L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)

Padri e figli

Ciao papi.
No non sono Giulia e nemmeno Leo. In realtà ancora non ho un nome, Un minuscolo puntino frutto dell'amore. Un minuscolo puntino che non si sa ancora se diventerà un bambino o una bambina.
Cosa vorresti che fossi?
La mamma vorrebbe che fossi una femminuccia lo so me lo dice sempre.col pensiero. E anche Giulia vorrebbe che fossi una sorellina con cui giocare. E tu? Tu papi? Vorresti una piccola donnina di cui essere geloso e innamorato o un piccolo ometto con cui essere complice e amico? Come si dice in questi casi l'importante è che io stia bene e io starò bene e sarò circondata da un amore smisurato sia che io sia femmina sia che sia maschio.
Dovevi vederla la mamma sai. Con le lacrime agli occhi incredula.
Tremava dalla voglia di dirti di me sin da quando con in mano uno strano strumento ha scoperto che quella che era una speranza era realtà. Io non ero più un sogno. C'ero.
Non vedeva l'ora di darti la notizia sai? Era impaziente. Ma dirtelo senza aver prima fatto le analisi avrebbe potuto illuderti. Così ha preferito aspettare. Ma oggi anche loro hanno confermato che esisto.
Non vedo l'ora di conoscerti sai? Non sai quante volte in questo mio primo mese di vita anche se sono solo un puntino ti ho spiato. Ti ho visto giocare con Giulia e lei, ti ho visto proteggerli amarli, ho gistobche padre speciale sei. E li ho tanto invidiati. Perché io non posso ancor a viverti come ti vicino loro ma sono sicuro che un giorno tu andrai me proprio nello stesso modo. Che giocherai con me, che dormirò con voi 4 nel lettone, che ti riempito di piccoli calcetto e baci per svegliarti quando la domenica mattina vorresti dormire fino a mezzogiorno. Che mi proteggersi, che sarai  geloso di me è dei ragazzi che frequentero quando sarò grande se sarò una ragazza tutti dovranno stare attenti a come mi trattano perché dovranno vedersela con te, e che mi insegnerà come trattare la mia donna se sarò un maschietto. Mi insegnerà ad amarla, a rispettarla e a non comportarmi con loro nel modo in cui sbagliando in passato ti sei comportato tu.
Mi immagino già tra di voi a regalarvi e a prendermi tutto l'amore che sarete capaci di darmi.

Gia questa parte mi ha ucciso. Non so proprio come farò a guidare sono emozionatissimo. Una nuova creatura... da amare.... E come se on bastasse questa emozione, dentro alla busta c'e una altro foglio con un'altra firma.
ALICE.

È così amore. Dentro di me c'è vita. Io pensavo davvero di non volere più vivere una cosa così meravigliosa. Ancora non mi capacito di come ho potuto anche solo pensare di rinunciare per paura a tutto questo. Come ho potuto pensare di privare te dal vivere di nuovo tutto questo. Io so che non sarà facile, la paura che qualcosa vada male mi logora. Ma so che tu mi aiuterai. So che ci proteggerai. Per giorni ho desiderato così tanto dirtelo che scappavo da te per non far trapelare la mia emozione. Volevo farlo in modo speciale e spero di esserci riuscita. Volevo emozionarti e so di averlo fatto.
E ora voglio solo che mi raggiungi, anzi che ci raggiungi, a casa. Voglio baciarti. Voglio stringerti. Voglio fare l'amore con te. Mio marito. Il mio amore unico.

Un emozione totale si è impossessati di me. Sono emozionato e non vedo l'ora di andare a casa per farle capire quanto sono felice e quanto io sia impaziente di intraprendere insieme a lei questa nuova meravigliosa avventura.
***

"Ti calmi Amanda?"

"Sergio scusami sai se sono agitata in fondo mi capita tutti i giorni di conoscere la figlia del mio uomo"

L'ho detto? Il mio uomo. Che strano dirlo. Che bello però. È proprio bello dirlo.
Ed è bello anche per lui sentirtelo dire. I suoi occhi lo dicono. Il suo sorriso lo dice.

"Ti assicuro che Martina non morde. Vedrai. Ti stupirà."

Arriviamo al ristorante che Sergio ha scelto per incontrarci. Ha prenotato all'esterno è veramente in bel posto. Chiama Martina che lo avvisa di essere già arrivata e di raggiungerla nella veranda.
Come dovrei raggiungerla? Insomma come è giusto comportarsi? Devo aspettare che sia Sergio a presentarmi? Dovrei seguirlo da lontano oppure prenderlo per mano?