Ho tentato la fuga, ma sono sempre stata catturata .
Two hours ago...
<<Cosa le avete fatto?>>
Gajeel stringeva i pugni lungo i fianchi, trattenendo la rabbia che ogni secondo aumentava nel suo corpo.<<lo scoprirete solo se ci sconfiggerete, cosa altamente impossibile, dato che nemmeno i vostri genitori ci erano riusciti>> Asada era sicura delle sue parole, era un muro di acciaio, non si lasciava scolpire da nessuna emozione o risentimento. Lei era una macchina da guerra, il suo unico scopo, era quello di uccidere.
<<Sai, hai dimenticato una cosa tesoro...>> Juvia iniziò a giocare con le ciocche dei suoi capelli, di un turchino intenso, senza provare nessun timore.
<<...noi non siamo i nostri genitori...>> la voce chiara e tranquilla, ricordava il mare calmo e profondo tanto quanto letale e oscuro.
<<...e nemmeno quegli stupidi poliziotti. Noi siamo assassini e voi che vi siete messe contro la gang sbagliata, dovrete soccombere>> alzò lo sguardo, tagliente e assottigliato.
<<beh, che onore sterminare l'intera famiglia no?>> sorrise Asada, non lasciandosi intimorire dalle parole della ragazza.
<<Non illuderti troppo, non credere di riuscirci a battere così facilmente>> l'aria si era fatta pesante e l'imminente battaglia che sarebbe incominciata da lì a poco, avrebbe peggiorato la situazione.
Una piccola goccia d'acqua cadde sul pavimento, dando inizio alle danze.
<<Masaki, tu pensa alla blu>> la ragazza, senza troppe lamentele, annuí.
<<ed ora, Redfox, preparati>> si leccò le labbra, inumidendole. Con estrema calma tirò fuori la sua spada dal fodero, e con l'altra mano impugnò una pistola, la stessa con cui aveva ucciso i loro genitori.
<<la vedi questa?>> avanzò verso di lui, mettendolo sull'attenti.
<<è la stessa arma con cui gli ho fatti fuori>> sorrise al ricordo di quel giorno, quello in cui aveva dimostrato che nemmeno la cia poteva sottometterli.
<<pensi che con questi tuoi discorsetti, tirando in ballo la mia famiglia, potresti scaturire qualcosa in me?>> chiese Gajeel, ottenendo la sua attenzione.
Masaki non si era mossa, guardava la scena alquanto interessata.
Asada inarcò un sopracciglio sorridendo.
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[NALU]Cʀɪᴍɪɴᴀʟ: ɪʟ ᴅᴇsᴛɪɴᴏ ᴛɪɴᴛᴏ ᴅɪ ʀᴏssᴏ
Фанфик[COMPLETA] Nel suo sangue aveva la stirpe Heartfilia, in un modo o nell'altro ci sarebbe stato per sempre la firma sul suo corpo che lei era la figlia dell'uomo che più odiava. Un padre che si era rivelato una bestia, che aveva distrutto la famiglia...