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«Si,mamma,tranquilla,verrò alle 11.10pm,ci vediamo dopo»le dico e corro fuori di casa.
«Scusa se ho fatto tardi,mia madre non voleva lasciarmi andare»dico correndo da Zack.
«Stai tranquilla»mi sorride e entriamo in macchina.

Il sorriso che poco fa mi ha fatto,anche se non me ne sono mai accorta prima d'ora,mi ha spiazzata. È un sorriso bellissimo,che ti lascia a bocca aperta.
«Dove andiamo?»chiedo.
«Beh,ti porto in un locale a mangiare qualcosa. È un locale fuori da Chicago,ma non ci metteremo tanto»mi dice.
Annuisce e saliamo i macchina.

Durante il tragitto parliamo un po'. Fuori il sole non c'è più,c'è solo la luna e le stelle nel cielo e nemmeno una nuvola.
Dopo una ventina di minuti arriviamo davanti un locale con un insegna luminosa,alcuni tavolini sono fuori,e si sente la musica fin da fuori.

«Ti piacerà»mi dice Zack.
Gli sorrido e entriamo.
Ci sediamo ad un tavolo libero e ordiniamo qualcosa da mangiare.
«Dopo andremo nella discoteca qui sotto,se ti va»mi dice sorridendo.
«Si,credo mi faccia bene,insomma,sono preoccupata da ieri,non riesco a non pensare a quella Stevie»dico appoggiando la testa sulle mani.

«Vedrai che si risolverà tutto»mi dice Zack.
«Lo spero,diciamo che sono più preoccupata per Jay,so che ci teneva a Stevie,l'amava tanto e lei l'ha tradito,non si merita un ragazzo come Jay»gli dico.

«Sai,questa settimana inizio di nuovo gli allenamenti di basket»mi dice dopo un po'.
«Davvero?!»chiedo sorpresa.
«Si,il dottore ha detto che stavo abbastanza bene. Inizio giovedi,sono contento»mi dice.
«Beh,lo sono anche io per te»gli sorrido.

Dopo un po' arrivano i nostri hamburger e le nostre patatine.
«Fino a che ora puoi stare?»mi chiede Zack.
«Fino alle 11pm,se poi succedesse qualcosa,basta avvisarli»risponde.
«Allora abbiamo tempo di divertirci»
Annuisco e do un morso al mio panino.

Mentre mangiamo,iniziamo a parlare e finalmente dimentico di tutto quello che sta succedendo,come se non avessi nulla di cui preoccuparmi.
Mi sento libera di ogni preoccupazione o sarà perchè c'è Zack o che un po' di svago mi fa bene.
Io opterei per la prima...sisi..per la prima!
Nono,per la seconda...
Neanche tu sei molto convinta,ragazza...
In realtà non lo so neanche io! Questo è il punto!!

Sto così bene con Zack che ogni problema che ho,svanisce ogni volta...
Il che è un bene,credo...

«Che ne dici di prendere qualcosa da bere e andare in discoteca?»domanda appena finiamo di mangiare.
«Si,prendiamo due scotch»dico piena di gioia.
«Hey,hey! Non così in fretta,due vodka alla fragola vanno più che bene»dice Zack ridacchiando.
«Già,hai ragione,due vodka vanno bene»ridacchio anch'io.

Dopo aver preso le bibite andiamo verso un corridoio stretto,attraversiamo una tenda ed entriamo in un salone gigantesco,pieno di gente,con le luci colorate,un dj in fondo alla sala,un angolo bar e un angolo con dei divanetti.
Mentre andiamo ai divanetti finisco tutto d'un sorso la vodka.
«Vacci piano Ali,la vodka è leggera se la bevi lentamente ma ti manda in pappa il cervello se la bevi velocemente»mi dice Zack facendomi sedere.

«Stai tranquillo,reggo bene l'alcool»gli dico ridendo.
«Va bene»
«Vado a prendere un'altra bibita,torno subito»dico e senza dargli una risposta mi alzo e corro al bar.
Ho voglia di divertirmi sta sera,non voglio pensare a nulla,almeno per sta sera.

«Un mojito,grazie»dico al barista.
Dopo un po' me lo serve e prima di berlo tutto,vado ai divanetti.
Mi siedo e lo scolo tutto.
Il sapore del mojito scorre via lungo la mia gola ed è un sapore forte quando buono.
Mi gira un attimo la testa,ma mi riprendo subito.

«Zack,perchè non andiamo a ballare?»domando.
«Alison,sei sicura?»
Annuisco più volte,mi alzo e lo trascino con me sulla pista da ballo.
Inizio a ballare,nonostante i giramenti di testa. Me ne frego.
Zack ride per come ballo,ma mi segue e lo seguo ridendo.

Ad un certo punto,qualcuno mi spinge verso Zack e lui,per non farmi cadere,mi tiene tra le sue braccia.
Ci troviamo a pochi centro l'uno dall'altra.
I nostri respiri sono affannosi,ci guardiamo negli occhi e quasi mi ci perdo.

Mi avvicino lentamente e lui fa lo stesso. Ci stiamo per baciare! Il mio cuore batte velocemente. Sento che i baceremo,si,ne sono certa.
Ma quello che pensavo pochi secondo fa,svanisce.
Un ragazzo cade sopra di noi,ed era sicuramente ubriaco.

Io e Zack scoppiamo a ridere e subito dopo ci ritroviamo a correre per il locale uscendo fuori dalla discoteca.
Entriamo in macchina e riprendiamo fiato.

Il mio cuore batte ancora forte per quello che stava per succedere poco fa.
La testa mi gira ancora,ma è sopportabile.
«Devo portarti a casa?»mi chiede.
Guardo l'ora sul telefono. Sono le 10.15.
Scuoto la testa. «È prrsto»dico.
«Bene,allora,andiamo da un' altra parte»dice e fa partire la macchina.
Non rispondo,mi limito ad annuire e a guardare fuori dal finestrino.

Il mio cuore non ha ancora capito cosa è successo poco fa,sembra quasi scioccato..

Un bacio sotto le stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora