Cap. 22,ma 22+1=23(ecco cosa succede ad anticipare i compleanni)Una ma...[pt.2]

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Cap.22, ma 22+1=23[pt.2]

(ecco cosa succede ad anticipare i compleanni)

Una mancanza di eternità nel tempo e nello spazio






Volpe arrivò vicino alla parte di pavimento coperta dal mantello-trapunta, ma fu indeciso se calpestarlo o meno, afflitto da profondi e terribili dubbi di incertezza emotiva ed esistenziale.

La socia invece non se ne curò minimamente e nel pieno della sua ignoranza pose entrambi i piedi su questo.

Il suono di battito smise all'istante e l'intero mosaico si fermò immobile.

Gattino, raggiunta quella distanza, notò con divertente disgusto che la bocca di Marrr era spalancata e da questa fuoriusciva della brodosa bava. Si girò quindi in direzione di Volpe e notò che anche lui aveva un divertito sorriso sulle labbra.

Poi il totale silenzio fu spezzato da un rumoroso e virile russare.

Tutti si girarono in direzione del corpo della regina pirata, la quale chiuse la bocca ed aprì l'occhio.

-BREAKUP-

{Lettori, lettori, sul serio pensavate che la mitica Marrr della polvere di stelle, la leggenda, l'essere più potente di tutto il cosmo, fosse stata uccisa da tre miseri ammiragli, che le avevano conficcato una flebile lama nel cuore? Suvvia, che cosa completamente irrealistica! Era ovvio che si fosse semplicemente fermata a schiacciare un piccolo pisolino e poi la cosa era sfuggita di mano per l'eccessiva pigra stanchezza}

Il terzo gruppo si ritrovò gettato a terra inerme, impossibilitato a fare altro che non fosse strisciare per rialzarsi. Esattamente lo stesso atteggiamento che devono assumere tutti coloro che vengono lasciati in maniera improvvisa e devastante.

Romeo fu il primo a rimettersi in piedi -A...- fece per dire, ma la piratessa, tiratosi a sé il mantello, roteò la sua bacchetta di Sambuca, incanalò la sua magia stellare facendola scorrere lungo le sue piccole dita grassocce, quindi lanciò l'incantesimo -FRIENDZONE- e il capitano fu scagliato fuori dalla stanza come se fosse polline trasportato dal vento.

-Come osate strattonarmi la coperta! Come vi permettete, inutili umani, di salire a bordo della mia nave senza autorizzazione!- urlò Marrr con una vocina strascicata e acuta come un trapano che graffia su una lavagna.

-FRIENDZONE, FRIENDZONE- disse lanciando altri due incantesimi contro Jelkins e Diavolo.

Puntò poi la straordinaria bacchetta verso Volpe e stette per continuare il massacro, se questo non l'avesse fermata dicendo -Nonono, ferma noi non siamo umani!-

Marrr, udendo quella singolare rivelazione, esitò con la verga magica sospesa a mezz'aria -Mh, e cosa sareste?- chiese confusa.

-NIHILHIHISTI, NIHILHIHISTI professionisti per la precisione!- rispose Volpe provando a salvarsi la pellaccia.

-Oh, davvero? Non ho mai incontrato nulla del genere, presentiamoci allora!- esclamò Marrr abbassando la bacchetta di Sambuca.

-Io sono la regina, sua altezza maestosa Marrr, conosciuta anche come: "essere più potente del cosmo", "The Big Boss" o semplicemente "La Leggenda"- si presentò tendendo la mano.

Volpe si affrettò a stringerla -Piacere di c...- fu sul punto di dire, ma la mano di Marrr non era in uno stato fisico normale.

Come tutti sanno, ogni corpo umano, seppure in una percentuale infinitesimale, è formato della stessa sostanza di cui sono fatte le stelle. Marrr, in particolare, aveva l'incredibile capacità di risvegliare questo potenziale magico e convogliarlo nelle sue piccole ditina, per sprigionarlo, tramite la sua personale bacchetta, in mortali e temibili incantesimi.

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