Un bacio sotto le stelle

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Una luce troppo forte entra nella camera e mi costringe a strizzare gli occhi. Apro leggermente gli occhi e mi trovo davanti qualcosa di familiare,ma che non è la mia camera. Apro definitivamente gli occhi e li punti sulla finestra.

Poi mi vengo in mente ciò che è successo ieri,l'appuntamento,gli scogli e infine,io e Zack che facciamo l'amore,per la prima volta.
Arrossisco subito mordendo il labbro inferiore.
Subito dopo mi rendo conto di essere nuda,nel letto di Zack con lui nudo.

Abbasso lo sguardo e noto le grandi mani di Zack attorno alla mia vita,poi mi rendo conto della sua testa appoggiata sulla mia spalla e le sue gambe intrecciate alle mie.
Sorrido subito e senza svegliarlo mi giro verso di lui.
Mugola un attimo,ma senza svegliarsi e mi stringe ancora di più senza volermi lasciare andare.

Lo osservo un po' e mentre lo faccio si sistemo i capelli che sono disordinatissimi.
Ha la faccia di un bambino mentre dorme,ed è così tenero.
Gli accarezzo dolcemente la guancia,con l'intento di non svegliarlo. Ma non ci riesco.

«Hai le mani calde»dice rimanendo con gli occhi chiusi.
Levo subito la mano dalla sua guancia.
Senza aprire gli occhi,cerca la mia mano e la rimette sulla sua guancia.
«Non smettere»dice aprendo leggermente gli occhi. «Mi piace»continua.

Sorrido e inizio di nuovo ad accarezzarlo.Poco dopo apre gli occhi e li punta nei miei.
«Buongiorno amore mio»dice sorridendo.
«Buongiorno»sorrido.
«Hai le mani caldissime rispetto alle mia che sono fredde»dice appoggiando subito dopo una mano fredda sulla mia pancia.

Spalanco gli occhi sentendo le sue mani congelate e gli do subito uno schiaffo sulla guancia.
«Leva quella mano gelata dalla mia guancia»dico subito.
Ridacchia e la leva,come gli ho detto.
Poi mi bacia,così,all'improvviso.
Mi piacciono i suoi baci dati all'improvviso.

Non ha nessuna intenzione di alzarsi e a dire la verità,neanche io.
«Mi è piaciuto,tantissimo»sorride.
«Cosa?»chiedo confusa.
Si avvicina al mio orecchio. «Fare l'amore con te»
Rabbrividisco subito arrossendo peggio di un peperone.
«A-anche a m-me»dico cercando di non guardarlo.
«Beh,è una cosa buona,no?»ridacchia notando il mio rossore. Poi mette entrambe le sue mani,ovviamente congelate,sulla mia schiena facendomi rabbrividire,e mi fa avvicinare a lui.

Poi,subito qualche secondo dopo,sento qualcosa sulla mia gamba,e ho una vaga idea di cosa possa essere.
È il suo coso,Ali,non un mostro,non traumatizzarti,poi pensa che hai le tette appiccicate al suo petto e lui il suo cosi sulla tua gamba.
Arrossisco subito e credo che anche Zack se ne accorge e arrossisce insieme a me.

Deglutisco osservandolo senza fiatare. Piano piano le sue mani salgono fino ad arrivare a metà schiena e mi abbraccia definitivamente. Appoggio sia la testa sia entrambe le mani sul suo petto e mi rilasso con il suo respiro. È così calmo e tranquilla,come il mare dopo una tempesta.

«Non vuoi proprio scendere,eh?»ridacchia.
«Dovrei andare in bagno,ma preferisco stare così»dico accoccolandomi di più a lui.
«Non voglio che fai la pipì nel mio letto»ridacchia e gli dò un pizzico sul petto.

«Vai in bagno e poi torni subito»dice lasciandomi e sento subito la sensazione di freddo in tutto il corpo.
Sospiro e mi giro dall'altro lato,mi levo le coperte e mi tiro a sedere. Mi alzo e vado in bagno.

«Mettiti le mutande prima di alzarti»mi urla.
«Vaffanculo Zack!»gli urlo e lo sento ridere fino a qui.
Poco dopo entra in bagno,con i boxer per fortuna,che sorride vedendomi.
«Girati immediatamente e vammi a prendere le mutande e il reggiseno,ma non entrare almeno fino a quando non ho fatto»gli dico immediatamente,nascondendomi con le mie mani.

Ridacchia e se ne va. Poco dopo vedo il suo braccio sbucare dalla porte con un reggiseno e la mia mutanda. Le prendo subito e le metto.
Esco appena ho fatto,e Zack si intrufola nel bagno. Vado verso il suo armadio e prendo una felpa,mettendomela. È il doppio di me,mi va come se fosse un vestito,ma mi piace.

«Sei sexy con la mia felpa»sussurra la mio orecchio.
Sobbalzo e mi giro verso di lui,mentre ridacchia.
Mi avvicino al letto per prendere il telefono,ma poi mi accorgo di una cosa nel letto.

«Zack»lo chiamo sussurrando.
«Hai visto un fantasma?»mi chiede ridendo. Poi indico col dito le lenzuola,che da bianche sono diventate rosse. Deglutisco e Zack insieme a me.
«Porca troia»sussurra lui levando subito cuscini e il piumino. Lo aiuto a levare il lenzuolo e a infilarlo nella lavatrice.

«Spero si tolga»dico ancora scioccata.
Lui non risponde,si minima ad abbracciarmi da dietro.
«Sono felice di essere stato il primo»mi bacia la guancia. Sorrido mettendo le mie mani sulle sue,che sono sul mio ventre.
«Anch'io»sorrido.

«Come farai a inventarti una scusa con tua madre,se te lo chiedesse?»chiedo.
«Le dirò che è caduto del succo all'arancia rossa,abbiamo provato a toglierla,ma si è allargata e ora l'abbiamo lavata»dice alzando le spalle.
Faccio un sospiro di sollievo.
«Ora sarà meglio scendere»dice lui e annuisco.

Lo bacio prima di mettere il codino e scendere giù. In meno di un secondo Zack mi afferra per la vita,appena sono arrivata a metà scala,facendomi il solletico. Mi dimeno subito ridendo come una scema,poi Zack si decide a lasciarmi in pace a scendere come se non fosse successo nulla.

«Buongiorno»saluta tutti seguito da me. Ci sediamo accanto agli altri e iniziamo a fare colazione.
«Ah,Ali,ho chiamata a tua madre e le ho detto che ti passava a prendere alle 10.30am»mi dice.

Mi ricordo che devo andare a mia zia e la ringrazio subito,iniziando la colazione.