ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 11

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Prendo jimin ancora incosciente in braccio e dico a tae di seguirmi all'esterno della scuola,dove circa una trentina di macchine sono parcheggiate.
<dove hai parcheggiato la macchina tae?>
<seconda riga,dietro la macchina nera>.
La individuo e mi affretto a raggiungerla.
<le chiavi?>
<ecco>

Apro la macchina e appoggio jimin nei posti dietro.
Tae sale davanti.

C'è troppa tensione.
<wow hai una macchina davvero bellissima.
Vorrei permettermi una macchina del genere anche io.> dico mentre accendo la macchina e metto in moto.
<grazie,é un regalo della mia famiglia,e molto bella ma e troppo grossa.
Ricordo che io e jimin nel periodo in cui cercavamo un appartamento,abbiamo dovuto rinunciare ad una decina di case perché il garage e troppo piccolo> risponde lui,accennando un piccolo sorriso.

Rimaniamo per un po in silenzio.
..
<senti tae> so che non e il momento giusto ma mi sembra anche giusto che io sappia.
<dimmi> mi risponde con calma,credo che stia iniziando a fidarsi di me.
<senti,forse non dovrei chiedertelo,ma vorrei sapere cosa è successo con yoongi>

Ed eccolo li,il viso di tae torna ad essere bianco e freddo.

<se non vuoi non fa n->
<il giorno che yoongi ha minacciato jimin in classe..
Poi io ho parlato con lui.
Volevo proteggere jimin.
Gli ho urlato contro che doveva lasciarlo in pace e che piuttosto doveva prendersela con me.
Gli ho anche detto che lo avrei detto al preside se non lo avesse lasciato in pace.
Il risultato e stato che quel giorno mi ha preso a pugni,dicendomi che i gay come me non devono dargli ordini,e che se la sarebbe presa con me.
Se avessi detto qualcosa a qualcuno se la sarebbe presa con jimin.
Di solito mi picchiava e basta,non so perche oggi lui->
Cerca di dire,ma un singhiozzo lo interrompe.

<nonono ehi,non piangere.
E tutto finito.
Stai tranquillo ma non piangere per favore.
Yoongi non si avvicinerà mai più ne a te ne a jimin credimi>

Lui mi guarda mentre le sue guance vengono rigate da una ventina di lacrime.
Prende un bel respiro e poi continua
<non so perche questa volta abbia fatto cosi,di solito si sfogava picchiandomi e basta,ma stavolta mi ha sbattuto al muro e ha cominciato a slacciarmi la cintura.
Mi ha detto che dovevo stare zitto ma poi e arrivato jimin che lo ha spinto in terra.
Io non volevo che jimin si facesse male,davvero,perdonami> dice
crede davvero che tutto questo sia colpa sua?

<ehi no guardami,non e colpa tua,non avrei mai dovuto lasciarlo andare da solo,avrei dovuto seguirlo.
Se la colpa e di qualcuno,quello sono io.
Quello che hai fatto e stato molto stupido,ma e stato un grande gesto di amore,si vede che siete l'uno la salvezza dell'altro.
io purtroppo non ho mai avuto amici,non so bene cosa significhi avere un legame come il vostro> dico con un po' di malinconia.

Quando stavo a busan non avevo amici.
Ero stupido lo ammetto,e ho fatto parecchie stronzate,per questo nessuno di avvicinava a me.
E poi ho perso mia madre.
Da quel giorno non ho più voluto che nessuno si avvicinasse a me.

Non so perché con jimin o tae non faccio cosi.
Con loro non mi comporto da mostro.
In una settimana con jimin sono riuscito a trovare quel calore che mi mancava da anni.
Vorrei poterlo abbracciare sempre,vorrei stringerlo sempre tra le braccia e proteggerlo da tutti.

<sai,io e jimin siamo praticamente nati insieme,la nostra famiglia e amica da tempo ma jimin non ha mai avuto dei genitori.
Non lo calcolavano e lui stava sempre da solo,o a casa mia.
Non sa cosa voglia dire "affetto" ma ne ha bisogno.
Mi ha sempre protetto e io voglio fare lo stesso.
Sono tutta la sua famiglia.
Lui non ha nessuno a parte me.
E comunque,io ti considero gia un amico e per quanto possa valere,ti ringrazio per avermi aiutato e per prenderti cura di jimin.
Io lo conosco molto bene...neanche lui ha amici.
É raro che si leghi a qualcuno in cosi poco tempo come ha fatto con te
Potrai sempre contare su di noi per qualsiasi cosa.
Non sei piu da solo ormai>.
Nessuno mi aveva mai detto queste cose.

Gli mostro uno dei miei più bei sorrisi.
<ecco fermati qui,abitiamo qui noi.
Ti prego fammi sapere cosa dicono i medici> e detto cio scende dalla sua auto e si dirige in casa.

Non appena entro in casa la mia espressione contenta scompare lasciando posto alla mia vera espressione:
Quella terrorizzata e preoccupata.

Mi giro a guardare jimin,ok respira ancora.
Devo solo portarlo in ospedale e poi stara bene.
Forza jungkook.
E con questi pensieri sfreccio via,alzando un polverone dietro all'auto.

𝙝𝙪𝙧𝙧𝙞𝙘𝙖𝙣𝙚   (𝑝𝑗𝑚.𝑗𝑗𝑘)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora