「9. My only Light is off」

604 92 8
                                    

Per questo buio fondo
Chi è chi è che va?
Esiste ancora il mondo,
La gioia e la beltà?
Nei lucidi paesi
Ancora esiste l'amore?
Io giù tra i morti scesi
Dove ho sepolto il cuor.
Nessun mi trae da questo immenso dolor, ma l'odio va a sostituir l'amor.

Lucy e virgo camminavano mano nella mano, come se fossero delle semplici sorelle che passeggiavano insieme

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Lucy e virgo camminavano mano nella mano, come se fossero delle semplici sorelle che passeggiavano insieme.

I bambini correvano in mezzo alla folla che si creava in quei piccoli mercati del paese, le madri che sgridavano i figli per qualche malefatta o i padri che giocavano a rincorrerli; vederli così felici e spensierati a Lucy fece venire in mente com'era la sua famiglia un tempo, la nostalgia di quei giorni in quell'aria così affettiva la investì come un vento in inverno.

Se Jude non fosse cambiato, ora tutto sarebbe diverso.

Ricordava ancora quei momenti in cui Sting e Mavis erano soliti a fare scherzi e marachellate di ogni tipo, portandoli poi a una ramanzina da parte della madre; Jude invece se la rideva sotto i baffi mentre si divertiva a rincorrere le figlie per poi prendere in braccio e riportarle a casa. Questo era quello che erano un tempo.

Ritornò con la mente al presente quando vide il treno in lontananza fischiare e emettere fumo; era giunto il momento di raggiungere una nuova meta, una nuova opportunità per lei per poteva farsi nuovi amici senza quelle bambine altezzose e perfettine che si ritrovava ogni volta in classe, vantandosi di essere le più ricche. Non le sopportava più, era al limite della sopportazione.
<<sei pronta Lucy?>> le chiese Virgo, guardandola intensamente negli occhi.

La bambina annuì, sicura di sé.

<<Tieni, in caso ti servisse>> le disse, porgendole un fogliettino di carta.

Lucy lo guardò interrogativa, non capendo il motivo.
<<cosa sarebbe?>> domandò curiosa, girandolo da ogni lato trovandovi poi delle scritte.

<<Ci sono le indicazioni della via di casa e del numero civico, in più anche il suo numero di cellulare in caso ti servisse aiuto>> rispose lei, sorridendo sincera.

<<Va bene, ho capito. Grazie mille nee-san, davvero sei e rimarrai la persona più importante della mia vita, grazie per essermi stata vicino nei momenti più difficili, grazie per avermi risollevata>> disse con le lacrime agli occhi. L'abbracciò forte per l'ultima volta, stringendola tra le sue braccia. Grazie a lei molte strade si erano aperte, ormai la via del destino non era più una in quel momento, aveva la possibilità di essere finalmente libera e di scegliere la sua libertá.
Sciolto l'abbraccio stette per salire sul treno, ma una figura incappucciata attirò la sua attenzione.

[NALU]Cʀɪᴍɪɴᴀʟ: ɪʟ ᴅᴇsᴛɪɴᴏ ᴛɪɴᴛᴏ ᴅɪ ʀᴏssᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora