Comincia a spostare la mia roba dal divano, prende la mia borsa e trova il mio telefono accorgendosi immediatamente della chiamata attiva.
"Chi cazzo è Claudio! Eh! Chi cazzo è! Mi stai fregando brutta stronza!"
Scaraventa a terra il mio telefono e mi strattona, mentre cerco di calmarla, facendomi cadere a terra.
È fuori di se come mai prima. E io mi sento in serio pericolo. Claudio fa presto ti prego. Ho bisogno di te.
***
"Chi cazzo è Claudio! Eh! Chi cazzo è! Mi stai fregando brutta stronza!!"Sono le ultime parole che sentiamo dal telefono di Alice. Mi metto le mani tra i capelli. In silenzio. L'ho messa io in questa situazione. Sono stato io. Vorrei prendere la macchina e correre, correre quanto più posso fino ad arrivare li e salvarla. Non si tratta più di proteggerla. Alice sta rischiando la vita, io sto rischiando di non vederla più.. Non ci posso pensare.. Non posso.
Corri Roberto ti prego. Corri più che puoi.
***
Non ho mai avuta tanta paura nella mia vita. Sono a terra dove sono caduta in seguito alla sua spinta e mi rannicchio su me stessa. Lei continua a puntare la pistola verso di me e io tremo...e prego... prego...e tremo. Penso a Claudio, a Giulia e Leo..ai miei genitori a mia nonna... Se mi succedesse qualcosa? No... non posso lasciarli... non voglio..."Francesca calmati ti prego... Io..."
"Sta zitta!!! Devi stare zitta"
Viene ancora più vicina...e io ho ancora più paura...
"Chi è Claudio?"
"Mio marito..."
"Tuo marito???? Hai un marito???? Un'altra bugiarda! Ecco cosa sei! Sei come tutti gli altri!"
"No. No Francy ascoltami. Io sono affezionata a te. Sul serio. Non ho finto con te. Ma sta pagando un innocente Francesca.. ti prego andiamo...andiamo alla polizia... andiamoci insieme..."
Non risponde. Continua a puntare verso di me con la mano che trema... E io che tremo con lei al pensiero che un colpo possa partire anche accidentalmente.
"Francesca io ho due figli con quell'uomo..." alla parola figli sembra sciogliersi "Non potevo permettere che pagasse per qualcosa che non aveva fatto"
Nel momento in cui pronunciò quest'ultima frase mi rendo conto dell'enorme cavolata fatta. Ho appena ammesso che Claudio è accusato... La sua espressione cambia
"Mi hai preso per il culo! Tu sei venuta qui per trovare chi aveva ucciso Lucia!hai preso per il culo tutti!
Beh l'hai trovata! Eccomi! Ma non ci farai niente..."***
"Roberto e se succede qualcosa.. cazzo Roberto era fuori di se l'hai sentita.. non so cosa potrebbe farle io non lo so...""Claudio adesso manteniamo il controllo almeno noi.. La situazione è tragica ma Alice è forte e l'ha dimostrato durante tutto questo periodo."
"Lei si... Ma Francesca no... Francesca era fuori di se. Può fare qualsiasi cosa in quelle condizioni..." dice Sergio..
"Non puoi aumentare un po' la velocità. Ti prego Roberto."
"Claudio ci ammazziamo se corriamo più di così. Altri 15 minuti e siamo arrivati."
Non lo dico ma Sergio e Claudio hanno ragione. Francesca è fuori di se si sentiva perfettamente dalla sua voce. Alice è nei guai ... in serio pericolo. Guido come un pazzo ma nonostante vorrei arrivare il più in fretta possibile non posso correre più di così.. rischiamo di ammazzarci. Spero di arrivare in tempo. Spero che non succeda niente di brutto ad Alice. Spero che non paghi cara questa sua pazzia.
