Fierro Chase e il Mondo Di Magnus [Completata]

Fierro Chase (parte 29)

Alex stava camminando sulle nuvole. Erano soffici come cotone e bianche come lanugine.
-Wow- esclamò TJ al suo fianco ammirando il cielo attorno a loro. Infatti il sole stava dolcemente tramontando e le prime stelle si stavano già rivelando, regalando ai ragazzi un bellissimo spettacolo.
La ragazza era colma di stupore e si divertiva a saltellare da una nuvola all'altra. -Mi sembra di essere in un sogno!-
Magnus era a fianco a lei e sorrideva ogni qualvolta la ragazza si aggrappava a lui per tenersi in equilibrio.
-Ancora non capisco come mai siamo in grado di camminare sulle nuvole- Sam era perplessa.
-Magia?- Mallory si sbracciò con gesti teatrali.
-Ovviamente sì- squillò una voce poco distante da loro.
I  ragazzi aguzzarono la vista e solo dopo un certo momento si accorsero che un giovane era in piedi di fronte a loro. Di certo non lo avrebbero visto se non avesse mai aperto bocca per parlare. Si mimetizzava benissimo con le nuvole, anzi sembrava costituito da particelle d'acqua e vapore.
-Sono Sole- si presentò il ragazzo di nuvole che non poteva dimostrare più di vent'anni. Aveva i capelli che sembravano una piccola tempesta in miniatura, e ogni tanto una scossa elettrica glieli illuminava. Il viso invece era affilato e di una bellezza fredda e pericolosa, ma il sorriso caloroso e smagliante.
-Piacere, siamo qui per proteggerti- brontoló Halfborn con faccia annoiata.
-Lo so, e vi ringrazio- il dio sorrise bonariamente.
-Dov'è tua sorella?- Alex si guardava attorno.
-Fra poco dovrebbe arrivare, ci dovremmo dare il cambio-
-Ma aspetta- Magnus non capiva. -Se tu sei qui, chi trasporta il sole?-
Il dio sospirò. -Magnus Chase, non sono mica come quel dio arrogante di Apollo. Io non guido il sole, io lo incanalo-
Il figlio di Freyr era sicuro di non aver capito. Incanalare il sole?
Alex ridacchiò.
-Che c'è?-
-Hai una faccia buffa-
-Ci rinuncio- Magnus alzò le mano in segno di resa. -In che senso incanali il sole?-
-Beh, sicuramente se te lo dimostrassi non rimarrebbe molto di te, sei mai stato trasformato in cenere? Non è bello, te lo assicuro- Sole sorrise e una ventata d'aria calda sferzó i visi dei ragazzi.

