Un bacio sotto le stelle

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«Alison!!! Si può sapere cosa stai facendo in questo bagno?!»mi chiede urlando da dietro la porta Camila.
«Se non mi chiamassi ogni 5 secondi,farei i bisogni tranquillamente»le urlo di risposta.
«Sbrigati! I ragazzi saranno qui tra meno di mezz'ora»mi urla.

Oggi è sabato,il tanto atteso giorno del ballo. Dire che sono agitata è poco,è da ieri sera che lo sono. Non sono riuscita a dormire e ora ho le occhiaie.
Sono ancora in intimo e sono in bagno.
Appena fatto esco di fretta e raggiungo le ragazze in camera mia,che in confronto a me sono già vestite e truccate,mentre io sono in intimo e struccata.

Inizio a mettermi il vestito,poi le ragazze iniziano a truccarmi.
Esattamente 15 minuti dopo,abbiamo finito.
«Ce l'abbiamo fatta»sospira Camila sedendosi sulla sedia.
«Si,ora però ho ancora l'ansia»sbuffa Jodi.
«Ma quale ansia?! Andrà tutto bene»le dice Camila.
«Ma non eri tu quella in ansia che doveva ballare con Ethan?»le chiedo ridacchiando.
«Shh...fatti i fatti tuoi»mi dice ridacchiando.

Passiamo i 15 minuti a parlare,fin quando mia madre non entra in camera.
«Ragazze,sono arrivati»ci dice e se ne va.
«Sono qui!!»urla Camila.
«Camila,stai calma»le dice Jodi ridacchiando.

Dopo un po' decidiamo di scendere.
Inizio a sudare freddo e a torturarmi le mani.
Scendiamo le scale,per un po' non rischio di scivolare con questi tacchi altissimi. Appena supero l'ultimo scalino alzo lo sguardo verso i ragazzi.

Ci sono Mike e Ethan. Le ragazze corrono da loro e li abbracciano. La cosa che mi mette più ansia è che Zack non c'è,forse ha fatto un po' di ritardo,sta sicuramente arrivando.
«Alison,Zack è fuori»mi dice Mike sorridendo.
Vedi che è arrivato?!
Gli sorrido,saluto mia madre ed esco fuori.

Appena chiudo la porta e mi giro,vedo Zack davanti al vialetto di casa mia,appoggiato alla sua macchina. Mi sta sorridendo,e Dio,ora vorrei morire...
Mi avvicino a lui e appena sono abbastanza vicina mi sorride ancora di più di prima.

«Ciao Zack»gli sorrido guardandolo.
Indossa una camicia bianca e dei pantaloni neri. I capelli sono tutti in disordine,ma è sempre bellissimo.
Non sbavare ore,eh..
«Ciao Ali»mi sorride. «Sei stupenda»
Arrossisco immediatamente.
«Anche tu lo sei»dico sorridendo.
«Che dici,andiamo?»
Annuisco e mi apre la portiera per farmi salire.

Sale anche lui e partiamo.
«Sei in ansia?!»mi chiede guardando la strada.
«Diciamo che lo sono»rispondo.
«Non devi,anche se lo sono anche io,ma dettagli»ridacchia.

Continuiamo a parlare per tutto il viaggio,fin quando non arriviamo davanti la scuola.Fuori ci sono tutti i ragazzi,che probabilmente aspettano noi.
«Ci avete messo parecchio»ci dice Camila.
«Ma ora siamo qui,no?! Ora entriamo dai»dico e trascino Zack dentro la palestra della scuola.

La palestra è allestita con palloncini bianchi e rosa pastello,da una parte c'è un tavolo con vari stuzzichini e bevande,in fondo alla palestra,invece,è allestito un palco con una band che suona.

«Vuoi qualcosa?»mi chiede Zack indicando il tavolo pieno di cose da mangiare.
«Si,vengo con te»gli sorrido e mentre lo prendo a braccetto,andiamo verso il tavolo.
Sul tavolo ci sono patatine,piccoli panini con il salame,muffin,fette di torta e molto altro.

Prendo due panini e li mangio di fretta.
«Avevi fame?»mi chiede ridacchiando.
Annuisco gustandomi il buon panino.
«Poi questi panini sono deliziosi»dico.
«Prova anche i muffin,li ha fatti mia nonna per l'occasione»mi dice.
Prendo un muffin e in un baleno lo sbrano.
Spalanco subito gli occhi appena inizio a masticare.
«Fanno schifo?!»mi domanda allarmato.
«Ma quale schifo!! Sono la fine del mondo,oddio...c'è pure la cioccolata!! Io adoro tua nonna»gli dico mangiando un altro muffin.
Zack fa un sospiro di sollievo,poi sorride.

Dopo che anche lui ha fatto io suo spuntino,andiamo dai ragazzi,seduti ad un dei tanti tavoli messi accanto al palco.
«Già mi siete sbranati mezzo tavolo?»ci chiede Ethan ed io e Zack annuiamo.
«I muffin di sua nonna erano la fine del mondo»dico.
Subito butto lo sguardo su Camila e Jodi che mi guardano maliziosamente.

Le ignoro e mi siedo accanto a Zack.
«Ma aspetta,dov'è finito Jay?!»chiedo.
«Prima era con noi,poi non c'è più»continuo.
«È andato un attimo fuori»mi dice Mike e annuisco.

Passiamo il tempo a parlare e finalmente dopo una decina di minuti,Jay si avvicina al nostro tavolo scusandosi.
Subito dopo decidiamo di andare nella pista da ballo per scatenarci.
Inizio a ballare a ritmo di musica con Zack davanti a me,mentre mi sorride.

«Però se ci pensi abbiamo già ballato il lento insieme,quella volta che sono uscito dall'ospedale»mi dice Zack.
«Oddio è vero!»dico. «Ma la ero preparata,ora diciamo che ho perso le mie doti da ballerina»ridacchio e lui mi segue.

«Sai Alison,sta mattina pensavo non sarei mai riuscito a fare una cosa,sai mi dicevo "hey Zack,rinunciaci,non ci riuscirai mai" oppure "levatelo dalla testa,non puoi",beh ora ho capito che ce la posso fare,sempre se avrò il coraggio di farlo fino al momento che avverrà»mi dice leggermente imbarazzato.

Lo guardo confusa. Mentre accade tutto ciò,parte un lento e istintivamente,ci avviciniamo. Lui appoggia entrambe le mani sui miei fianchi e io attorno al suo collo. Guardo i suoi occhi castani,che se li guardi per più di 10 secondi,ti ci perdi.

«Cos'è questa cosa?»gli chiedo curiosa.
Lui arrossisce improvvisamente ma sorride.
«Allora,chiudi gli occhi»
Alzo una sopracciglia guardandolo non capendo.
«Fidati di me»sorride e chiudo gli occhi.

Sento solo il suo respiro,il resto è cose se non ci fosse,come se ci fossimo solo io e lui. Lui ed io.
Sento questo suo respiro sempre più vicino al mio viso. Poi le sue labbra,quelle dannate labbra così morbide,sfiorano le mie. Subito avvicino di più il suo viso al mio,ed ecco che le sue labbra non sfiorano più le mie,ma si toccano.

Inizia un vero e proprio bacio,ed è la cosa più bella che potessi chiedere fino ad ora. Quelle labbra che fino ad ora ho sempre visto con gli occhi,ora le posso sentire.
Al solo pensiero che io e Zack ci stiamo baciando,in mezzo a tutta la scuola,mi fa sorridere.

O forse è lui che ti fa sorridere...