Eravamo anche noi sulle tracce dell'assassino, sapevamo che era a Napoli che dovevamo focalizzarci sulle conoscenze di Lucia li, sapevamo della relazione di Pilati con Lucia ma onestamente mai avremmo pensato a Francesca come colpevole di un omicidio così crudele. Su questo nemmeno Alice aveva il minimo sospetto da quello che mi hanno detto Sergio e Claudio non sospettava minimamente di lei, è questo ad averla resa vulnerabile, ad averla portata a rischiare così tanto.
Il silenzio in macchina è totale. Sembra come se il tempo si fosse fermato. Siamo tutti immersi nei nostri pensieri e forse nelle nostre preghiere perché tutti noi vogliamo bene ad Alice e nessuno in questa auto potrebbe mai perdonarsi nel caso in cui le succedesse qualcosa.
Claudio avrebbe per la vita il rimorso di averla esposta a un rischio così grande per colpa sua. Si sentirebbe responsabile a vita.
Sergio l'ha lasciata sola per "proteggere" se stesso e tenersi lontano dai suoi sentimenti.
Poi ci sono io... non l'ho voluta ascoltare quando mi ripeteva come in una preghiera di farlo... di credere a Claudio... di focalizzare altrove le mie indagini... L'ho fatto... troppo tardi? Spero di no.
***
Vedo nei suoi occhi la rabbia, vedo l'odio verso il mondo intero e soprattutto verso di me. Vedo la sua mano tremare sempre più e quella pistola sempre più minacciosa puntata verso di me... l'ennesima delusione, l'ennesima traditrice..."Francesca. Lasciami andare. Ti prego. Non finire di rovinare la tua vita per me. Non lo merito. Va via. Scappa. Ti aiuto io."
"Sta zitta ho detto che devi stare zitta! La mia vita è già rovinata! E la colpa è tua! Hanno sentito tutto! Quello stronzo avrà già chiamato la polizia! Sono finita! E la colpa è tua stronza!"
"Chiamiamolo. Lo chiamiamo gli diciamo di non chiamare nessuno. Tu scappi lontano e io torno dalla mia famiglia ti prego Francesca"
"Ho detto NO! Come te lo devo dire ! NO! Ora sta zitta o finisce molto male."
Obbedisco. Sto zitta rannicchiata nel mio angolino.. nel silenzio più allarmante che io abbia mai sentito.
Non si muove aria. Solo io e lei, col suo respiro affannoso.
Ad un tratto un rumore di passi su per le scale. Lei si gira verso di me"Chi cazzo è"
"Non lo so... io non lo so."
Bussano alla porta..
"Francesca Alice. Siete qui."
È Calligaris. Grazie a Dio è venuto a salvarmi. Deve averlo chiamato Claudio.
"Andatevene! Andatevene sennò finisce male! Chi è? Stronza chi è??"
"Francesca lasciala andare ti prego. Mi chiamo Roberto Calligaris. Sono un ispettore di polizia ma ascoltami io sono qui solo per Alice. Non complicare le cose . Fa la brava apri questa porta e liberala. Ascoltami."
Ad un tratto una botta secca alla porta
"Alice!"
Claudio urla il mio nome con una disperazione mai sentita da lui..
Non riesco più a trattenermi mi alzo e correndo vado verso la porta"Claudio! Ti prego ho paura!"
Una spinta...cado sbattendo forte la testa sul tavolo all'ingresso...tutto gira... poi... buio.
Lo so... mi odiate...
Ma ormai lo sapete adoro essere un po' perfida e lasciarvi con la curiosità.
Posso dirvi che nel prossimo capitolo ci troveremo di fronte sicuramente alla fine di questa vicenda.. Come finira? Ditemi voi la vostra.
Per quanto riguarda la storia invece è tutt'altro che finita... con me mai stare tranquilli.
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L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)
FanfictionClaudio e Alice finalmente moglie e marito sono pronti a godersi la loro felicità. Ma qualcosa rischia di cambiare per sempre la loro vita.