È stato ancora una volta il suo cuore a darmi la risposta di cui avevo bisogno.
È pronta.
È pronta a tornare a casa con me.
È pronta a ricominciare con me.
È pronta a non sbagliare più come lo sono io; ad iniziare una storia diversa fatta di cose dette e mai più taciute; fatta di me, di lei e di due bambini meravigliosi che stasera finalmente saranno qui con noi.
Ho parlato con il direttore gli ho detto apertamente che avevo bisogno di mollare il progetto e tornare a Roma. L'ho ringraziato per l'opportunità che mi è stata data ma Roma è il mio posto è io devo tornare. Da lunedì non farò più parte del progetto il mio posto verrà dato ad una dottoressa che era in lista dopo di me e a lei verrà affidata anche Amanda.
Già Amanda. Per un attimo mi sono dimenticato di lei e della fiducia che aveva riversato in me. Non l'ho nemmeno avvisata. Nemmeno salutata e non ho il suo numero.
Mi guardo attorno nella speranza di vederla. Quella ragazza mi è entrata nel cuore. Sarà l'unica cosa che mi dispiacerà tantissimo lasciare di questo posto.
Non ho mai creduto nell'amicizia tra uomo e donna eppure ultimamente ho più amiche che amici e, anche se da pochissimo tempo, penso che Amanda rientri a pieno titolo nella lista.
Mi volto verso l'entrata e la vedo proprio mentre si accinge a rientrare. La chiamo."Amanda!"
Ci avviciniamo .
Si gira, il suo sguardo è perso. Deve aver sentito tutto perché ci sorride ma non è il suo solito sorriso. È il sorriso di chi sa che ha perso l'unico appoggio che poteva avere qui dentro.
Non appena ha sentito il suo nome e si è voltata verso di noi ho capito subito che qualcosa l'aveva turbata e avvicinandomi ne ho avuto un ulteriore conferma."Amanda che succede? È successo qialcosa?stai male?"
"No.. no non è niente. Voi invece vedo che avete risolto sono... sono felice per voi. Ci conosciamo poco ma... È bello vedervi felice ve lo meritate."
"Grazie Amanda. Anche io purtroppo non ti conosco ma penso proprio che tu sia una brava persona e che meriti il meglio"
"Amanda ascolta. Devo dirti una cosa. Io lascio l'istituto. Torni a Roma con Alice e dai nostri bambini. È la cosa giusta. Ovviamente tu continuerai il progetto con una dottoressa di Padova adesso non ricordo il nome. Lei prenderà il mio posto. Sono sicuro che potrete lavorare bene insieme."
Non risponde ma abbassa lo sguardo.
"Che succede?"
Chiede Alice. Sarebbero ottime amiche. Così simili.
"Non continuerò il progetto. Lascio la medicina legale. Non sono portata. Non sono adatta a questo lavoro. Hanno ragione."
***
Sentire parlare così questa ragazza estranea ma vicina, così vicina a me come forse mai nessuno ho sentito nella mia vita mi fa stare male. Io so come sia sente.
Io la capisco. La comprendo. E capisco la sua decisione."Che succede Amalia? Vuoi parlarne?"
"Non c'è niente da dire purtroppo. Ma grazie lo stesso ho semplicemente realizzato che non ho speranza di continuare a percorrere questa strada e che è meglio per me se me ne torno a casa a cercarmi un lavoro adatto a me"
Eh no cara Amanda. Io non posso permetterti di fare l'errore più grande della tua vita.
"Claudio ci lasci sole? Un attimo solo"
Claudio capisce che Amanda ha bisogno di una spinta e sa che potrei essere la persona giusta a dargliela così si allontana facendomi un occhiolino e lasciandoci sole su una panchina
"È difficile lo so. Quando ti ritrovi sola a dover affrontare 3000 problemi con nessuno che ti dice puoi farcela ma anzi con tutti quelli che contano che ti danno dell'incapace e ti invitano a mollare."
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L'Allieva...Fidati Di Me (#Wattys2019)
Fiksi PenggemarClaudio e Alice finalmente moglie e marito sono pronti a godersi la loro felicità. Ma qualcosa rischia di cambiare per sempre la loro vita.