Solo gli esseri degni possono vivere in questo mondo, non c'è spazio per parole dolci o confortanti, eppure tutti noi siamo così: deboli dentro e forti fuori, ma chi non capisce la propria debolezza non sarà mai forte e coraggioso.
Si sentiva la suola delle scarpe sbattere contro il pavimento di legno.
Erano lì, sul divano, a baciarsi da ore, a soddisfare le loro richieste carnali.
Un grugnito li riportò alla realtà, distogliendogli da ciò che stavano facendo.
<<Gli abbiamo trovati, Natsu>> disse una voce, distraendo così il rosato.
Il ragazzo alzò di scatto la testa e lo guardò serio.
<<Tutta la gang è riunita nel sotteraneo, raggiungeteci>> li avvisò, dirigendosi verso il luogo che aveva appena citato.
<<Lisanna, scollati>> gli disse duro, vedendola ancora incollata al suo corpo e senza la minima intenzione di staccarsi.
La ragazza fece un verso di disapprovazione e lo ascoltò.
Raggiunsero i compagni al piano inferiore, erano tutti seduti intorno al tavolo di vetro e parlavano tra di loro, ma quando i due fecero il loro ingresso il silenzio piombò nella stanza.
<<Finalmente! Sedetevi>> disse Erza, alzandosi in piedi e dirigendosi verso una media lavagna.
Erano nei piani sotterranei della casa di Dragneel, una sottospecie di taverna segreta che solo a chi era consentito poteva entrare, quindi, solo i membri della loro gang.
La ragazza fischiò, ottenendo così l'attenzione di tutti su di sé.
Natsu si sedette a capotavola, con la lavagna dritta davanti a lui.
Era abbastanza annoiato, non gli interessava per nulla quella patetica gang, in più, dovevano pure eliminarli, una gran scocciatura.
Picchiettò il dito sulla superficie di vetro del tavolo, tirò fuori una sigaretta dal pacchetto che aveva in tasca e l'accese.
La porto alle labbra e ispirò, per poi lasciar fuoriuscire il fumo.
<<Grazie a Lamy abbiamo ricavato i membri delle Dark Light con i loro relativi dati>> disse, lanciando sul tavolo una busta.
Mira la prese e l'aprì, sotto lo sguardo annoiato e scocciato di Natsu.
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[NALU]Cʀɪᴍɪɴᴀʟ: ɪʟ ᴅᴇsᴛɪɴᴏ ᴛɪɴᴛᴏ ᴅɪ ʀᴏssᴏ
Fanfiction[COMPLETA] Nel suo sangue aveva la stirpe Heartfilia, in un modo o nell'altro ci sarebbe stato per sempre la firma sul suo corpo che lei era la figlia dell'uomo che più odiava. Un padre che si era rivelato una bestia, che aveva distrutto la famiglia...