21 | Sempre peggio

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Luke's Pov

La settimana che precede il Ballo D'Autunno dovrebbe essere la migliore: ragazze che mi fanno ogni sorta di favore pur di essere invitate, allenamenti con la presenza costante di nuove e vecchie cheerleaders, regali che mi vengono offerti di continuo e Kate che mette a completa disposizione tutti i suoi soldi per l'intera squadra.

Purtroppo, però, sto iniziando ad odiare tutto ciò e ben presto non riuscirò a nasconderlo più a nessuno, nemmeno ai miei amici che, a differenza mia, non aspettavano altro.

Nonostante questa situazione, credo che Anna non abbia ancora parlato con Jake riguardo il nostro bacio. Anche se lui, nei miei confronti, è cambiato senza alcun preavviso.

Jake non mi chiama più per nome, quando può preferisce evitarmi, rifiuta di allenarsi fuori dall'orario prestabilito, non interviene dinanzi alle ingiustizie che avvengono durante le partite e il suo sguardo adesso non cerca più il mio consenso.

"Luke, svegliati!" mi rimprovera Harry.
"Cos'è successo?" farfuglio, confusamente.
"Con chi andrai al Ballo? Non ci hai ancora detto nulla a proposito" mi risponde spostando lo sguardo su Zac e Spencer alle sue spalle.
"Non lo so, ma adesso non mi importa. Ho altro a cui badare."
"Si, immagino" mormora voltandosi verso Bella e Peter, seduti in prima fila.
"Potresti ancora chiederglielo" gli faccio notare.
"Ne dubito. Chi mai accetterebbe l'invito di un' amico quando al suo fianco ha la fortuna di avere il fidanzato perfetto?"

"Io andrò con Mary" si intromette Zac, indicando la ragazza con i capelli corti e ricci, a pochi passi da noi ed Harry si stringe nelle spalle.

"Io con nessuno, se ci tenete a saperlo." ride Spencer, "Quest'anno passo e poi, onestamente, non mi interessa perdere la poca dignità che mi è rimasta oggi pomeriggio, con una dedica davanti a tutta la scuola" sbotta lui e questa è la conferma che cercavo: anche questa volta è stato rifiutato dalla stessa cheerleader di sempre.

Non ci avevo pensato, o meglio, lo avevo completamente dimenticato. Oggi pomeriggio mi tocca inventarmi qualcosa da dire a Kate su quel palco.

E infatti, dopo questa notizia, l'ora passa troppo velocemente e il pensiero di quello che dovrò affrontare tra poco mi tormenta sempre di più.

"Ci siamo" sospira allegro Zac, non appena la campanella suona e tutta la scuola inizia a prendere posto sulle sedie in cortile.

Sono tutti pronti. Tranne me.

Harry ha insistito tanto per sederci in prima fila e in questo momento lo sto odiando dal profondo dell'anima poiché non potrò distrarmi in alcun modo.

Dopo quasi un'ora seduti ad aspettare, sotto il sole cocente, con Zac che non fa altro che agitarsi e ripetere con affanno esagerato il discorso che dovrà fare tra poco a Mary, le prime coppie iniziano a salire sul palco.

Peter è il secondo e dopo una poesia lunga ed angosciante dove ripete a Bella quanto la ami, nonostante si conoscano da poco più di un mese, le chiede di venire al Ballo con lui.

Lei ovviamente accetta e scoppia un bacio appassionato tra i due, proprio sotto lo sguardo sofferente di Harry.

Posso percepire e comprendere molto bene il suo dolore ma almeno quello che prova Harry non è nato per causa sua.

Dopo altri dieci minuti, che sembrano non finire mai, è il turno di Zac.

Per farla breve, dopo aver esitato quel poco che basta a renderlo ancora più ridicolo più di quanto non lo sia già, le prende la mano dolcemente e dopo avergli detto:
"Mary, sei l'unica per cui vale la pena vivere in questo mondo di sofferenze e delusioni, ti chiedo solamente di venire al Ballo con me" lei si commuove e accetta la sua proposta con le lacrime agli occhi.

