Di nuovo in macchina si avviarono verso Neverland. A Michael tornò il sorriso e a Serena venne un pensiero che aveva ormai inchiodato da quando Michael aveva iniziato a farle la vera e propria corte, dopo essersi ritrovati nel bagno di quel locale.
Non c'era giorno che non passassero a pensarsi, non potevano fare a meno dell'altra, si amavano. Quindi basta a questo teatrino di corteggiamenti, era ora di povrarci sul serio! se era tutto inutile.
"Mike" lo distolse nel vedere la strada.
"Si?" ritornò a guardare la strada davanti a lui.
"Mi sono scocciata di tutti questi giochetti" gli disse sorridendo, Michael non riusciva a capire.
"A cosa ti riferisci?"
"Posso essere la tua ragazza?"
Michael si girò d'istinto verso di lei e quasi lasciava il volante per afferrare il viso di Serena e baciarla.
"E me lo chiedi? non desideravo altro!" esclamò felice. "Però una cosa del genere dovrei esserlo io a chiedertelo!"
"Beh dov'è scritto che non possa farlo anche una donna? u.u"
"Sei tenace, e sei pure coraggiosa a farmi una domanda del genere!" esclamò.
"Grazie del complimento, ma tanto si sapeva che saremmo arrivati a questo punto no? u.u"
"Ma certo! non aspettavo altro!"
"Q-quindi, sono fidanzata adesso?" domandò ancora, per esserne sicura, non ci credeva! anche se tutto quel tempo non stava facendo altro che stare con lui.
"Si scema! sei la mia ragazza! e lo sarai sempre u.u"
"Non desidero che questo!"
"Lascerei il volante per baciarti ma poi potrei perderti quindi meglio che resista!"
"Si infatti, tu accelera così al più presto arriveremo e al più presto potrai toccare le mie ardenti labbra!" gli informò lei con un tono di voce che lo fece divertire.
"Mh allettante come cosa!" esclamò Michael prima di premere di più sull'acceleratore e far fare un movimento all'indietro per l'improvvisa velocità.
"Michael! non credevo che fossi così desideroso di baciarmi!" esclamò divertita ma allo stesso tempo sorpresa, quell'uomo, quell'amore ancora la rendevano incredula.
"Oh Serenella, non sai quanto io ami le tue labbra!" le fece sapere " sono come l'ossigeno per me" continuò lanciandole uno sguardo mozzafiato.
"Invece io oltre alle tue labbra sai di cosa non ne farei a meno?"
"Cosa?"
"I tuoi sguardi.. i tuoi occhi sono un qualcosa di magnifico, a volte sembra che tu mi bacia con quelli!" esclamò rossa in guancia.
"E io poi adoro le tue guance quando si colorano di rosso!" esclamò lui rendendola ulteriormente imbarazzata.
"Oh Michael ti prego!" esclamò ridendo come bambina timida mentre si girava dall'altra parte.
"ahahah sei incredibile! secondo me quell'imbarazzo ti rimarrà come una zecca! è una cosa che non ci lascerà mai vero? u.u"
"La vuoi smettere!?"
"ahahahaha guarda com'è nervosa! qualcosa mi dice che è così"
"Stupido! u.u"
"Uuh.. guarda un pò siamo arrivati u.u" le fece sapere Michael impaziente di ritoccare quelle labbra.
Senza aspettare un minuto di più, una volta entrato con la macchina in Neverland, si apprestò a scendere e raggiungere subito Serena.
"Vieni qui!" esclamò prendendola dalle braccia per avvicinarla a se ma Serena aveva un'inaspetta sorpresa non tanto piacevole per lui.
Michael cercò di baciarla ma come risposta ebbe il solletico da parte sua mentre scappava come una lepre. Jackson no se lo aspettava affatto!
"QUESTA ME LA PAGHI SIGNORINA WISLEY!" le urlò mentre si apprestava a rincorrerla.
Era difficile prendere quella burlona di Serena che quando ci si metteva era peggio del suo 'ragazzo'. Era un'impresa, non era per niente facile, una fatica per il nostro povero Michael, ma questo lo rendeva allegro perchè aveva sempre sognato una ragazza della portata di Serena, che fosse uno spirito libero come lui, una bambina che sapeva quando uscire, un pò da maschiaccio, quindi che non le dispiacesse correre e divertirsi senza farsi troppi problemi.
"SEI UN LUMACONE JACKSON! E MO MI PRENDI U.U" lo prendeva in giro lei facendogli smorfie di vario tipo.
"RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO!" esclamò lui quasi prendendola.
"OH LO SCAMPATA BELLA!"
"VIENI QUI SCIMMIETTA!"
La rincorse a lungo, proprio non riusciva a prenderla. Ad un tratto però, spazientito e infastidito, riuscì ad afferrarla buttandosi di proposito a terra.
"Ehi! perchè ti sei buttato di proposito a terra?" chiese lei non capendo le sue intenzioni.