Per ingannare il tempo, Magnus si ritrovò a guardarsi attorno. Il cielo diventava sempre più scuro, e questo purtroppo poteva significare solo una cosa: Notte o Luna (come si volesse chiamarla) era vicina, e di conseguenza anche i due Lupi.
Lui ed Alex si erano un po' allontanati dal gruppo, che interessato ascoltava le parole del dio. Specialmente Mallory sembrava completamente pendere dalle sue labbra.
-Come stai?- la figlia di Loki lo guardò.
-Questa attesa mi sta distruggendo- ammise. -Sapere che Skoll e Hati sono vicini non mi mette di buon umore-
-Posso immaginarlo-
Il ragazzo le aveva raccontato quello che era successo tre anni prima a Boston, quando sua madre era morta e del perché odiasse tanto i lupi.
-Sai, ti sarebbe piaciuta-
-Chi?-
-Natalie Chase. La donna più fantastica del mondo - le sorrise con tenerezza. -Cioè, insomma- Magnus si diede subito dello stupido. -Adesso so che non è la sola-
-Dovrebbe essere una dichiarazione? Magnus Chase cerca di dirmi qualcosa?- la figlia di Loki lo guardò maliziosamente.
-Quello che sto cercando di dirti è che adesso vieni al primo posto- Magnus non esitò. Era da un po' che ci rifletteva e voleva rendere le cose ufficiali. Adesso stavano insieme, perché quindi tenere tutta quella riservatezza?
E così la baciò, davanti a tutti. Seduti sulle nuvole, le gambe penzoloni verso terra, e il firmamento sopra e attorno a loro. Fu un bacio lento e delicato, un bacio magico che gridava ai loro cuori una sola parola: "ti amo".
Dei fischi li raggiunsero, ma fecero finta di niente e si godettero il momento.
-Magnus?-
Adesso erano stesi a pancia in su a guardare le stelle, mano nella mano.
-Sí?-
-Hai mai pensato a cosa sarebbe successo se non ci fossimo mai incontrati?-
Il figlio di Freyr aggrottó la fronte. -Forse non sarei qui-
-Perchè?-
Il ragazzo annuì. -Immagino che l'eternità non sia molto "salutare"-
-Cioè?- Alex aggrottó le sopracciglia.
-Immagina di vivere sempre nello stesso modo. Ti svegli, uccidi il mostro del giorno, mangi, dormi, combatti, parli e combatti di nuovo,  e infine torni a dormire. E tutto questo all'infinito- Magnus scrollò le spalle. -Alla fine diventi pazzo. Basta guardare Mallory, Halfborn e TJ, loro sono riusciti a superare tutta questa "interminabile routine", grazie alla loro amicizia. Ma immagina di essere sola, cosa succederebbe?-
La figlia di Loki rabbrividí. -Credo che inizierei a dare di matto-
-Questo è quello che sto cercando di dirti: sei la mia ancora, letteralmente. Anche Halfborn, Mack, TJ, Sam, Hearth e Blitz lo sono. Senza di voi e soprattutto senza di te, me ne sarei già andato via da un pezzo. Mi sarei perso-
La ragazza gli strinse la mano. -Io ci sarò sempre per te-
Magnus stava per replicare, quando avvertì una forte ventata d'aria, che gli fece drizzare i peli sul braccio.
Si girarono appena in tempo per vedere l'esplosione di una stella.
Una supernova in miniatura si materializzò al fianco di Sole e li lasciò storditi per alcuni secondi.
Quando la luce tornò ad un livello accettabile, Magnus si arrischió a guardare.
Davanti a loro c'era una ragazza, forse di diciassette anni, aveva la pelle scurissima, quasi blu e una voluminosa chioma di capelli rasta. Portava un anello al naso e due grossi orecchini le pendevano dai lobi.
-Ciao sorella- Sole salutò la nuova arrivata con un abbraccio.
TJ era rimasto a bocca aperta ed era arrossito leggermente. Mallory gli diede una gomitata ridendo sotto i baffi.
-Ciao ragazzi- la dea li guardò cordialmente, soprattutto puntó il suo sguardo su Alex, -Ho sentito molto parlare di te, figlia di Loki-
La ragazza si mosse a disagio al fianco di Magnus. -Ehm, e cosa hai sentito?-
-Molte cose- Luna sorrise enigmatica.
Halfborn tossicchió. -Divina Luna, sai cosa potrebbe succedere adesso?-
-Sí, il tramonto e lo scambio degli astri- la ragazza si guardò attorno. -I Lupi dovrebbero arrivare-
-Siete pronti per combattere?- Sole sembrava elettrizzato.
-Sono nata pronta- Mallory gli sorrise con intesa.
A Magnus non sfuggì l'irritazione nello sguardo del berserker. Un'irritazione che poteva diventare terribilmente pericolosa.
Stava per richiamare Jack, quando proprio in quel momento un ululato li raggiunse.
Magnus si sentì accapponare la pelle e sbiancò. Altri ululati seguirono i primi, sempre più forti, sempre più vicini.
-Ci siamo- Luna aveva sfoderato una grande falce e la teneva alta davanti a sé.
-Non ci hanno messo tanto- Halfborn ringhiò.
Magnus strinse la mano di Alex e poi, finalmente li vide.