Respirare

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Fare questa strada oggi ha un sapore diverso.
È domenica niente lavoro, così ho preso la macchina e, senza dire niente a nessuno se non a Sergio, che si sarebbe preoccupato non trovandomi a napoli, sono in viaggio direzione Roma.
Mi sono informata da nonna Amalia sugli spostamenti di oggi di lei e dei miei cuccioli e ho saputo che passeranno questa domenica a casa di Claudio... ottimo quale occasione migliore per riunirsi tutti e 5 per un giorno almeno.
Ho bisogno di una giornata con loro, ho bisogno di staccare e di non pensare a Napoli, alle indagini, a Pilati, a Lucia, a niente; voglio soli stare con la mia famiglia.

Suono alla porta e lascio li davanti la bambolina per Giulia e la macchinina gommosa per Leo e mi nascondo dietro alla porta.
Dopo qualche secondo viene ad aprire Claudio con in braccio Leo... mi verrebbe di uscire fuori e abbracciare entrambi... Claudio è sorpreso nel vedere i regalini e subito chiama nonna Amalia

"Amalia... vieni un attimo guarda"

"Ma... chi l'ha lasciati?"

Arriva Giulia che subito nota quello che loro non hanno nemmeno minimamente visto.. un bigliettino che avevo lasciato per far capire che ero io, Claudio lo prende e legge

Amori miei venite a cercarmi sono più vicina di quello che pensate

Claudio è emozionato e sorpreso mi ha già trovata ma fa finta di niente e dice a Giulia

"Giulietta vedi un po' chi c'è dietro questa parete.."

Nonna Amalia osserva la scena in disparte come a voler preservare questo momento nostro.
Giulia mi trova all'istante e urla con tutta la sua voce piena di felicità

"MAMMAAAAAA"
E io mi commuovo. L'abbraccio e piango

"Perché piangi?" Una domanda così spontanea piccola mia...

So che non dovrebbe vedermi così ma non posso farci niente. Sono la mia vita. Solo qui adesso mi sento viva.

"Mi sieti mancati tanto amore ecco perché piango ma piango perché sono felice di vedervi"

Alzo lo sguardo e anche Claudio ha una lacrima.
Mi avvicino prendo in braccio Leo e lo sbaciucchio tutto. È così piccolo... senza di me.

"Claudio"

Abbraccio anche lui...il mio uomo... la mia casa. E la mia adorata nonnina. Che non lo da a vedere ma è piena di emozioni anche lei.
*
Inutile dire che vederla qui oggi mi ha riempito di gioia... di forza.. sono sorpreso sono pazzo di felicità, pazzo di lei... Mia moglie... la mia amata Alice... la mia vita.

Dopo esserci salutati sulla porta entriamo in casa; è stanca ma felice.
Non fa altro che abbracciare e baciare i nostri bambini ma a me no... a me lancia solo uno sguardo ogni tanto... forse ha solo bisogno di stare un po' con loro...
Amalia capisce il mio bisogno di restare solo con lei così porta i bambini a mangiare in cucina.
Una volta soli è il silenzio a farla da padrone il silenzio e i nostri occhi che parlano per noi... che urlano quello che noi non riusciamo, non so perche , a dirci...
Sembriamo due estranei. La sento lontana... E fa male...perche Non sono abituato a questo. Anche quando non stavamo insieme non l'ho mai sentita così distante. E forse per la prima volta ho paura di non riuscire a riaverlo, una volta che questa storia sarà finita.

"Come stai?"

Dice finalmente

"Ora bene. Grazie di essere venuta... tu non sai quanto è importante per me averti qui... tu come stai?"

L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora