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Mi trovo nell'ascensore dell'hotel per andare al piano delle terme.
«Ragazzi,mi sentite?»chiedo a Gray e a Zack col telefono in mano.
«Si,Ali,siamo qui,tranquilla,noi vedremo e ascolteremo tutto»mi dice Gray.
«Siete sicuri che funziona?»chiedo.

«Alison,andrà tutto bene,ora fai un respiro e vai lì come se nulla fosse,ok?»mi dice Zack.
«Va bene»sospiro.
«Ti amo Alison»mi dice lui.
Sorrido subito e mi mordo il labbro inferiore. «Ti amo anch'io Zack»gli dico e attacco la chiamata.
Appoggio il telefono nella tasca del pigiama e dopo che le porte si aprono,mi avvio verso le terme.

Indosso l'accappatoio e metto il pigiama e il telefono in uno degli armadietto degli spogliatoi. Entro nelle terme e mi immergo in acqua.
Come avevo previsto io,ci sono varie persone,poi vedo Stevie che mi sorride e mi fa segno di venire da lei.
Deglutisco e con cautela mi avvicino a lei.

«Allora sei venuta?»ridacchia lei puntando i suoi occhi nei miei.
«Vai al punto Stevie,cosa vuoi?»le chiedo.
«Ma come?! Non vuoi passare del tempo con una tua vecchia amica?! Insomma non parliamo da tanto da sole»mi sorride lei,ma io,ad essere sincera,non ho per nulla voglia di ridere.

«Senti Stevie,sono venuta qui per parlare con te,non per perdere tempo»le dico.
Diventa del tutto seria e assume la sua espressione da vipera,quella che odio tanto.
«Cavolo,non scherzi,eh?»ridacchia lei.
«Sai perchè ti ho chiesto di venire da sola qui?!»
Scuoto la testa.

«Prima di tutto,i fiori li ha mandati Nicolas. Voleva incontrarti qui,per spiegarti tutto per filo e per segno,senza che noi sapessimo qualcosa ma l'abbiamo fermato. Non l'avrei di certo mandato qui per dirti tutto per filo e per segno,anche perchè so che sapete che siamo stati noi,ad investirti,a rovinarvi le giornate e tutto il resto,ma non avete nessuna prova»ridacchia lei divertita.

«E perchè non volete ammettere che siete stati voi,insomma noi lo sappiamo»le dico.
«Non avete nulla contro di noi,io ero a Parigi,non potevo essere stata io di certo,Kendall era davanti a te e tu fino ad allora non conoscevi Nicolas. È stato Nicolas a investirti,dopo che seppe che eri tu,si innamorò di te e tutto il resto lo sai»dice lei.

È stato Nicolas? Lo stesso Nicolas con cui mi sono divertita in questi mesi?! Non ci credo.
«So che sei sbalordita,cara,ma cosa vuoi,le persona nascondono molte cose»ride lei e vedendomi sotto shock,approfitta per andarsene via lasciandomi sola.

Mi riprendo e mi affretto a uscire dall'acqua per raggiungere Zack e Gray.
Prendo l'ascensore ancora con l'accappatoio addosso e il pigiama tra le mani.
Raggiungo velocemente la mia camera e senza bussare entro.
Zack e Gray,si girano verso la porta e vedendomi col fiatone si allarmano subito.

«Ali,stai bene?»mi chiede Zack.
Annuisco e chiudo la porta alle mie spalle. «Si,sto bene»
«Ho registrato tutto e noi abbiamo sentito tutto»sorride Grayson sollevando lo sguardo dallo schermo del computer.

Accenno un sorriso e mi siedo sul letto per riprendere fiato.
«Alison,sicura di sentirti bene?»mi chiede Zack sedendosi accanto a me.
«Sisi,solo,non pensavo fosse stato Nicolas ad investirmi. Insomma,sapevo complottava contro di noi,ma non mi sarei aspettata mai ciò. Avrei potuto pensare Stevie,ma Nicolas!»dico passandomi una mano tra i capelli.

Sento la mano di Zack accarezzarmi la schiena lentamente.
«Ora è tutto finito,cerchiamo di goderci questi ultimi giorni qui,che ne dici?»mi chiede sorridendo Zack.
Eh cavoli,con il suo sorriso tutto scompare in un secondo e mi sento improvvisamente bene.

«Va bene,godiamoci questi giorni»sorrido.
«Potremmo invitare gli altri a mangiare qualcosa qui»propone Gray.
«Io direi di andare in camera»dice Zack sorridendomi e ho già capito le sue intenzioni.
«Se pensi a quello che penso io,te lo scordi. Io voglio dormire,troppe cose in un solo giorno,devo riposarmi»dico massaggiandomi la tempia.

«Credo dovresti ascoltarla,Zack. In fondo anche tu dovresti»dice Grayson alzandosi dalla sedia.
«Infatti,noi andiamo. E grazie di tutto,Gray»gli sorrido prima di prendere per il braccio Zack.
«Di nulla,Ali,sai che sei mia amica e lo avrei fatto se ti fosse stato d'aiuto»mi sorride.

Prima di salutarlo mi avvicino per abbracciarlo e subito dopo,esco insieme a Zack per andare nella nostra camera.
«Perchè non vuoi fare l'amore con me?»mi chiede lui mentre siamo in bagno.
Mi levo l'accappatoio e mi faccio una coda alta,per poi sciacquarmi la faccia.
Deglutisco e cerco di non sorridere. Lui vuole fare l'amore con me,non del semplice..beh ecco..sesso,e la cosa mi rende felice,in un certo senso.

«Non mi va,tutto qui. Vorrei fare l'amore con te ogni giorno,credimi. Solo non ho voglia»dico asciugandomi la faccia,mentre lui si leva la maglietta,mostrandomi il suo fisico,a dir poco,mozzafiato.
«Sicura?»mi chiede notando il mio sguardo sul suo corpo.

Mi riprendo dal mio stato di trance arrossendo,ma poi annuisco.
«Se lo dici tu»mi dice alzando le spalle,per poi affiancarmi davanti allo specchio e inizia a lavarsi i denti. Lo seguo a ruota.
Appena finiamo,io vado in camera e indosso il pigiama. Dopodiché mi avvicino alla finestra,il cielo è limpidissimo,come se non avesse tuonato e piovuto per tutta la giornata. Posso vedere la luna e le piccole stelle che l'affiancano. Poi sento due mani caldissime,come sempre,sfiorarmi i fianchi,fino a toccare il mio ventre.

Una strana sensazione,ma così familiare,inizia a farsi sentire nel mio stomaco. Sento una,poi due,poi un'infinità di farfalle fanno il loro ingresso nel mio stomaco e danzano,ballano,si scatenano.
È una sensazione bellissima.

«Cosa osservi? Ragazzi seminudi in mezzo alle strade?»mi sussurra all'orecchio.
Deglutisco a fatica e rumorosamente,arrossisco subito appena appoggia le sue labbra sotto il mio labbro e lascia una scia di baci fino al collo,per poi fermarsi alla clavicola.

«In realtà si,ce n'era uno assai carino»ridacchio dopo un po' di silenzio,riuscendo a ritornare stabile con la testa.
«Ma tanto so che sono l'unico ragazzo che guardi»sussurra e poi mi lascia in piedi,davanti la finestra,come una cretina.
Perchè lui,solo lui,è in grado di mandarmi in tilt il cervello.

Un bacio sotto le stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora