L'amore è un bimbo da rincorrere - Sequel Pronti a volare *Wattys2019*

55.Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami

Sono a casa da due settimane,mia madre è rimasta da me e nel frattempo sono anche rientrati a Milano mio fratello e la sua famiglia.Ovviamente loro si alternano nel farmi compagnia,o meglio seguirmi ovunque,e non mi permettono di muovere un dito.Hanno preso assolutamente alla lettera il dettame del dottore circa il farmi rispettare il riposo più stretto.Devo dire,però,che essere coccolata in tutto e per tutto non mi dispiace affatto,anzi.Ma è lo stare praticamente ferma che mi fa innervosire,perchè non lo sono mai stata in tutta la mia vita e mi fa sentire inutile.

Ieri è venuta a trovarmi Flavia.E,per quanto mi abbia fatto immensamente piacere vederla e gli ormoni della gravidanza mi abbiano addirittura fatto commuovere non appena mi ha accarezzato la pancia,la sua visita è stata comunque,al contempo,una batosta,perchè so che non appena riprenderà gli allenamenti dopo le vacanze io avrò già una pancia abbastanza evidente e pesante e quindi non potrò seguirla nel percorso di preparazione dei prossimi obiettivi agonistici.Di lei per un po' si occuperà Luigi,perciò sono tranquilla perchè so benissimo quanto valga come allenatore e che la lascio in ottime mani.Ma non essere lì accanto a lei a guidarla mi fa soffrire e anche un po' sentire in colpa,è inevitabile.La convinzione di essere nel giusto me la dà,però,la nuova consapevolezza che sto facendo la cosa più importante del mondo,preservare e poi generare una nuova vita.E,ora che anche lei mi ha dato la sua <<benedizione>>,mi sento serena e col cuore più leggero.

"Allora,la cameretta per la new entry quando vogliamo iniziare a sistemarla?" - mi chiede con tono allegro Nadia,che mi sta facendo compagnia questo pomeriggio.

"Beh,per adesso non posso di certo muovermi in giro per casa,lo sai.Alberto chi lo sente,poi? Quello non è iperprotettivo solo con te,ma pure con me...Da sempre!"

"Lo so,me lo ricordo bene,ma sai che il suo è tutto affetto.Comunque possiamo pensarci noi.Tuo fratello ne sarebbe entusiasta,figurati!"

"Ma no,Nadi,non vi disturbate! E poi si tratta solo di comprare una nuova culla,visto che Edoardo dorme ancora nella sua.Per quanto riguarda tutto il resto,il suo fasciatoio è solo da rimontare,così come il trio,ed il seggiolone per i primi mesi non mi servirà.Appena potrò tornare ad una vita normale comincerò a fare un giro per negozi per le prime tutine e darò un'occhiata anche alle culle."

"E se fosse femmina? Dovresti cambiare tutto!"

"Infatti per ora l'abbigliamento mi limiterò a guardarlo giusto per farmi un'idea,solo dopo che avrò scoperto il sesso inizierò a comprare.Mentre tutte le altre cose di Edoardo sono abbastanza unisex,quindi non c'è problema."

"Quindi in caso non vuoi prendergli un passeggino rosa coi glitter o un fasciatoio con le bambole disegnate sopra?"

"Mmm,no,non credo sia utile."

"Beh,ma potrebbero sempre servire per una terza figlia,altrimenti arrivate a lei sarebbero cose ormai vecchie."

"Direi che in quel caso ci penserei in quel momento,ma posso dirti con una convinzione abbastanza ferma che non voglio altri bambini.Anche qualora in futuro avessi un altro uomo,un figlio è una scelta troppo importante per farla senza pensarci due volte.E credimi se ti dico che ora, che ne dovrò crescere due praticamente da sola,me ne rendo conto più di prima!"

Lei mi guarda rattristata.Leggo nella sua espressione un misto di imbarazzo e pena,e credo che sentirsi addosso degli sguardi così faccia più male della consapevolezza stessa dell'amara situazione in cui mi trovo.Però so,perché la conosco da tanti anni,che non mi sta giudicando,almeno lei,e questo mi fa stare serena.

"Non sarai mai sola,ok? Non te lo scordare! Io,Alberto e Damiano ci saremo sempre per voi."

A quel punto,di getto,mi accarezza la pancia amorevolmente,mentre io le sorrido,grata per il suo affetto disinteressato.Nadia è veramente come la sorella maggiore che non ho,e mi sento fortunata ad averla nella mia vita da tutto questo tempo.