"Ci serve una cheerleader per sabato".
Questa è stata la frase che mi ha fatto gelare il sangue nelle vene.
Avevo appena finito la lezione di educazione fisica e Katy senza timore si è avvicinata a me brandendo in mano l'elenco di tutte le cheerleaders della scuola.
"Anna mi duole ammetterlo ma ho bisogno di te questo sabato"
"Veramente avrei una verifica di-"
"Non voglio sentire scuse, ci serve una cheerleader per sabato".Ha schioccato le dita ed è scomparsa dietro l'angolo.
Mi bagno il volto al rubinetto.
Perché avevo rimosso questo mio grande errore? Certo ne ho fatti tanti nella mia vita ma questo, questo cavolo è il peggiore.
Fare i provini per quel dannatissimo posto da cheerleader ha letteralmente messo in agitazione il mio weekend.Sto organizzando tutti i preparativi per venerdì sera insieme ad Harry o per meglio dire in compagnia di un Harry obbligato a fare ciò e non ho assolutamente tempo per pensare alla partita di sabato.
Perché non possono chiamare qualcun'altro? No, non ha importanza perché ho deciso che mi andrò a ritirare.
Farò cancellare il mio nome da quella lista una volta per tutte.
Senza esitazione inizio ad incamminarmi verso la segreteria scolastica.
Una volta arrivata noto che la vicepreside è al telefono così mi accomodo sulle poltrone di fuori.
Speriamo finisca in fretta.
Mi guardò intorno; sono da sola. Sembra che questo corridoio sia l'incubo costante di tutti i studenti della scuola.
Accendo il telefono per vedere che ore sono quando dei rumori strazianti iniziano a farsi sempre più forti e sono costretta ad alzare lo sguardo per vedere da dove proviene tutto questo trambusto.
Mi basta scorgere un po' in lontananza per riconoscerli tutti e due: Luke e Spencer stanno correndo verso di me e a quanto pare hanno le scarpe bagnate.
Ti prego, fa che mi abbiano scambiato per un'altra persona!
"Buongiorno donzella" mi saluta Spencer.
"Buongiorno anche a te" biascico lanciando delle occhiate alla vicepreside ancora al telefono.
"Che ci fai qui?" mi chiede Luke.
"Devo chiedere una cosa molto importante alla vicepreside, voi invece?".Si, mi conviene spostare l'attenzione su di loro o scopriranno il mio vero intento.
"Abbiamo appena finito gli allenamenti per sabato comunque abbiamo scoperto che ci sarà una new entri" sorride Spencer.
"Chi?" domando al settimo cielo.È fantastico, hanno già trovato qualcuno disposto a sostituirmi.
"Tu Anna!"
"Ah, già eheh" batto le mani emozionata.Il mio attimo di felicità è stato davvero sorprendente.
"Non starai mica chiedendo alla vicepreside di rimuoverti dalla lista?" inizia a preoccuparsi Spencer.
"Probabile" aggiunge Luke.Questi ragazzi sono troppo svegli per i miei gusti.
"Scherzi? Io?" ridacchio per non piangere "Non potrei mai fare una cosa del genere, ci tengo troppo alla partita di Sabato".
Tutti e due si scambiano uno sguardo preoccupato.
Non aggiungerò altro a difesa della mia incolumità.
"Ragazzi ora che siete qui devo chiedervi un'immenso favore però"
"Dicci tutto" risponde Spencer.
"Venerdì io e Harry avevamo in mente di organizzare una piccola festa a casa mia... volevo dire a casa mia e di Luke"
"Cosa?" interviene questo ma lo blocco alzando un dito.
"Harry ci tiene molto, non è vero Spencer?"Lui mi guarda perplesso.
Diamine Harry non l'hai detto neanche a tuo fratello!
Che casino.
"Suppongo che non avremo altra scelta" sorride Spencer grattandosi il mento.
"Esatto. Tu che ne dici Luke?".Ti prego Luke, solo voi potete aiutarlo.
"Ok a quanto pare non ho altra scelta" risponde con un mezzo sorriso.
"Grazie ragazzi!" nella foga mi avvicino a loro e gli do due pacche sulle spalle.
Pessima pensata.
"Puzzate di sudore!" esclamo allontanandomi di due passi."Grazie del complimento" si mette a ridere Spencer "Ma tu devi prometterci che non te ne andrai dal gruppo delle cheerleaders, sia io che Luke siamo molto felici di averti nella squadra, giusto?"
"Già" sorride Luke.Vorrei stritolarli come due peluche ma devo contenermi.
"Si, d'accordo lo prometto ma non aspettatevi niente di stravagante alla prossima partita"
"Non lo avremmo mai fatto" scherza Luke."Ora vado a farmi una doccia che la pioggia di poco fa mi ha dato il colpo di grazia. Ci si vede sabato!" ci saluta Spencer.
"A sabato! Mi raccomando sii puntuale!"
"Lo farò!".Sospiro felice.
"Che si fa?" mi domanda Luke appoggiandosi al muro.
"Abbandonerò a malincuore la povera vicepreside qui e ti accompagnerò a fare una doccia"
"Sei consapevole del fatto che sarò io ad accompagnare te a casa?"
"In effetti. Comunque Luke grazie sul serio, mi avete reso davvero felice"
"Per così poco?"
"Certo, significa molto per Harry"
"Lo avevo capito ma in cambio dovrai dirmi cosa gli è successo. In realtà, non potevo fare altro che accettare la tua proposta anche perché se mi fossi rifiutato avresti spostato la festa in camera mia".
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Io te e il mare
Roman d'amourAnna è sempre stata una ragazza molto particolare, a causa del lavoro di sua madre non hai mai potuto avere dei veri amici e stare in una casa per più di un anno. Ma quando si trasferirà per l'ultima volta tutto cambierà. Nuove amicizie, nuove sfide...