"Da quello che so Luca e Lucia stavano insieme da qualche anno quando lei si è trasferita qui a Napoli."
Qualche anno... quindi anche mentre stava nel nostro istituto e cercava di portarmi via il marito ( riuscendoci quasi) era impegnata. Quindi anche quando è rimasta incinta era impegnata. Quindi il bambino.... potrebbe essere suo... ok Alice sta calma non arrivare subito a conclusioni, ascolta Francesca e poi tiri le somme.
"Erano una bella coppia malgrado lei diciamo che non era proprio una santa."
"Che intendi?"
In realtà lo so bene cosa intende... Non potrò mai dimenticare...
"Ha avuto varie avventure ecco.. diciamo che Luca non è mai stata l'unica persona della sua vita. Anche a Roma da quello che si sa ha combinato un bel pasticcio"
"Si ne ho sentito parlare"
Non ho mai saputo mentire ma ora mi ci sto mettendo proprio d'impegno.
"Dicono che se la faceva col direttore locale un figo pazzesco dicono.. che poi è quello che hanno accusato del suo omicidio"
"Già. Chissà se davvero è stato lui in fin dei conti mi stai dicendo che non è stato l'unico.. qui invece ha avuto scappatelle? Come mai si sono lasciati con Luca?"
"Non si sa granché. Quando si è saputo che Lucia era incinta erano ancora insieme lei era qui da circa tre mesi.. tanto che abbiamo tutti pensato che il bambino fosse suo. Ma lui è sparito poco dopo. Si sono lasciati e non li abbiamo più visti insieme. Non si sa se il bambino è il suo ma visto che dal dna si è saputo che non era del professore di Roma almeno che non avesse altre relazioni, cosa probabile, dovrebbe essere suo... ma allora perché lasciarsi. Come vedi Lucia è un mistero. E la verità la sa solo lei. Che però non la può più dire."
Francesca non sa quanto le sue parole mi sono state di aiuto. Francesca non sa che quando ci alziamo mi avvicino al tavolo vuoto di Luca e con un tovagliolo metto in borsa il suo bicchiere... Francesca non sa che se Dio vorrà almeno una verità da questo bicchiere riuscirò ad averla...
È di Luca questo bambino? E se non è suo di chi può essere? Sono sicura che Francesca non mi abbia detto tutto. In fin dei conti non mi conosce abbastanza da fidarsi.
Aveva altre relazioni?Probabile visto che Francesca stessa ha detto che non era una santa, e questo lo so bene anche io. Non so se qualcun altro può essere implicato ma per ora devo focalizzarmi su Luca. Ora aggiungerò un nuovo tassello alla mia personale indagine verso la verità.Esco dal ristorante e torno in istituto insieme a Francesca e con in borsa il bicchiere...
Non potrò fare il test immediatamente rischierei di essere scoperta, stasera dopo che tutti saranno usciti potrò fare i miei esami senza essere vista.
Sono le 18 e 30 quando l'istituto è finalmente libero da occhi indiscreti. Probabilmente il dottor Pilati è ancora nel suo ufficio ma visto che è alquanto difficile incontrarlo nei laboratori dovrei essere libera.
Svolgo l'esame e dopo circa un ora sono pronta ad osservare i risultati.
La comparazione da un esito inequivocabile.
Non è Luca il padre del bambino.... sto di nuovo punto e a capo... Non ho niente in mano...e comincio a perdere la speranza.
Riuscirò mai a scoprire la verità in questa storia intricata. Lucia ma che hai combinato? Non è Claudio... Non è Luca... chi è il padre del bambino... quanti segreti avevi dentro di te... quanti segreti ti sei portata via...Sono le 20 circa quando ricevo una telefonata mentre mi trovo in un fast food insieme a Francesca che mi ha invitata a passare la serata con lei ed altre colleghe. Menomale che l'ho incontrata mi sarei sentita tremendamente sola qui senza di lei.
