Ti ho cercata, la mia voce che ti raggiungeva e risuonava nel vuoto, tu che ancora non rispondevi ma il tuo corpo c'era, quando io avevo bisogno dov'eri? Era la certezza la mia, quella di me e te, insieme nell'inferno.
<<Sono totalmente folli!>> s'alzò dalla sedia Loki, che dalla forza che ci aveva messo, era caduta all'indietro.
<<Lo sappiamo benissimo, trasformare un società in un esercito senza sentimenti non credo sia il massimo>> disse ovvio Sting, con le dita incrociate fra loro a mò di preghiera.
<<I loro motivi sono ancora più osceni. Come si può fare tutto questo solo per essere al potere? Diventare più forti e grandi? Tsk, che sciocchezze>> Brandish, con la guancia appoggia al palmo della mano, voltò il volto scocciato dalla parte verso sinistra, osservando il muro. Lucy con poca delicatezza sbatte la sua sul tavolo, facendo calare un silenzio tombale.
<<Motivo in più per massacrarli per bene. E se c'è ne sarà bisogno, Mavis e Zeref non verranno risparmiati>> tuonò con voce dura e autoritaria.
<<M-Ma non era tua sorella?>> chiese balbettante Loki, osservandola con gli occhi fuori dalle orbite.
Lei in risposta rise. <<Di sorelle? Ne ho avuta solo una: Michelle. L'unica.>> Sting al suono di quelle parole abbassò la testa, dispiaciuto ma anche ferito dal comportamento glaciale della sorella.
<<Mi dispiace>> mormorò a bassa voce, stringendosi le nocche fra di loro.
Lucy roteò gli occhi al soffitto. <<Non mi servono, non ho intenzione di ascoltare i tuoi piagnucolii per cercare di ottenere il mio perdono. Hai fatto abbastanza insieme a Mavis abbandonandoci in uno stato di merda, di cui l'unica sopravvissuta fui io!>> gridò forte, facendo vibrare la voce nelle corde vocali.
Il tasto famiglia, era una parte dolente che nessuno osava far fuoriuscire. Il passato era ancora vivido nei ricordi e stampato sulla sua pelle.
Dimenticare? Lei non lo avrebbe fatto, era solo una scusa per scappare da ciò che aveva subito.
Un telefono squillò: era quello di Acquarius, che con confusione, rispose. <<Pronto?>> È da lì, che esso le scivolò letteralmente dalle mani.
Il suo sguardo si posò su Lucy che la stava guardando intensamente. <<Levy...finalmente si è svegliata>> pronunciò con voce bassa e sottile, guardando in direzione della bionda che al solo sentire quelle parole in un unica frase la fece letteralmente cadere sulla sedia quasi come se tutta la fatica che aveva provato le fosse crollata tutta addosso. <<Non mi stai prendendo in giro vero? Quando la posso andare a trovare?>> chiese subito, stringendo i braccioli della sedia con forza, trattenendo la felicità che piano piano si stava facendo largo dentro di lei.
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[NALU]Cʀɪᴍɪɴᴀʟ: ɪʟ ᴅᴇsᴛɪɴᴏ ᴛɪɴᴛᴏ ᴅɪ ʀᴏssᴏ
Fanfic[COMPLETA] Nel suo sangue aveva la stirpe Heartfilia, in un modo o nell'altro ci sarebbe stato per sempre la firma sul suo corpo che lei era la figlia dell'uomo che più odiava. Un padre che si era rivelato una bestia, che aveva distrutto la famiglia...