Come in un film

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Francesca è davanti a me. Una pistola tra le mani. Il viso rigato dalle lacrime.
Trema. Piange nervosa.
Ho avviato la chiamata con Claudio in modo da far capire che sono in pericolo. Ho paura. Ma devo farmi vedere calma. Devo farla parlare, sfogare. Nonostante vorrei solo scappare.

"Stava succedendo di nuovo. Ancora una volta.... preferiva qualcun'altra a me.
Sono sempre stata innamorata di lui, dal primo giorno in cui l'ho visto ed ho sentito i suoi occhi su di me. I suoi occhi cambiavano giorno dopo giorno, giorno dopo giorno mi desideravano di più. Abbiamo iniziato a vederci di nascosto.
É nata una relazione. Per lui di sesso... Per me d'amore. Avrei rinunciato a tutto per lui... Avrei fatto di tutto; anche un figlio.
Un figlio che c'era. Sono rimasta incinta ed ero felice. Si felice. Perché pensavo... ora lascerà sua moglie e noi potremmo essere liberi di vivere il nostro amore insieme al nostro bambino"

Piange. E io non riesco a credere a quello che sto ascoltando.

"Sono andata da Lui.. non mi aspettavo che  saltasse dalla felicità, questo no... Ma non mi aspettavo nemmeno che mi dicesse... fallo sparire. Fallo sparire capisci. Come un oggetto. Nostro figlio.
Non sapevo cosa fare. Sola. Senza famiglia. Senza un uomo e con un bambino da crescere . Così l'ho fatto. Ho abortito... e non volevo. Non volevo farlo. Io lo volevo. Lo volevo con lui... Ma lui non lo voleva con me.
Sono mancata dall'istituto per circa 2 mesi. Dovevo riprendermi un po'almeno psicologicamente per avere la forza di ritrovarmelo di fronte. Sono tornata in istituto senza essermi mai realmente ripresa...
E di fronte me lo sono ritrovato ma non da solo. Quella troia... me lo stava portando via."

"Lucia?"

"Si.. guardava lei come guardava me. La corteggiata come corteggiava me. Mi sono sentita inutile. Io avevo rinunciato a mio figlio perché lui me lo aveva chiesto... E lui non mi vedeva più... vedeva lei. Lei che oltretutto era impegnata. Lei che rimase incinta e io pensavo che fosse di Luca! Tutti lo pensavamo! ( urla... mi spaventa) poi tornò in istituto dopo che aveva partorito.. all'inizio tutto sembrava normale. Tranne per il fatto che Luca era sparito ma può succedere le storie finiscono. Poi circa 3 mesi fa io l'ho sentita che chiedeva soldi ad Andrea in cambio del suo silenzio... Perché quel bambino era suo. Era dell'uomo per cui avevo rinunciato al mio di bambino. Lei non aveva rinunciato. Lei aveva avuto da lui quello che potevo avere io.
La rabbia che avevo dentro Alice... Non ne hai idea. L'ho seguito... Per giorni. Ho seguito i suoi spostamenti. E l'ho seguito a Roma. In albergo. Lui non le aveva solo portato i soldi. Lui voleva andarsene con lei.
Lei aveva intenzione di andarsene dopo aver ricevuti anche i soldi di quell'altro e lui voleva andare via con lei. Si sono salutati con un lungo bacio sulla porta. Non lo dimenticherò mai quel bacio. Non mi aveva mai baciata così. Lui amava lei. Io la odiavo. Ho bussato. Mi ha aperto. Mi ha fatta entrare. E l'ho uccisa. L'ho uccisa.... Senza pietà... Senza alcun sentimento se non l'odio che provavo e provo per lei perché io lui lo amavo davvero...."

È stata lei.... lei di cui mi sono fidata... ha ammazzato Lucia e poi anche Pilati e ora è davanti a me fuori di se con una pistola tra le mani.

"Poi sei arrivata tu. Lui ti guardava come guardava lei. Di nuovo. Lo capisci che io non potevo accettarlo. Stasera sono venuta a casa sua. Mi ha fatto entrare cortese come sempre e mi ha finalmente guardata come sempre. Una piccola speranza mi ha permesso di fare di nuovo un passo verso e di lui. Perche nonostante tutto il male io lo amavo ancora. Così gli ho detto che per me non era cambiato niente che ero pronta a ricominciare con lui ad andare via con lui se ce ne fosse stato il bisogno.
Mi ha guardata con schifo. Mai nessuno mi aveva guardata così. Mi ha detto che non avevo ancora capito niente che io per lui ero solo una delle tante mi ha detto che non sarebbe andato in nessun posto con me nemmeno sotto tortura. Gli ho detto che parlava così solo per la moglie e lui mi ha dato la mazzata finale dicendo testuali parole "tu sei solo una pazza! Ma che pensavi che lasciavo tutto per te?? Per te?? Ma fammi il piacere! Fatti curare Fra!"

La sua mano trema..

"Mi ha rovinato la vita. Mi ha fatto uccidere nostro figlio. Mi ha usata per i suoi scopi sessuali per poi buttarmi per una migliore di me. E ora l'ho ammazzato... passerò i miei giorni in un carcere per averlo fatto ma la cosa peggiore non sarà quella... sarà non vederlo più.

Piange... E anche io.. per paura... per la tensione... per quella pistola che non accenna a mettere da parte.
Ad un tratto la situazione già di per sé tragica peggiora drasticamente.

***

Se succedesse qualcosa ad Alice non me lo perdonerei mai. Claudio ha ragione sono un codardo e un'egoista. L'ho lasciata li proprio ora che aveva bisogno di me.
Come in un film, peccato che non lo sia sarebbe tutto molto più semplice,
assistiamo increduli alla confessione di Francesca, al racconto di come si è innamorata di Pilati... a come Lucia lo ha portato via da lei...a quel bambino mai nato...ai suoi sensi di colpa per non aver avuto il coraggio di essere madre contro tutti. A cime si e sentita persa quando ha visto di nuovo loro due vicini...a come l'ha uvcisa in quel maledetto albergo di roma quella sera di quasi 2 mesi fa...e a come stasera dopo l'ennesimo rifiuto ha ucciso anche lui.
Alice parla poco e in quelle poche parole si sente la sua preoccupazione, la sua paura.... che è così uguale alla mia.
Ad un tratto la conversazione tra Alice e Francesca che finora nonostante la situazione tragica era stata abbastanza tranquilla viene interrotta dalle urla di Francesca

"Che cazzo è questo rumore".

***
BIP BIP
nonononono. Il mio telefono mi avvisa che la batteria è scarica con quel suono che non può passare inosservato.

"Che cazzo è questo rumore?"

L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora