L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)

Amori,incubi, risvegli e rivincite

E una notte in via del tutto eccezionale nel lettone si è trasformata in uno dei weekend più belli della mia vita. Niente di particolare. Solo noi 4 chiusi in casa per tutto il tempo a coccolarci, giocare, ridere, scherzare, cucinare insieme, ricavarci un momento di privacy come amanti segreti durante il quale lasciarci andare alla passione lontani dagli occhi indiscreti delle nostre 2 piccole pesti. Due notti stretti stretti nel lettone senza mollarci mai, a darci calci e baci, mani nelle mani sotto le coperte.. con Leo e Giulia sui nostri petti.
E stasera,l'ultima di questo nostro weekend di fuga, in via del tutto eccezionale, dopo infinite polemiche siamo riusciti a rispedire i due invasori nella loro cameretta, e rimanere finalmente soli...ad amarci e scambiarci i sogni, le anime, i corpi.
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A volte basta così poco per essere incredibilmente felici. Invasi da quella felicità che nessuna ricchezza, macchina, nessun bene materiale potrà mai darci. Quella felicità che si prova vedendo i nostri figli felici semplicemente stando con noi. Quella felicità che finalmente ho visto negli occhi di Alice e che vedo nei miei occhi guardandomi allo specchio del bagno.
Quella felicità che giuro a me stesso e alla mia famiglia di non far mancare mai più dai nostri visi. Dalle nostre vite.
Sto perpr tornare da lei nel nostro letto. Piove a dirotto e tuona da far paura. Ho voglia di stringerla di tenerla sul mio petto di rimanere ancora un po' nel nostro mondo prima di tornare domani al mondo reale.
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Un tuono forte.
Una donna, Io, sola nel letto a stringere forte le coperte come per proteggermi, come se quella coperte fossero lui...
Lui che non c'è, in carcere per omicidio solo, è io sola nel letto a ricordare di quando eravamo insieme in nottate come questa. Un altro. Un altro. Piango. Tremo. Sento un rumore proveniente dal bagno.
Avanti Alice svegliato è un sogno.. Solo un sogno lui e qui vicino a te...avete appena fatto l'amore. Coraggio apri gli occhi e scopri quanto è bello capite che era solo un incubi.

Non apro gli occhi allungò un braccio. Nessuno. Non c è nessuno sono sola. Sola come nel sogno. Tuona come nel sogno. E lui non c è. Urlo. Piango. Come nel sogno.

"Alice ma che c'è ? Che succede ehi! Ma perché piangi che succede?"

Lui c'è grazie a Dio lui c'è. Era solo un incubo. Ma sembrava tanto, troppo, vero.

"Tuonava. Ero sola nel letto e tu non c'eri. Come quel giorno che tu non c'eri. E io avevo paura. Ho allungato il braccio e non c'eri davvero."

Piango e lo accarezzo. Piango e lo stringo a me . Piango e mi bacia con una tenerezza che strappa il cuore

"Sono qui."

Dice semplicemente sono qui. E io cullata dal suo respiro. Mi addormento sul suo petto. E i tuoni non fanno più paura.

La mattina dopo mi sveglia un bacio... E un altro... e un altro... tre baci dalle mie 3 ragioni di vita

"Mmm... Buongiorno..."

"Buongiorno amore..."

"Claudio sei troppo sdolcinato... Non puoi essere tu... dove sta mio marito?"

"Tuo marito è qui vicino a te e ti guarda completamente rimbicillito"

"Ahhahahah"

"Dai alzati forza su! L'istituto ci aspetta"

Mi scopre senza pietà. E mi tira per un braccio trascinandomi fuori dal letto appoggiato da Giulia.
Senza pietà... per me... che ho sonno...

"Dai Alice è ora di tornare nel mondo. Portare le pesti all'asilo e andare a lavoro. E oggi sarà tremendamente divertente"

"Perché? Che c'è di divertente? Io stavo meglio a letto"

"L'esame. Ti dice niente? Mi farò di quelle risate oggi..."
***
In istituto il clima è sereno. Veniamo accolti da una Lara più invadente del solito