Fidati di me, mi disse (completa)

Epilogo - L'altra nostra metà

«È talmente antico, il desiderio per l'altro, da essere radicato in noi.
Il desiderio di riunire la nostra natura originaria, di cercare di fare uno di due, e sanare la condizione umana.
Secondo Platone, gli umani originariamente avevano due facce, quattro braccia, quattro gambe.. ed erano felici così. Completi. Poi sfidarono gli dei e così ci divisero in due, per punizione. Ci strapparono via dall'altra nostra metà. Ed ognuno di noi, in quanto separato, è sempre alla ricerca dell'altro.
È nella nostra natura.
Quando finalmente le due parti riescono a riunirsi, la coppia si perde in un estasi di amore, intimità, amicizia. L'uno sarà indistinguibile dall'altro. E la ragione è che la natura umana, una volta, era unica.
Noi eravamo un tutto.
E il desiderio, il perseguimento del tutto, si chiama Amore.
Ed io l'avevo trovata, la mia altra metà..
Avrei passato con lei il resto della mia vita, era la mia roccia, la mia confidente, la spalla su cui piangere, la mia più grande amica.
Saremmo andati in due college vicini, l'avrei seguita ovunque lei sarebbe voluta andare, avremmo poi preso un appartamento insieme, ci saremo laureati ed avremmo trovato un lavoro. Avremmo preso una casa abbastanza grande, con un giardino sul retro. Avremmo passato giornate intere a litigare per poi fare pace nella camera da letto.
Ci saremmo sposati ed avremmo avuto quattro figli, proprio come mi aveva detto lei in un giorno soleggiato, sdraiati sull'erba.
Ed un cane, adorava i cani.
Avremmo guardato i nostri figli crescere, avremmo badato ai nostri nipoti e saremmo invecchiati insieme, nella nostra casa piena d'amore.
Peccato che però tutto questo non potrà mai accadere, perché lei quel giorno, in quel maledetto ponte, ha lasciato la sua anima.
Distruggendo la mia.
Abbandonandomi.
Ed io, non sono riuscito a salvarla..

Ti amo, Meghan Teller-Boone.
E ti amerò per sempre.
Non ho neanche avuto il tempo di dirtelo..»

Discorso di Ryan al funerale di Megan.

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Il corpo senza vita di Megan Teller-Boone fu ritrovato a riva, dopo aver viaggiato per chilometri, trascinato dalla forte corrente del fiume.
Il tentativo di soccorrerla fu inutile.
I suoi polmoni erano pieni d'acqua, ed il forte impatto con essa gli aveva provocato un trauma cranico, facendola morire poco dopo.

Melanie Wallet e Ryan Wight, sono stati interrogati dalla polizia, essendo gli unici sospettati sulla scena del crimine.
I due, sono stati scagionati da ogni accusa quasi subito, avendo raccontato lo stesso alibi: "soltanto un maledetto incidente", dissero infine dopo aver raccontato tutto quello che successe quella notte, la notte in cui Megan perse la vita.
Entrambi si sentono comunque molto in colpa per la sua morte. Avrebbero voluto che andasse diversamente..

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Fine🥀