POV. JIMIN
stamattina il cielo era veramente scuro.
Segno dell'arrivo di una delle solite piogge che fa solo danni.Mi piace guardare il cielo, soprattutto perché la finestra e proprio davanti al mio letto e quindi posso osservarlo senza dovermi per forza alzare.
Da quando mi sono trasferito in questo appartamento Taehyung, il mio migliore amico, mi prendo sempre una manciata di minuti per osservarlo la mattina, cosa che prima non mi era possibile perché mia mamma urlava di non perdere tempo.Abbiamo preso la decisione di andare a vivere insieme perché entrambi, vivendo in periferia, eravamo molto lontani dal centro e dalla scuola e quindi, in accordo con i nostri genitori, abbiamo affittato questa piccolo appartamento in pieno centro.
Taehyung lo ha voluto perché un anno fa, quando abbiamo preso questa decisione, non aveva ancora preso la patente e non aveva voglia di camminare per mezz'ora ogni mattina.
Io invece, l'ho voluto non tanto per la camminata, ma per il fatto che dovessi svegliarmi ad orari indecenti.
Insomma, due pigri.Frequentiamo entrambi il quarto anno delle scuole superiori, anche se purtroppo non nella stessa classe.
Ed eccomi qua,come ogni ogni mattina mi trovo nel letto a guardare il cielo, totalmente immerso nei miei pensieri
O almeno lo ero, prima che il mio coinquilino non urlasse dalla cucina"Minnie alzati tra venti minuti usciamo"
VENTI MINUTI? E non poteva dirmelo prima? Il tempo non sarebbe sufficiente neanche per una modesta colazione!
Scendo quindi di corsa dal letto e corro giu in cucina, sperando che la colazione si prepari da sola.
"Taetae dove sei?" dico non appena noto che quella testa calda non è nel mio raggio visivo.
"arrivo un secondo"nel mentre mi accomodo su una delle sedie in cucina,constatando con tristezza che stamattina non avrei fatto colazione.
Sento dei passi verso di me e, intuendo fossero quelli del mio migliore amico, mi alzo per andarlo a salutare, ma ciò che vedo mi lascia di stucco.Taehyung era li, in piedi di fronte a me con i capelli mossi, una leggera pennellata di trucco e uno dei suoi migliori sorrisi.
Indossava una camicia azzurra, davvero leggera rispetto alla stagione che stavamo affrontando, infilata nei jeans neri, strappati e decisamente aderenti.
In sostanza mozzafiato.Ho sempre pensato che taehyung fosse un bel ragazzo, certo non in quel senso, ma oggettivamente parlando era davvero l'ideale di bellezza che si possa immaginare.
"jiminie so di essere perfetto ma potresti smetterla di mangiarmi con gli occhi?" Dice, svegliandomi dai miei pensieri con il solito commento idiota"okay adesso tu mi spieghi perché ti sei conciato come se dovessi andare ad una sfilata di moda" dico io,massaggiandomi le tempie
"oggi arriva un nuovo alunno che tutti dicono essere uno schianto, e io ovviamente voglio presentarmi nel migliore dei modi. Tra l'altro proprio arriva nella tua classe...vuoi dirmi che non ne sapevi nulla?" mi spiega brevemente
"no in realtà non ne sapevo davvero niente ma non vedo come la cosa possa interessarmi"
"mister negatività, perché invece di deprimerti non vai a metterti qualcosa di adeguato e cerchi di parlarci?"
"prima cosa: io non parlo con nessuno e seconda cosa: sarei meraviglioso anche con un sacchetto addosso."
"buongiorno anche a te Minnie, vai a vestirti e muoviti se no te la fai a piedi" mi dice lasciandomi un bacio lieve sulla guancia, come ormai tutte le mattine.Salgo quindi su in camera e decido di indossare una maglione rosso a collo alto e dei jeans neri strappati.
Niente di appariscente,non è nel mio stile.Mi trucco lievemente come tutti i giorni, prendo la cartella, il telefono e le cuffie e scendo giù, dove trovo il mio migliore amico seduto su uno dei braccioli del divano, ad aspettarmi
"pronto?"
Annuisco con la testa e mi dirigo fuori casa, ancora offeso per la precedente mancanza di fiducia nella mia estrema bellezza
Lo sento ridere dietro di me e mi segue, chiudendo la porta di casa a chiave.A vederci così sembriamo cane e gatto, ma la realtà è che per me lui è tutto.
Prima di ogni cosa è l'unico che riesca a sopportarmi per più di un giorno. Sembrerà una cosa banale,ma questa è solo una delle centinaia di cose che lui fa per me, nonostante il mio carattere a volte lo tratti male.Non lo faccio apposta, è che ormai da anni ho perso ogni interesse nella gentilezza.
I miei erano sempre via per lavoro, non li vedevo mai. Non si sono neanche mai preoccupati di ciò che facevo quando non c'erano.
Mai una bella parola, mai un segno di soddisfazione nei miei confronti, mai niente di ciò che un bambino vorrebbe.
Diciamolo chiaramente, per i miei genitori sono stato l'errore che non doveva succedere ma che è successo.
Per questo quando ho detto ai miei che andavo a vivere con taehyung, hanno detto subito di sì senza contestare troppo, lasciandomi solo una manciata di soldi.
Adesso non riesco a sopportare ne l'affetto, ne tanto meno ogni sorta di contatto fisico, tranne che da parte del mio migliore amico anche perché, parlando sinceramente, anche se lo minacciassi lui mi abbraccerebbe più forte, solo per provocarmi.È tutto ciò che ho e, anche se sono più grande di lui di solo pochi mesi, l'ho sempre protetto da tutti quello che volevano farlo soffrire, facendo anche a botte molte volte.
Primo capitolo fatto ><
Che ne pensate?
Modo di scrivere?
Lunghezza del testo?
So che e un po' noioso ma i primi capitoli sono così, servono solo a spiegare il contesto..sorry💗
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𝙝𝙪𝙧𝙧𝙞𝙘𝙖𝙣𝙚 (𝑝𝑗𝑚.𝑗𝑗𝑘)
Romansaɪɴ ʀᴇᴠɪsɪᴏɴᴇ⚠️ e se un uragano di emozioni contrastanti piombasse nella vita di Jimin? ↠ boyxboy ↠ smut/soft ↠ don't like? don't read! kookmin; vhope; namjin [inizio]: 01/09/19 [fine]: 07/02/21