È Sergio. Mi allontano leggermente dal tavolo non mi va di far sentire le mie telefonate in fondo non la conosco abbastanza."Pronto Sergio"
"Alice Ciao! Dove sei?"
"Sono in un fast food con una collega! Tutto bene li?"
"Sono a Napoli! Sono arrivato da poco in un hotel vicino a casa tua volevo vederti parlare un po' sapere le ultime novità. Ti va di raggiungermi?"
"Sei qui! Sii non vedo l'ora di vederti dammi dieci minuti e sono li!"
Saluto Francesca e le altre con una scusa e raggiungo Sergio. Finalmente un viso amico! Finalmente qualcuno con cui poter essere me stessa."Eccola qua!!! Ciao ali!"
Mi abbraccia un abbraccio sincero.. l'abbraccio di un amico.
"Dio quanto mi mancate tutti non puoi capire! Sergio come va li? Come sta Claudio? I miei bambini?"
"I bambini stanno bene Ali, tuo nonna come immaginerai non fa altro che coccolarli e viziarli. Ti salutano tutti in particolare Lara che mi ha detto di dirti che le manchi e che non vede l'ora di di averti con lei"
"Anche a me manca tanto mi mancate tutti..."
"Alice Claudio sta capendo... Non fa che fare domande e ha capito perfettamente che gli stiamo nascondendo qualcosa mi aspetto una sua pazzia da un momento all'altro"
"Ho bisogno di piu tempo.. Non ho scoperto granché ancora. Sergio qui nessuno si sbilancia. So solo che Lucia era fidanzata con un certo Luca ho fatto l'esame Sergio e il bambino non è nemmeno suo ci deve essere un terzo uomo ma non ho idea di chi può essere. Francesca la ragazza con cui ero alla festa non si sbilancia molto.. mi conosce poco ancora ho bisogno di piu tempo. Claudio capirà.. sicuramente scoprirà la verità ma so anche che alla fine capirà che lo sto facendo per noi... deve capirlo..."
"Alice è una pazzia"
"Lo so... Ma ora sono qui e sento che sto seguendo la strada giusta. Sento che ho ancora molto da scoprire."
"Senti io ora ti lascio andare a dormire ti vedo stanca... domani ti va di pranzare insieme così parlano un po'? Alice devi stare molto attenta"
"Vabbene.. vabbene si mi va tanto domani sono libera è domenica...vorrei tanto vedere i bambini pensi sia possibile chiedere a Marco di portarli qua?"
"Dobbiamo stare attento.. se davvero l'assassino è qui non puoi farti vedere con loro... devi stare attenta Alice!"
"Quanto mi mancano...vabbè a domani allora.. Ti voglio bene"
Nel frattempo raggiungo casa accompagnata da Sergio che mi lascia vicino al portone d'ingresso.
Lo saluto con due baci sulla guancia e entro.
Ho una strana sensazione... mi sento osservata... seguita quasi... mi giro ma non
c'è nessuno. Almeno credo...
Poi d'improvviso vicino alla porta lo vedo in piedi che mi fissa col suo sguardo penetrante e severo.. arrabbiato..."Me la ricordavo più lontana Torino"
Dice con voce dura... stento quasi a riconoscerlo.
"Apri immediatamente la porta e entriamo."
Mi parla in modo tale che quasi non riesco a parlare.. riesco solo a dire
"Claudio posso spiegare"
"Non c'è niente da spiegare ora basta, ora decido io"
"Claudio non dovresti nemmeno essere qui ti arrestano lo capisci?"
Non mi ascolta prende, strappa quasi, le chiavi dalle mie mani ed entra.
Sorpresa per voi con questo nuovo capitolo e anche per la nostra Alice! anche se per lei non so se sarà una bella sorpresa!
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L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)
FanficClaudio e Alice finalmente moglie e marito sono pronti a godersi la loro felicità. Ma qualcosa rischia di cambiare per sempre la loro vita.