"Guarda un pò tu dove sei!" le fece notare guardando verso il basso.
"Sono a terra.. e tu sopra, sei pesante lo sai? u.u"
"Non m'importa dolcezza! resta il fatto che ti ho presa e quindi adesso me la paghi!" esclamò facendo il finto serio.
"Mh, e come?" chiese provocandolo.
"Mi provochi Wisley?"
"Lo stai dicendo tu"
Michael la guardò intensamente, voleva tanto fiondarsi sulle sue labbra per reclamare il bacio che gli aspettava prima ma decise di riprendersi una rivincita. Seduceva Serena con il suo sguardo mentre con una carezza le provocava piccoli brividi, che cattivo che era! ahahah..
"Che stai facendo Jackson?"
"Ti contemplo"
"Ehm.." Serena non sapeva che dire pensava solo alle sue labbra in quel momento: Lui sopra di lei, quelle carezze e quei sguardi dovrebbero portare automaticamente a quello, allora perchè non la baciava? aspettava che lo facesse lei?
stava andando di matto, era così esasperante.. avvicinati Jackson!
"Ma come sono belle queste guance.." sussurrava Michael mentre le toccava con le sue labbra. Serena stava diventando di fuoco.
"Hai un buon profumo" bisbigliava baciandolo come per assaporarlo.
"Che dolce mento!" esclamò sbaciucchiandolo attento a non toccare quelle labbra invitanti.
Serena stava impazzendo, cavolo Mike e baciala!
"Quando cavolo ti decidi a baciarmi!?" buttò fuori Serena esasperata.
"Piccola vendetta" le disse con fare fiero.
"Sta zitto e baciami!" esclamò afferrando il suo viso da entrambi i lati e tirandolo violentemente verso le sue labbra che si incontrarono subito con quelle di lui. Michael ne restò meravigliato, aveva gli occhi aperti e rallegrati da quella situazione che si stava venendo a creare. Non ci misero molto a far incontrare le loro lingue calde, desiderose di assaporare l'un l'altra. Nel ventre di Serena un calore sensazionale fece per avvolgere tutto il suo corpo accaldandola di botto.. che stava succedendo? .. Michael la toccava ovunque, quelle mani impazzivano a esplorare quel corpo che diventava sempre più caldo, per non parlare del suo. Emozioni uniche stavano creando un'atmosfer perfetta.. frenetica. Quando..
"M-Michael.." sussurrò Serena a corto di fiato mentre la bocca di Michael si avventurava verso la sua scollatura.
"Mh?"
Un gemito da parte di lei si fece sentire e questo fece impazzire ancora di più Jackson. Stavano diventando sempre più desiderosi dell'altro, ed era una sensazione fantastica.. ma Serena non voleva precipitare le cose.
"Michael!"
"Sere" si staccò subito da lei sentendo strano il suo tono di voce.
"Michael tu già sai vero che io.. beh"
"Si lo so amore.. e capisco che per te adesso, è ancora presto" la rassicurò facendole sapere ciò.
"Grazie per essere così comprensivo.." gli disse abbassando lo sguardo, imabarazzata da quella situazione.
"E comunque.. si certo, non posso negare di desiderarti tanto ma.. non preoccuparti non volevo assolutamente arrivare a quel punto, mi sono solo lasciato un pò andare" gli spiegò lui con un imbarazzo tale che divertì al quanto Serena.
"Ora quello imabarazzato sei tu!" esclamò sorridendo.
"si, beh è che.. non so cosa mi prende, con altre ragazze non succedeva!" esclamò lui.
"Ah che privilegio!"
Lui le diede un sguardo dal sorriso sexy, si avvicinò piano piano e richiese un altro bacio. Questa volta fu tutto più lento e dolce, solo quelle labbra e le loro lingue facevano il gioco, loro non si muovevano dalla loro posizione.
"Ti bacerei all'infinito!" esclamò continuando Jackson.
"Per me parli troppo!" esclamò sorridendo mentre lo baciava dolcemente.
"Ehi, sei cattiva!"
"Ho preso dal mio ragazzo!" esclamò senza averne mai abbastanza.
"Ti amo Serena" le disse staccandosi per un attimo dalle sue labbra.
"Ti amo anch'io Michael" gli disse sorridendo.
Dopo essersi baciati a lungo stesi sull'erba di Neverland decisero di passare il tempo tra varie attività, tra le quali il Cinema e le giostre di quel fantastico posto, il film fu quello di E.T Serena adorava quel film, era uno dei suoi preferiti, mentre quello di Michael era Peter Pan, infatti, fu il film successivo da vedere, per il padrone di casa era come una legge lì dentro.
In quel momento si trovavano nella sala da ballo, già! Michael aveva dedicato anche una sala per le sue prove da fare a casa, beh c'era da aspettarselo no da un'artista come lui?
