Un paio di giorni dopo andai a parlare con Ottaviano, mentre Magnus aveva il compito di andare a richiamare tutte le persone nella strada principale del palazzo. Dovevo fare un annuncio a tutti, ma sapevo che ci avrebbe messo almeno un'oretta a chiamare tutti, quindi potevo andare a parlare anche con il cretino biondo.
Ritrovai Ottaviano in una cella, coperto di graffi e di segni di frustate sanguinanti. Ero certa però che i graffi non fossero per le torture, probabilmente aveva cercato di arrampicarsi per le sbarre o qualcosa del genere.
《Biondino, ho delle domande da farti, quindi tirati su e vieni qui》.
Ottaviano girò la testa soltando e mi rivolse uno sguardo carico di odio.
《Certo, così almeno verrò torturato di nuovo?》, fece irritato.
《Se proprio di interessa saperlo sei al momento la persona che ne è uscita più indenne dai i trattamenti dei miei uomini. Probabilmente dopo che l'ultimo ci è morto per dissanguamento hanno capito che dovevano andarci un po' più piano》, dissi con un'indifferenza da fargli venire la pelle d'oca.
《Cosa avete intenzione di fare di me?》.
《A questo devo ancora pensarci, ma sappi che se mi darai le risposte che mi servono potresti anche salvarti》.
Ottaviano si alzò di scatto e mi raggiunse subito.
《Cosa vi serve sapere?》.
Era una serpe quel ragazzo. Una vera serpe.
《Da che parte intendono giungere fin qui gli uomini di Hrym?》.
《Di strada per arrivare fin qui che io sappia ce n'è una sola. È il Passo dello Scorpione, non è per niente agevole da percorrere ma non ci sono molte alternative, dato che bisogna attraversare le Montagne del Ghiaccio. O si percorrono migliaia di chilometri per superarle, o si prende quel passo, che non è per niente sicuro ma molto più della maggior parte dei sentieri》.
《Cosa c'è oltre quelle montagne?》.
《Una piana desertica che si estende per qualche chilometro》.
《Allora li incontreremo là. Sai anche essere utile allora, Ottaviano. Ti conviene non cercare di metterti di nuovo contro di me, non ora che potrei anche pensare di non lasciarti qua dentro a marcire》, dissi uscendo di lì.
Raggiunsi il carceriere e dissi: 《Assicurandoti che non scappi, portalo da signor dottore. Se scappa uccidilo》.
Andai poi sulla balconata che dava sulla strada principale. Molte persone erano già lì, ma attesi che arrivassero tutti, anche se avrebbero sentito tutti quello che avevo da dire. Il sistema di amplificatori avrebbero sparso ovunque le mie parole.
Nel giro di forse mezz'ora ci furono tutti e Magnus mi raggiunse, sistemandosi accanto a me appoggiato alla balaustra.
Iniziai a parlare.
《Signori, il momento è giunto. Domani partiremo per andare in guerra. Andremo oltre le Montagne del Ghiaccio e attenderemo là i nostri nemici. Oggi dovremo prepararci ad andare laggiù a spaccare i culi come si deve ai soldati di Hrym, e sono certa che glieli spaccheremo tutti a dovere. Chi se la sente di venire, si faccia trovare nella strada del palazzo domattina per le nove, munito di provviste e armi, oltre ad eventuali coperte o abiti in più. Poi... Magnus!》.
Magnus cadde dalla balaustra prima che potessi prenderlo almeno per un piede.
《PRENDETELO AL VOLO!》, urlai correndo verso le scale.
Scesi più veloce di un fulmine e mi feci largo tra la folla fino a raggiungerlo.
Morto. Di nuovo.
《Guardate altrove》, dissi mettendo le mani sul suo petto come sempre.
Una luce accecante e Magnus si tirò su boccheggiando.
《Ma che-》.
《Ma dovevi proprio morire durante il mio discorso, pezzo di deficiente?!》, sbottai mollandogli un pugno.
《Mica mi scelgo io il momento di morire!》, ribatté lui offeso.
Sbuffai e tornai di sopra come prima.
《Scusate, ora che abbiamo risolto il problema di Magnus, direi che potete andare a prepararvi》, conclusi.
La folla si disperse e Magnus mi raggiunse.
《Dunque, prossima mossa?》.
Gli tirai un cazzotto da spaccargli il naso, poi dissi: 《Andiamo da Mallory》.
《E non potevamo andarci direttamente?!》, lo sentii borbottare.
《No, non potevamo. Ora vieni》.
Andammo nella sala del trono, dove trovai il mio gruppo al completo.
《Bene, signori. Tj, Halfborn, andate anche voi a prepararvi, voi verrete con me in battaglia》.
Halfborn guardò un momento Mallory e dissi: 《Va bene, Halfborn, puoi restare qui, ma di te TJ ho seriamente bisogno, quindi tu vieni》.
《Agli ordini, mia signora》, disse TJ dileguandosi.
《Mallory, anche tu Halfborn, voi resterete qui a badare a chi non viene in guerra. Prendetevi cura di loro, lo pretendo. Quanto a voi, Blitz e Hearth... voi vorrei veniste con noi》.
I due annuirono, poi dissi: 《Magnus, prepara la nostra roba. Blitz, qualcuno tra voi ha dimestichezza con gli uccelli?》.
《Io no, ma Hearth se la cava》.
《Dobbiamo mandare dei messaggi. Per quanto valorosi non possiamo sconfiggere da solo un esercito grande come quello di Hrym, abbiamo bisogno di una mano. So che quell'uomo è odiato da molti, trovare qualcuno disposto ad aiutarci non dovrebbe essere impossibile》.
Uscimmo a cercare qualche falco o qualche piccione da usare come messaggero. Hearth li richiamò in qualche modo che non compresi, ma ben presto ritrovammo sul suo braccio due falchetti che con il biondo sembravano amici.
Scrissi un paio di rapidi messaggi d'aiuto e li legai delicatamente alle loro zampe, poi dissi a Hearth di mandarli ai due regni vicini.
Il giovane comunicò ai falchi il loro compito e loro volarono immediatamente via, contenti.
《Questa cosa è stata la più strana e incredibile che io abbia mai visto》, dissi.
《Hearth ha una certa affinità con gli animali. Non so come, ma nessuno lo odia》.
《È impossibile odiarlo》, dissi. Il biondo, che aveva letto le mie labbra, arrossì vistosamente.
《Dai, entriamo, è ora di prepararsi anche per noi. Domani si parte》.
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Psst.
Vi sconvolgo la vita.
Quattro capitoli e finisce la storia.Eggià. Quattro. Ho calcolato di avere 22 capitoli nella prima parte e 22 nella seconda. 22x2=44. 44-41=3.
Tre capitoli della storia più l'epilogo. Diamine se vola il tempo.
Se tutto va mene terminerò di pubblicare entro capodanno. Se tutto va bene.
Ve lo chiedo subito. Vi è piaciuta questa storia?
Buon natale se non dovessi aggiornare di nuovo!
-AlyP.S. siamo quasi a 10k vOLETE FARMI URLARE? Vi amo
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My Sire || Fierrochase
FanfictionIn un punto imprecisato della storia e della geografia c'era un regno che viveva nella pace e nella diversità: il suo re faceva il suo dovere, nonostante i suoi cambi da maschio a femmina, e la sua guardia lo aiutava dove era necessaria la forza. Er...