Un bacio sotto le stelle

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È domenica mattina,non ho nulla da fare e sono nel letto,con le coperte fino al collo. So che fuori non fa tanto freddo,ma mi piace stare così.
Sospiro e mi rigiro nel letto,guardando fuori dalla finestra.

«Alison,si può sapere perchè stai nel letto?»mi chiede mia madre sbucando dalla porta.
«Beh non ho nulla da fare»dico alzando le spalle.
«Ci sono le ragazze giù,le faccio salire»mi dice e se ne va.
Sbuffo e mi rimetto sotto le coperte.

«Alison,ti senti bene?»mi chiedono le ragazze appena entrano in camera.
«Sto bene,solo credo che la pigrizia si sia impossessata di me»dico alzando le spalle e mi metto a sedere.
«Dovresti svegliarti come si deve»dice Camila.
«Non vengo a fare shopping»dico subito.

«Infatti per una volta non faremo shopping»mi dice.
«Andremo dagli altri,hanno una specie di casa sul lago,la usano per riunirsi tutti insieme,e oggi andremo lì per fare un picnic»dice Jodi sorridendo.
Annuisco. «Fatemi preparare dopo andiamo»dico alzandomi dal letto.

«Cavolo Ali! Sembri uno zombie»dice Camila guardandomi.
«Anche tu lo sei appena ti svegli»le dico sbadigliando.
«Appunto»
Prendo dei vestiti a caso e corro in bagno. Mi faccio una doccia,mi asciugo e mi vesto. Dopodiché metto un po' di mascara ed esco dal bagno.

«Dobbiamo portare qualcosa?»chiedo.
Jodi scuote la testa. «Non ci hanno detto nulla»dice.
Annuisco e prendo il telefono,poi scendiamo.
«Mamma noi andiamo,ci sentiamo dopo»le dico sorridendo.
Lei annuisce e mi sorride,per poi salutare le ragazze.

«Quindi in teoria questa casetta si trova nel bosco vicino al lago,non è così?»chiedo mentre Camila fa partire l'auto.
«Si,esatto,non sappiamo com'è,ma penso sia carina»dice Jodi guardandomi.
«Dite che ci saranno anche Jay e Mike?»domando.
«Penso di si,Mike è sicuro,Jay non lo so,ma se Amanda lo convince,verrà di sicuro»dice Camila.

Annuisco e guardo fuori dal finestrino.
Non avevo per niente voglia di uscire dal mio letto caldo caldo,ma poi ho pensato che Zack ci sarebbe rimasto molto male,così ho cambiato idea.
«Ancora non ci credo che questo è il nostro ultimo anno insieme»dice Jodi mettendo il broncio.
«A chi lo dici»dico e Camila annuisce.

«Ci vedremo lo stesso,no?»dico.
«Mi pare ovvio»dice Camila seguita da Jodi che annuisce.
«Ma so che mi mancherete»dice Camila cacciando il suo lato dolce,cosa che mostra raramente.
«Beh,ora non ci deprimiamo,abbiamo ancora due mesi,poi se ne parla»dice Jodi.

Dopo 5 minuti,arriviamo davanti al bosco,ci sono varie macchina parcheggiate nello spiazzale pieno di pietre e terriccio. Scendiamo dall'auto e attraversiamo per vari metri il bosco pieno di alberi,quasi non vedo il cielo.

Poco lontano vedo un cartello con su scritto "lago",io e le ragazze seguiamo il cartello e subito dopo ci troviamo davanti al lago e a destra,più in là,c'è una casa non troppo piccola,che affaccia al lago.

«Pensate sia questa la casa?»chiedo alle ragazze.
«Penso di si,c'è la macchina di Ethan»dice Camila.
Io e Jodi annuiamo e senza sporcarci le scarpe con la sabbia,arriviamo di fronte la casetta.

È di un rosso opaco,il tetto marrone e le finestre e la porta dello stesso colore. La specie di terrazzo è piena di vasi con piante bellissima,a destra invece c'è una panchina con un tavolino accanto. Mi sento quasi a casa.

«Che dite busso?»chiede Jodi.
«Tentar non nuoce»dice Camila.
Così Jodi si decide a bussare e dopo un po',Lucas ci viene ad aprire. Appena ci vede ci sorride.
«Non vi siete perse a quanto pare»dice lui sorridendo e poi ci fa entrare.
Dentro la casa è abbastanza carina,è tutta in legno di quercia.

«Chi è?»chiede Taylor venendo verso l'entrata.
«Ah siete voi! Non vi siete perse»dice abbracciando prima me e poi le altre.
«Ci volete proprio male voi due»ridacchio.
«Entrate,gli altri sono di qua»dice e ci fa strada.

Da fuori la casa sembra molto piccola,ma ha ben due piani,penso che al piano di sopra ci siano delle camera o almeno credo.
Attraversiamo un corridoio,che porta ad una sala abbastanza ampia,con due divani,una televisione grande e vari scaffali con pochi libri ma tanti CD per videogiochi.

«Abbiamo ospiti»dice Taylor buttandosi tra Mike e Nicolas.
«Chi sono?»chiede Mike che è impegnato a giocare.
«Chi possiamo essere secondo te?»chiede Jodi.
«Ah siete arrivate! Pensavamo vi foste perse»dice Nicolas.

«Non siamo così imbranate»dice Camila incrociando le braccia al petto.
«Avrei qualche dubbio»ridacchia Ethan e subito Camila lo fulmina con lo sguardo.
Poi ci andiamo a sedere sul secondo divano,almeno è quello che faccio io,perchè Camila si è seduta vicino a Ethan e Jodi in braccio a Mike.

Sul secondo divano c'è Zack che è impegnato a guardare il telefono.
«Ora non mi saluti neanche?»gli chiedo sedendomi.
Balza un attimo,poi alza lo sguardo verso di me.
Appena incrocia il mio sguardo sorride e posa subito il telefono nella tasca della felpa.

«Oddio scusami,non ti avevo sentito arrivare»mi dice e si avvicina di più a me per lasciarmi un bacio.
«Lo avevo notato»dico sorridendo.
«A cosa giocavi?»gli chiedo.
«Ma a nulla,guardavo le nostre foto»mi dice sorridendo.
Gli sorrido e gli lascio un bacio a stampo.

«Com'è andata la sbronza?»gli chiedo.
«Beh,diciamo,ho ancora mal di testa»dice sbuffando.
«Io te l'avevo detto che saresti stato male,ma tu testardo quale sei,non mi hai ascoltata»gli dico.
«Lo so»dice.

«Che ne dite di mangiare?»chiede Taylor alzandosi dal divano.
«Andiamo Tay! Sono le 12.00pm! Vuoi già mangiare?»gli chiede Patrick.
«Si,guarda che io mangio alle 11.45am e finisco alle 12.30pm»dice lui.
«Va bene dai,prendi la carne e il barbecue,che andiamo a mangiare»gli dice Lucas alzandosi.

Taylor tutto contento si alza e va verso la cucina. Tutti gli altri si alzano e vanno fuori,mentre Zack ed io restiamo ancora un po' soli.
«Zack,cos'hai?»gli chiedo notando in lui qualcosa che non va.
«Non ho nulla»dice sorridendo,e so ce non è il solito sorriso che fa.

«Se avessi qualcosa me lo diresti,vero?»gli chiedo.
«Certo che lo farei»mi sorride per poi baciarmi.
Non lo credo,lo conosco troppo bene,ma so che se voglio sapere cos'ha,devo aspettare. E farò così. Lascerò che sia lui a dirmelo.