Cap.28 Una mancanza di...[pt.1]

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Cap.28 [pt.1]

Una mancanza di strade pericolose e tortuose




Dopo che le due sangue moca ebbero rimesso a posto le sue stellate vele nere e dopo aver preso congedo dall'allegro capitano Romeo, la regina pirata Marrr della polvere di stelle, accompagnata dalla sua ciurma provvisoria, prese rotta verso CampoGorvo, dove si doveva trovare, come indicato dalla sua metà della mappa (l'altra metà era stata generosamente offerta a Romeo per aiutarlo a trovare la chiave di sapone), la preziosa e indispensabile chiave di pane.

Nell'attraversare l'Hazzard Collisions, la Miagolio Nero diede prova di tutta la sua incredibile potenza. A differenza infatti della malconcia e lentissima Sogno d'Estate, che per compiere la sua indolente traversata aveva richiesto l'uso di calcoli, dadi e pianificazioni matematiche, il mitico vascello di Marrr passò con grande facilità attraverso gli enormi massi rocciosi, schivandoli senza alcun danno o difficoltà. Al timone del resto c'era l'eccellentissima Marrr e per quanto Brand fosse competente e capace nel suo lavoro, non poteva niente contro l'occhio esperto e i riflessi fulminei della piratessa, che trasformarono quella pericolosa traversata in un viaggio turistico su gondola (di certo la piratessa aveva pilotato quella nave in posti più inospitali e pericolosi della galassia, cari lettori).

Trascorsi quindi una manciata di minuti, il vascello attraversò completamente tutto il campo di asteroidi e poco dopo giunse in prossimità del pianeta che il suo equipaggio stava cercando. CampoGorvo si presentava ai loro occhi (i primi occhi che dopo secoli avevano la possibilità di ammirare la sua superfice planetare) di un colore giallo pagliericcio misto ad un arancio spento e secco.

-La mappa dice di atterrare 45 aghi nord, con un angolazione di 345 gradi verso sud, diretto con aghi est e ovest paralleli a 87- lesse Marrr mentre cercava, con lo sguardo puntato sul monitor di posizionamento, il luogo d'atterraggio indicato sulla mappa.

-Ecco dovrebbe essere qui!- esclamò con allegria scendendo di quota.

Procedendo nella discesa, i membri dell'equipaggio poterono osservare meglio la superfice del pianeta sconosciuto e notarono che questa era interamente ricoperta da lunghi steli di spighe, grano e ogni altro tipo di cereali.

-Per tutte le zuppe raffreddate!!!- esclamò Kotozima vedendo quella meraviglia -Questo è davvero il paradiso dei cuochi, un sacco di ingredienti ideali per fare qualsiasi tipo di pasta!- disse sfregandosi le mani, voglioso di mettersi all'opera.

Marrr sorrise con profonda felicità udendo le parole dell'abile cuoco: era stato un vero colpo da maestra sottrarlo alla ciurma della Sogno d'Estate, ora tutti i banchetti sarebbero stati unicamente per lei!

-Strano, rispetto all'Hazzard Collisions, questo posto non sembra così pericoloso- osservò Jelkins con grande saggezza.

-Ah principiante!- ridacchiò Marrr, divertita dall'ingenuità dimostrata da quel novello pirata -Quanto si vede che sei inesperto in queste questioni: sono i pianeti più calmi e tranquilli a celare le più pericolose insidie!- disse atterrando con grande abilità ed eleganza.

-Ecco, il punto sulla mappa è questo! Ora seguitemi! Abbiamo un tesor... una chiave di tesoro da trovare!- fece la regina pirata apprestandosi a sbarcare.

I sei membri della Miagolio Nero (di cui cinque, ricordiamo sempre, sono unicamente provvisori) scesero quindi dalla nave e iniziarono la loro meticolosa esplorazione.

-Andiamo seguaci! La mappa indica da questa parte! Camminate con passo svelto, forza! Se rimanete indietro, siete perduti!- avvertì la piratessa procedendo con passo spedito (che equivaleva ad una corsa sostenuta di una persona normale).

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