Michael propose di iniziare a provare qualcosa per le tappe del tour e così trascorsero il resto del tempo a, ballare!**
Finalmente uscì il singolo di The Way you make me feel e con se anche il video di Michael con protagonista femmina Tatiana, quella che lui definiva una semplice amica.
In quel momento Serena si trovava a casa di Michael a vedere proprio quel video, con la gelosia che le faceva compagnia. Ad un tratto si ritrovò spenta la tv..
"Ehi!" esclamò nervosa.
"Dobbiamo andare!" esclamò lui sorridendo.
"Stavo guardando!"
"E tempo di andare a provare su un vero e proprio palco piccola!" esclamò pimpante per lei.
"Cosa?"
"Vuoi vedere The way you make me feel? bene lo vedrai dal vivo!"
"Tz, non ci tengo proprio!" esclamò ancora seduta sul divano a mani consorte.
"Ehi, che ti prende?" chiese lui sedendosi accanto a lei.
"Niente"
"Mh.. non mi fido"
"Uffa quella lì proprio non la sopporto ok!?"
"Ma chi? Tatiana?"
"Si, proprio lei!"
"Ah, ecco.. che sbadato, sei gelosa u.u"
"Non sono gelosa!"
"Certo come no!"
"No!"
"E' vero che solo da pochi giorni stiamo insieme ma non vuol dire che non ti conosca! u.u"
"Uffa, che palle, è possibile che tu mi debba conoscere così bene!?"
"Ya! io sono Michael Jackson! u.u"
"Questo che centra?" chiese lei con una smorfia che divertì tanto Michael.
"Era solo per dire ahahaha"
"Che scemo! ahahaha"
"Che bello vederti ridere! molto meglio del broncio"
"Ehi vuoi sire che sono brutta col broncio?"
"No, tu sei sempre bella! ma ti preferisco quando sorridi!"
"Che tenero!"
"Che scema!"
"Ehi!" gli diede una pacca lei.
"Ai.."
"Mi hai dato della scema!"
"Certo, perchè sei inutilmente gelosa!"
"A-ha? ti ricordo che due mesi fa eri avvinghiato a lei!"
"B-beh era un bacio così, senza senso!"
"Non dirmi che non ti piace!"
"E' bella ma.."
"Non ci credo, hai detto che ti piace!" esclamò lei ridendo ma facendo la parte di quella che si sta scandalizzando.
"Amore, ahahah tu sei l'unica per me!"
"Oggi ci sarà lei non è vero?"
"Già.."
"Fatti beccare in strani atteggiamenti e ti ritroverai a Tokio a Settembre senza gambe!" esclamò lei con un sorriso maledetto.
"Promesso tesoro!" esclamò divertito.
Fecero per prepararsi. Lei prese l'occorrente a casa sua una volta che si fermarono lì..
"Ehi Di! dov'è Jason?"
"Credo al bar dalla sua innamorata!" esclamò Diana alla sorella mentre si sbrigava a prendere l'occorrente. Michael nel frattempo era seduto sul divano a guardare la tv, parlavano di lui e Tatiana.
"Ehi Michael che dicono di te e quella donna?" chiese all'improvviso Diana.
"Sospettano che sia qualcosa tra me e lei ma come tu sai non è assolutamente vero!" esclamò lui subito in sua difesa.
"Si lo so.. ma so anche che due mesi fa qualcosa c'è stato."
"Qualcosa? a che ti riferisci?"
"So che vi siete baciati avanti a Sere" disse lei mordendosi un labbro.
"Correggo, lei mi ha baciato e Serena ci ha visti"
"Ricordo che era distrutta quella sera.. ops, non dovevo dirtelo" si portò subito una mano alla bocca.
"Beh adesso devi dirmi tutto!"
"Beh non c'è niente da sapere Michael.. tanto che importa, state insieme adesso no?"
"Era per lei allora che mi lasciò andare, io lo sapevo! mi aveva fatto credere delle altre cose" disse sentendosi in colpa.
"Dai Mike, è tutto passato.. adesso guarda che bella coppia siete!"
"Si, infatti adesso di mezzo non c'è nemmeno più Harry!" esclamò.
"Già.. Harry" di botto Diana diventò triste.
"Ho detto qualcosa che non va?"
"No, non preoccuparti."
"Mike andiamo?" chiese all'improvviso Serena spuntando con un borsone in mano.
"Certo!"
"Diana, noi andiamo.. a dopo!"
Salutata Diana, salirono in macchina e andarono alle prove.
"Comunque è diventata così triste perchè le piace ancora Harry"
"Ah già! me ne ero scordato, che scemo!" esclamò Michael. Quel giorno non ne combinava una buona.. perchè? state a vedere.
-Continua<3;LiberianGirl
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Baby Be Mine
FanfictionAttenzione: scene di sesso descritto dal cap. 24 1986, Los Angeles. Michael Jackson, cantante di successo ormai affermato nel mondo. Generoso, dolce e un po' eccentrico, un giorno decide di non seguire le direttive e rischiare di farsi scoprire pur...