Luke's Pov
Rimango immobile, non posso crederci.
Prendo il telefono e chiamo Zac.
"Hey Luke, dimmi tutto"
"Zac ho combinato un casino"
"Come al solito" ridacchia divertito.Cerco di mantenere la calma.
"Zac sappi che sto vedendo a casa tua, mi devi aiutare"
"Ok amico, conta sul mio aiuto!"So che dovrei risolvere i miei problemi da solo ma Zac è molto più bravo di me con le ragazze.
No, in effetti è più bravo di me a relazionarsi con le altre persone e basta.
Mi infilo la giacca ed esco di casa.
Mentre cammino cerco di non ricordare ciò che è successo poco fa ma è praticamente impossibile, le mie parole formano una sorta di spirale infinita che gira intorno alla mia testa opprimendomi ogni secondo di più.
Dopo una ventina di minuti arrivo a casa di Zac e suono al citofono.
"Si salve, avevo ordinato una pizza lasciatela pure lì" risponde.
"Sono io cretino" mi apre il portone.Salgo di corsa in camera sua e lo trovo sul letto pronto ad aiutarmi.
"Allora che hai combinato?" mi chiede stiracchiandosi.
"Ho detto delle cose a Anna e non l'ha presa bene".Non aggiungo altro.
Zac sa che convivo con Anna ma non ne parla mai quando è presente, è consapevole del fatto che la farebbe imbarazzare più di ogni altra cosa al mondo.
"Che gli hai detto di preciso?" mi domanda.
"Che si si è messa con Jake...solo per...diventare qualcuno".Perfetto, siamo arrivati dritti al punto.
Nella stanza cala il silenzio.
"Non ho parole Luke" si alza dal letto e mi guarda con un'espressione disperata "MA VUOI DIRMI CHE CAZZO TI DICE IL CERVELLO?" inizia ad urlare.
Lo lascio fare. Ha ragione ed è giusto così.
"No non ho parole sul serio, dici che vuoi comportarti decentemente con lei e poi spari cazzate del genere!" sbatte il pugno sulla scrivania.
"Zac davvero io non so cosa mi sia preso, va bene? Io non lo so e basta"
Non capisco perché ogni nostra conversazione debba sempre finire in questo modo.
"Sei geloso e non sai contenerti, questa è la verità!".
Forse ha ragione oppure no. Io non sono geloso di Jake! Non lo sono mai stato e non lo sarò mai, e poi provare invidia non rientra nel mio curriculum.
"La mia non è invidia ma sono altrettanto consapevole del fatto che Jake può darle tutto e io no..."termino la frase con un sussurro.
"Scusa?" mi fissa a bocca aperta.
Perché deve mettermi in imbarazzo in questo modo?
"Zac stammi a sentire, all'inizio dell'anno pensavo solo che Anna fosse una ragazza particolare, simpatica, socievole...insomma solo questo, ma quando sono andato a vivere con lei ho iniziato a vederla diversamente. Il modo in cui mi parlava, il suo sorriso già di prima mattina, i momenti in cui si vergognava e quelli in cui diventava una bestia...tutto quanto era così strano".
"Luke..." Zac mi si avvicina "Pensi che non me ne fossi mai accorto? L'ho capito da quando abbiamo litigato a casa mia" mi sorride.
"Si nota così tanto?" chiedo grattandomi la testa.
"Questo dipende solo da te" si mette a ridere e mi da una pacca sulla spalla.
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Io te e il mare
RomansaAnna è sempre stata una ragazza molto particolare, a causa del lavoro di sua madre non hai mai potuto avere dei veri amici e stare in una casa per più di un anno. Ma quando si trasferirà per l'ultima volta tutto cambierà. Nuove amicizie, nuove sfide...