Purtroppo, non riuscendo più a trattenermi, scoppio a ridere seguito a ruota da Harry e Spencer e tutti si girano per fissarci con ostinazione.

Dopo che Zac ci mima di fare silenzio, la nostra fragorosa risata si spenge lentamente e Mary può finalmente baciare Zac.

Per il resto le dichiarazioni delle altre coppie sono abbastanza noiose e monotone. Io ho solo un motivo per rimanere ed è Anna, anche perché io sono salito su quel maledetto palco subito dopo Zac e ho semplicemente chiesto a Kate di venire con me al Ballo.

Il mio metodo ha funzionato e metà delle ragazze presenti mi ha riempito di complimenti mentre tornavo al posto.

Finalmente, dopo quasi un'ora passata nel tormento più totale, vedo salire Jake sul palco assieme ad Anna.

Anna non sembra imbarazzata, ma ciò non le impedisce di continuare a guardare solo ed esclusivamente Jake per non perdere la forza.

"Anna" esordisce lui con un sorriso imbarazzato ma si ricompone subito, forse perché la fermezza di Anna dipende da lui. "So che tutto questo ti sembra esagerato e forse anche inutile, quindi cercherò di sbrigarmi il più possibile" le dice e mi rendo conto solo ora che in effetti Anna ha alle sue spalle un bel gruppo di rivali, pronte a far di tutto per allontanarla da Jake.

"Non devo dimostrare niente a nessuno su questo palco oggi, men che meno sfornare un discorso convincente, perché sei una persona speciale, che ho imparato a conoscere col tempo. Per questo, ti chiedo semplicemente di accettare il mio invito al Ballo"

Risponde di si con voce convinta e lo bacia teneramente.

____

"La tua dichiarazione è stata la più brutta, Luke. Kate potrà anche aver mancato in molte cose, ma per te ha sempre sacrificato tutto. Non ti sto dicendo di ricambiare con entusiasmo, perché non sarebbe reale, ma di ricambiare con rispetto. Questo avresti potuto farlo." mi dice Zac mentre entriamo in macchina.
"Chi sei tu per venirmi a dire come ricambiare, Zac? Non mi sembra che se la sia presa a male" ribatto stringendo il volante.
"Come fai a esserne certo? È ovvio che davanti a te non lo dia a vedere"
"Stai esagerando, Zac. Pensare di aver incontrato il vero amore non ti permette di sputare sulla mia vita."
"Non sto mica sputando! Come fai a dire una cosa del genere?" esclama lui, risentito dalle mie parole.
"Zac, basta così! Non è il momento di continuare" lo riprende Spencer.

"Già" sorrido, "Smettila di affezionarti alle persone e impara a vivere senza stringere la mano di qualcuno".

Zac scuote la testa, incredulo.

Harry sta per consolarlo ma lui lo ferma e mi urla contro: "Almeno la ragazza che amo davvero viene con me al Ballo".

Mi fermo di botto.

Non l'ha detto davvero.

In macchina cala il silenzio.

"Scendi" dico a bassa voce.
"Che cosa?" mi domanda Zac.
"Ho detto scendi" ripeto senza emozione nella voce.
"No. No, Luke. Non intendevo ferirti, mi dispiace. Non so cosa mi sia preso"
"Scendi, cazzo!" urlo.

"Luke, va tutto bene" Spencer si affretta a poggiarmi una mano sulla spalla. "Zac non si sarebbe mai permesso, lui non diceva sul serio"

"Sai che c'è, Luke? Preferisco vivere una vita stringendo la mano di qualcuno che scansare tutte quelle che provano ad aiutarmi come fai tu."

Silenzio. Ancora una volta vince il silenzio.

"Spero tu possa capire ciò che ho provato a dirti" conclude e, dopo aver aperto lo sportello della macchina per scendere, lo sbatte con forza e se ne va.

"Luke, Zac ti conosce da tempo. Non voleva ferirti e tu lo sai bene"
"No, ha ragione" guardo Spencer negli occhi, gli unici che non mi hanno abbandonato. "È per questo che ho perso tutto".

Io te e il mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora