Casa

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Nina Conforti

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Nina Conforti.
Sarà questo il tuo nome amore mio. Un nome importante soprattutto per noi. Avrai il nome della tua nonna. Io non l'ho conosciuta sai... purtroppo se ne è andata troppo presto ma l'amore immenso che ha lasciato dietro di sé fa capire quanto lei sia stata una bella persona. Bella lo era sai. Ho visto delle foto ed era di una bellezza disarmante come il tuo papà.
Ed ora vedendo il significato del nome ho scoperto che "bella" era già scritto in esso. Nel suo nome che sarà anche il tuo. Tu che sarai bella piccola mia. Bella fuori ma soprattutto e di questo ne sono sicura bella dentro. Io e il tuo papà ti insegneremo ad esserlo. Ad essere un bella persona.
Quanto mi piace parlarti. Quanto mi piace immaginare di averti qui ad ascoltarmi. Quanto mi piace pensare a te in mezzo a noi. Immaginare il tuo sorriso, i tuoi occhi che te lo giuro saranno sempre luminosi di felicità.
Ora però c'è qualcosa che dobbiamo fare. Dobbiamo presentarti al tuo papà e al tuo nonno Luigi. Chissà come saranno emozionati e felici.
Stasera glielo dirò. A casa dopo cena con emozione gli mostrerò la tua "foto" di oggi e gli dirò vi presento Nina Conforti.
***
In questo periodo la domanda più difficile a cui mi sono trovata a rispondere è "Lara come stai?"
Gia... Come sto. Sono confusa. Sono come divisa in due. Una parte di me cede ad ogni supplica di Marco di tornare a casa. L'altra mi protegge dominata dalla paura di star male. Ora sarebbe semplice uscire da questa impasse basterebbe farsi un'altra domanda. Forse più diretta ma anche tanto tanto più complicata "Lara... cosa vuoi?"
Voglio la mia famiglia ma quella felice, spensierata, un po pazza. Voglio il mio uomo, lo voglio pronto a mettere me e i suoi figli davanti a tutto. Voglio un cambiamento radicale nel nostro rapporto.
Voglio che tu cresca Marco.
Marco... ce la sta mettendo tutta. Sta facendo pazzie pur di riportarci a casa. Pur di salvarci. Quante volte io, proprio io, ho dispensato consigli a Claudio e Alice quando proprio come noi adesso si stavano buttando via? Quante volte gli ho detto ascoltate il cuore. Io che oggi a quel cuore gli ho messo il bavaglio. Io che adesso davanti a questo pc al lavoro non riesco a pensare che a lui... a lui che come ormai ogni giorno da quando ha capito, finalmente direi, di volere la nostra famiglia, da seguito a questo strano appuntamento con il mio telefono che squilla

Bip bip

Avvisandomi che c è un messaggio per me.
Un messaggio che ha sempre lo stesso mittente.
Un messaggio che è sempre lo stesso da giorni

Ciao amore. Che fai stasera? Ti andrebbe di vederci Io e te anche a casa tua se vuoi. Ma ho bisogno di vederti. Ti prego non dire no di nuovo

Non dire no di nuovo. Scrive Marco nel messaggio
Non dire no di nuovo dice il mio cuore
Di di no. Dice la testa.
Testa o cuore.
Ragione o sentimento.
Razionalità o irrazionalità.
Rischio o azzardo.
L'eterna lotta tra mente e cuore. E io in mezzo davanti ad un pc, alla ricerca di risposte che solo io posso darmi.
***
Se dovessi dare un nome a questo primo mese da fidanzata ufficiale di Sergio Einardi sarebbe FELICITÀ.
La felicità di aver finalmente trovato l'amore quello che cercavo, quello vero, quello che fa tremare l'anima e il cuore, quelo che non fa dormire ma fa respirare. La felicità di essere stata accolta sin da subito da quella meraviglia che è Martina.
Io so che per una figlia vedere il proprio padre con un'estranea è difficile, per me è sempre stato difficile perfino vedere mia madre baciarlo figuriamoci se lo avessi mai visto con un'estranea. Un'estranea è questo che in fondo ero per Martina ma lei mai mi ci ha fatto sentire.
Anche al lavoro va tutto alla grande. È vero sapete quando si dice che se l'ambiente di lavoro è piacevole, quando ci si trova bene con i colleghi e i superiori allora anche il rendimento migliora, si è così. Mai sono stata così bene negli istituti dove sono stata finora, mai mi sono sentita a casa come qui, e mai ho avuto un rendimento così alto. Insomma cosa voglio di più, penso mentre qui in sala specializzandi mi trovo a lavorare sui vari casi di morti da annegamento schedati negli archivi del nostro istituto?.. compito della Wally? no stranamente no... di Alice.
Scartabello le varie cartelle, leggo, compilo, scrivo al pc, salvo. E vengo interrotta da un leggero bacio sul collo. Un bacio inatteso ma anche per me riconoscibile tra mille

L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora