【 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐞 】
❝ti farò mio, noona!❞.
❝di nuovo...!? allora ascoltami per bene. uno, non sarò mai tuo, e due, sono un fottuto ragazzo, perciò smettila di chiamarmi così e lasciami stare piccoletto!❞.
werewolf!au
inizio; 10.09.2018
fine; 19.10...
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✜
«Seriamente noona, Vincent-hyung... il famoso pittore Vincent Van Gogh... io non ho parole!» e di nuovo scoppio a ridere. È ormai da mezz'ora che sto ridendo per la faccia che aveva assunto Jeongguk quando si era ricordato di Van Gogh. Maledizione a me che non ho fatto una foto.
«Ma Kookie seriamente, la tua faccia era epica prima hahaha» stringo lo stomaco per il dolore, visto tutte le risate che mi sono fatto.
«Ah ah divertente eh» dice roteando gli occhi e prendendo un boccone della carne.
Attualmente siamo in questo ristorante, non tanto grande ma molto accogliente, per pranzare.
«Dai Kookie non fare quella faccia, su prendi un boccone di questo, è veramente buono» dico porgendo un cucchiaio pieno di questa zuppa tipica di Jeju.
«Oh è veramente buono; assaggia questo noona» fa passandomi il suo piatto.
«Delizioso~» mi complimento. Devo dire che qui fanno un cibo veramente ottimo, meno male che l'abbiamo trovato.
✙
«Hai preso tutto noona?» mi urla Jeongguk dal salottino.
Oggi, purtroppo è il nostro ultimo giorno a Jeju; beh seriamente, quando si diverte il tempo vola così velocemente che nemmeno c'è ne accorgiamo.
«Si Kookie, preso tutto!» prendo il mio zainetto, — della Gucci ovviamente — e scendo giù, «Possiamo andare» dico sorridendo.
«Ahhh che palle, seriamente, non ho nessuna voglia di tornare a casa ne di andare a scuola... qui si sta così bene, beh in realtà con te accanto si sta bene dappertutto» dice facendomi l'occhiolino.
Divento tutto rosso «Yah! Smettila di essere così sdolcinato marmocchio!» rispondo andando verso la porta.
Però prima che potessi aprirla, Jeongguk mi ferma, scaraventandomi sulla porta, «Marmocchio eh, vediamo se un marmocchio può fare tutto questo» e fa combaciare le nostre labbra in un bacio bagnato. Sgrano gli occhi, però alla fine lo ricambio. Ad un certo punto sento il suo ginocchio premere sul mio membro, facendomi gemere.
«N-no K-kookie, non o-ora – cazzo – Jeongguk, – ahhh – fermati! Abbiamo un aero da prendere» urlo e dopo aver spostato Jeongguk da me, trascino con me una delle tante valigie, lasciando Jeongguk da solo sulla soglia della porta.
