Le parole di Dior aka bob42-0si ripetono nella mente, lontane, ovattate.
Allo stesso tempo forti, pressanti.
Sono sul letto da ore, sto guardando il tetto rosa come se fosse trasparente e come se guardandolo io possa trovare una risposta, o magari semplicemente scomparire.
Poi mi decido:
non posso fare del male a me stessa per avvicinarmi ad una persona che non mi fa altro che male.
Poso la bustina in un cassetto che so che mia madre non aprirà mai.
E mi sdraio a letto.
Poi mi rialzo.
Prendo la bustina, la rigiro tra le mani, e la riposo.
Vado a risdraiarmi.
Dopo un po' mi rialzo, e faccio la stessa identica cosa.
Per quelle che credo siano ore.
Alle sette decido.
Sono del pensiero che tutte le cose si devono provare nella vita, e se questo mi potrebbe portare a stargli vicino, perché non farlo ora?
Perché però farlo per lui?
L'affetto e l'odio per esserci cresciuta insieme ?
Il perché mi ha dato la colpa di averlo fatto iniziare?
La volontà di stargli vicino nonostante sia una bomba ad orologeria pronta ad esplodere e a distruggere tutto ciò che ha intorno con i suoi frammenti?
E questa come dovrei chiamarla carità o voglia di autodistruggersi?
Ho la bustina ancora tra le mani, lo stomaco sottosopra e il batticuore, che mi fa tremare tutte le parti del corpo.
Decido, per ora ho bisogno di tempo.
Per rielaborare, per pensare, per affrontare questa situazione che è più grande di me.
E nonostante l'ideale sarebbe non vederlo, voglio andare dalla mia migliore amica.
Messaggio a kat;
Sto male, ma posso comunque venire a dormire da te?
Messaggio da Kat:
Ti aspetto.
Quando arrivo a casa di Kat, Elijah non c'è e io per un attimo posso distrarmi dall'unico pensiero che ho avuto da stamattina.
Anche se è sempre lì, nascosto dietro un dito: c'è ancora anche se faccio finta non ci sia.
Kat mi stampa due baci nella guancia, mi chiede del maldipancia, e andiamo in camera buttandoci a peso morto sul letto.
Forse è proprio il fatto che nonostante io cerchi d'ignorarlo è sempre lì, come una volpe aspetta il momento giusto per attaccare, senza ansia, con tanta pazienza si apposta sotto un albero aspettando che o l'uva o l'usignolo cada.
E non ci vuole molto, perché involontariamente una domanda mi esce dalla bocca:
" cosa faresti tu per amore?"
Amore? Ho detto amore? E perché ?
Vabbè ormai....
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Mai troppo lontani
RomantikLei, fuori luogo, si innamora del fratello della sua migliore amica. Lui, ricco e inaccontentabile cerca di trasgredire dalla sua vita perfetta, con migliaia di regole, attraverso le droghe. Un amore fuori dal comune, inarrestabile ma pieno di ostac...