「49. Close to the summit」

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Sciolta sotto il suo sguardo, sciolta da ogni pensiero che ormai intasava la mia mente. Adesso che facciamo? Vuoi stringermi? Baciarmi? Cosa vuoi farne di me? E cosa voglio farne io di te? Il nostro disordine, il nostro filo del destino che si annoda sempre di più, ci sarà una via d'uscita?

 Adesso che facciamo? Vuoi stringermi? Baciarmi? Cosa vuoi farne di me? E cosa voglio farne io di te? Il nostro disordine, il nostro filo del destino che si annoda sempre di più, ci sarà una via d'uscita?

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LUCY POV'S

<<Nient'altro?>> domandai a Juliet, sfogliando documenti di cui il contenuto sapevo ormai a memoria.

<<Questo è l'ultima relazione prima dell'assalto, purtroppo non siamo riuscite ad indagare di più sulla situazione ma mi sembra un buon punto da partire.>> mi porse la busta con tutti i fogli dentro e l'afferrai subito.

Analizzai ogni parola che era incisa sopra, ancora una volta avevo conferma dei suoi affari illeciti e non solo, aveva oltre l'aiuto da parte di Acnologia anche di stati all'infuori di Fiore. Abbastanza divertente.

Il mio occhio scattò all'immagine di un campione con uno strano liquido al suo interno.

<<Questo cosa sarebbe?>> gli indicai l'elemento che forse mi avrebbe portato alla fine dei giochi, quelli veri e propri.

La ragazza incrociò le braccia al petto e sorrise malignamente.
Le cose stavano diventando molto interessati dal mio punto di vista.

<<Jude si è lasciato scappare qualcosa di fondamentale e noi abbiamo approfittato per prendergli in "prestito" delle fiale che ci avrebbero permesso di porre fine alle sue malefatte ma purtroppo non siamo riusciti ad incastrarlo>> misi il piede sulla sedia davanti a me e poggiai il gomito sulla mia coscia.

Posai il mento sul pugno, iniziando a ridere. <<Povero illuso. Voglio chiedervi qualcosa di grosso, quindi vi do la scelta se arrendervi oppure continuare ad aiutarmi. Che fate? Io ve lo dico, niente è gratuito in questo mondo>> Heina con lo sguardo mi fece intendere di continuare.

<<Ho bisogno della cia. So che sono un'assassina conosciuta, ma di certo non sono un'assassina di innocenti, tutti coloro che ho ammazzato avevano i loro crimini e in qualche modo dovevano espiarli. In poche parole, voglio diventare il capo di quell'associazione>> dire che avevano spalancato le bocche era niente.

Gli occhi si erano ingranditi a dismisura, bocca spalancata, sopracciglia quasi aggrottate e guance strizzate. <<È assurdo Lucy, il capo non accetterà mai. Sei fuori di testa? Anzi non vede l'ora di tagliarti la gola solo perché sei la figlia di tu sai chi!>> la guardai dura, sbattendo le mani contro il tavolo.

<<Digli che se l'intero continente finirà per crollare la colpa sarà solamente sua. Digli che a causa della sua incompetenza la mia vita è un fottuto cestino dell'immondizia; digli che per colpa sua i suoi specialisti migliori sono morti, digli che senza di me Jude Heartfilia continuerà con le sue pazzie insieme al suo complice testa di cazzo e che l'unico modo per catturarlo senza venir ammazzato è dare le redini a me, cioè colei che di questo paese di merda ne diventerà la padrona.>> loro annuirono, ricomponendosi dallo shock subito a causa delle mie parole improvvise.

[NALU]Cʀɪᴍɪɴᴀʟ: ɪʟ ᴅᴇsᴛɪɴᴏ ᴛɪɴᴛᴏ ᴅɪ ʀᴏssᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora