Alice e...Ingenuità

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La festa continua fino all'una di notte e sono sincera nel dire che mi sono anche divertita. Ho passato finalmente del tempo senza pensare. E sarebbe stato ancora cosi se sedendomi sul divanetto con Francesca non mi fossi accorta di due occhi insistenti che continuavano a fissarmi. Indiscreti, pressanti... interessati.
Gli occhi del Dottor Pilati non si sono mai, e dico mai, staccati nemmeno un momento da me nonostante avesse sua moglie vicina. Sua moglie che sembrava non vederlo come lo vedevo io. Alla fine della serata torno a casa accompagnata da Francesca. Non parlo. Sono stranita. Stranita per le parole di Francesca stessa che mi aveva avvisata sommariamente delle numerose scappatelle del direttore. E stranita da quegli occhi che ancora sento su di me e che non voglio.

Salgo in macchina in silenzio.. Ed in silenzio ci incamminiamo verso casa..

"Che succede Alice? Sei stranamente silenziosa e non è da te che parli sempre..cosa ti affligge? Parlami se vuoi"

"Prima hai detto delle parole che mi hanno fatto capire che il direttore e sua moglie in realtà non sono la famiglia del mulino bianco che vogliono far credere.. che intendevi?"

"Ah Alice Alice... ti ha mai detto nessuno che pecchi tremendamente di ingenuità?"

Si me l'ha detto qualcuno... "bisogna essere squali e tu non sei uno squalo somigli più a un pesce rosso" ogni cosa mi porta da lui... quanto manca

"Ingenua? Perché?"

"Mi vuoi far credere che non ti sei accorta di come Pilati ti ha guardata per tutta la serata, incurante della presenza della sua "amata" signora."

Calca volutamente la parola Amata dando alla sua voce un tono ironico.
Cavolo... se ne è accorta anche lei. Che Porco.

"Ma No! Ma dai ma guardava tutti mica solo me!"

"Alice sono anni che sono qui e Pilati guarda cosi tutte le sue prede!"

"Prede? Eh addirittura! Eppure non è Brad Pitt!"

"Non è Brad Pitt ma è molto potente. Ha avuto con se una fila di specializzande in calore. Tra cui se devo dirla tutta Lucia."

Tombola!

"Lucia? Lucia è stata con lui?"

"Il primo periodo in cui è arrivata qua. Lui ci provava clamorosamente nonostante la moglie e nonostante Luca che povero penso sia stato l'unico uomo ad averla amata davvero. Eppure lei ci stava e si vedeva. Non disdegnava i suoi sguardi, le sue attenzioni. Poi vabbè la gravidanza lei è sparita il periodo del parto per poi tornare col bambino e single. A questo punto chissà se davvero il bambino era suo"

No non è suo e lo sappiamo dal test.

"Che vuoi dire?"

"Che non le sono mancate le occasioni per scappatelle sia qua che a Roma con quel tuo collega."

Collega che non è il padre del bambino. Esattamente come Luca.
Che sia Pilati? Dovrei tentare? Avvicinarmi a lui per sapere la verità potrebbe essere troppo rischioso? Fin dove posso spingermi?

"E sua moglie come può sopportare tutto questo?"

"Per sua moglie conta solo la facciata. Lei per tutti è la moglie del grande Pilati. Per lei il resto non conta."

"Come può vivere così?"

"Lui è libero lei anche ma la loro facciata di coppia è mantenuta "pulita" questo conta per loro solo questo".

Il giorno dopo vado in istituto e non vi nego che mi sento a disagio. Sentire gli occhi di quell'uomo su di me per tutta la serata mi ha fatto sentire sporca... Ma sono qua per la verità no? Sapevo che non sarebbe stata facile ... sapevo che forse avrei dovuto fare cose che non avrei mai voluto. So dove fermarmi. So dove fermarlo.
Sono a lavoro in laboratorio fortunatamente sola quando sento qualcuno avvicinarsi...mi giro...

L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora