormiva qui Loki, immagino》, disse Blitz osservandola.
《No, la sua camera è la prossima》 affermai aprendone la porta.
Quella camera era gigante ed era piena, oltre che parecchio disordinata. C'erano vestiti ovunque, insieme a boccette, oggetti strani e altro ancora. Inoltre c'era anche un bagno, sempre se così poteva essere chiamato.
《Dovrò dare una pulita》, decretai.
《Te la senti davvero di dormire qua dentro?》, chiese Blitz sorpreso.
《Sono sempre la regina, devo avere una camera al mio livello. Quello è un letto per due o tre comunque, non dormirò là dentro da sola》.
《Scommetto che avrai al tuo fianco un certo biondino con un occhio solo》, disse lui con un sorrisetto stampato sul volto.
Lo guardai senza commentare e lui aggiunse: 《Suvvia, non penso vorrai dormire con me o Hearth. E poi Magnus deve sempre stare al tuo fianco, se capisci quel che intendo》.
《Capisco e sì, avevo in mente proprio lui. Guardiamo la terza stanza》, dissi sbrigativa per evitare di parlare di argomenti orribili come i sentimenti.
La terza stanza era molto simile alla prima, con l'eccezione che non aveva finestre e che di letti ne aveva solo due.
《Dimmi, Blitz, volete una di queste due stanze?》, chiesi guardandolo.
《Ci lasceresti vivere nell'ala reale? Sul serio?》, chiese sorpreso.
《Mai stata tanto seria》.
《Ne devo parlare bene con Hearth, ma è molto probabile che sarà un sì》, disse con un sorriso.
《Bene. L'ultima camera la lascio a quei due testoni di TJ e Halfborn》.
Scesi con Blitz e informai i due del loro collocamento.
《Aspetta un secondo, e io?! Io sono il capo di questo posto!》, urlò Mallory sentendo tutto.
《Ragazza, vorrei farti notare che hai davanti il re di tutto il paese e quindi anche di questo palazzo》, disse Blitz mentre io mi preparavo a decapitarla.
《Non ho intenzione di dormire in una di quelle sottospecie di celle》, disse a braccia incrociate.
Osservai Halfborn, che la stava guardando con uno sguardo adorante.
《Okay, facciamo così. Questo posto mi dà tanti di quei brutti ricordi che dover anche litigare mi metterebbe solo più di malumore. La camera per TJ e Halfborn ha un letto in più, se a tutti e tre va bene dormirai nella loro stessa stanza》.
《Io voglio una stanza a parte, non sto con loro》.
《Allora te ne prendi una di quelle che usano tutti e ti accontenti》, sbottai nervosa.
《Per me va bene se sta con noi》, disse Halfborn con un sorriso felice.
《Per me non ci sono problemi, basta che voi due non vi mettiare a fare cose sconce mentre dormo》, disse TJ. Guardammo tutti Mallory, che ad occhio ricambiava la mia voglia di decapitare.
《Va bene, accetto》, disse alla fine sbuffando.
《Bene, la camera è la prima che trovate salendo per quelle scale》, dissi congedandoli mentre vedevo arrivare Magnus e Hearth.
《Abbiamo buttato in uno stanzino qualunque oggetto poco allegroci fosse in quelle due camere. Ora sono libere per qualunque uso》, disse Magnus.
《Bene.Blitz, Hearth, potete andare a sistemarvi. Magnus, tu mi devi aiutare a pulire la camera di Loki. Stasera, dopo cena, parlerò a tutti quelli che ci sono qua dentro, così iniziamo a mettere ordine. In un paio di giorni questo posto sarà rimesso a nuovo》, dissi per poi andarmene verso l'ala reale, Magnus al seguito.
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Ci sarà occasione di parlare meglio dei traumi da Loki, prometto.
So che non è niente di ché, ma accontentatevi lol. Saranno capitoli abbastanza tranquilli questi, ma state tranquilli che prima o poi arriverà anche un po' di azione.
Buon weekend :3
-Aly
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My Sire || Fierrochase
FanfictionIn un punto imprecisato della storia e della geografia c'era un regno che viveva nella pace e nella diversità: il suo re faceva il suo dovere, nonostante i suoi cambi da maschio a femmina, e la sua guardia lo aiutava dove era necessaria la forza. Er...