ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 49

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POV. JUNGKOOK
🔞🔞🔞

Non mi sono mai sentito in questo modo.
Attratto cosi tanto una persona sia sentimentalmente che fisicamente. E da un po' che voglio toccarlo come dico io e non so per quando riuscirò a mantenere il controllo di me stesso. D'altro canto lui non mi rende le cose per niente facili, continuando a strusciarsi sulla mia erezione e ansimando sul mio collo.

< Jiminie> dico, cerando di mantenere un briciolo di auto contegno

<mh?> dice solo,baciando poi tutta la mia mascella e arrivando all'orecchio, dove comincia a morderlo e succhiarlo.

<sei ancora in t-tempo per fermarmi>
Cessa ogni suo movimento per fissarmi negli occhi.
Mi perdo dentro di essi per un tempo che sembrano ore, finché non pronuncia una frase che mi manda letteralmente in estasi.

<ricordami a chi appartengo>

Fanculo tutto.

Accecato dalla forte eccitazione lo afferro per i glutei e cammino velocemente verso la camera,nel frattempo
lo bacio voracemente e senza ritegno, mi sento come se non avessi piu il controllo di me stesso, e l'unica cosa che voglio adesso e sentirlo mio.

Apro la porta con un calcio e lo lascio cadere sul letto.
Mi prendo qualche secondo per osservare la creatura troppo vestita che vedo per poi salire sul letto, posizionandomi sopra di lui.
Bacio con foga tutto il suo collo senza fermarmi un secondo,lasciando segni rossi e marchi lungo tutto il mio percorso dall'orecchio fino alla clavicola.

<uhm,k-kookie> sospira,quando una mia mano si infila sotto la sua maglietta,per poi afferrarla e toglierla con una certa velocità.
Scendo a baciargli tutto il petto, soffermandomi su molti punti,lasciando che il suo corpo bianco diventi la mia tela.

<sei la cosa piu bella che abbia mai visto> pronuncio sollevandomi sulle braccia, osservando un jimin con i capelli scompigliati e le labbra gonfie, le guance tutte rosse e tutto il suo petto pieno di marchi.

<n-non guardarmi cosi kookie,mi i-imbarazzo>
Copre poi il suo viso con entrambe le mani, che prontamente afferro e stringo sopra la sua testa.
La sicurezza di qualche minuto fa sempre sparita.

<adesso non sono kookie piccolo> dico strusciandomi sulla sua intimità, stringendo ancora di più la presa sulle sue mani quando lo sento ribellarsi

<adesso sono daddy, chiaro?>

Sento un mugolio uscire dalle sue morbide labbra

<ti ho fatto una domanda> alzo leggermente il tono di voce mentre continuo a strusciare le nostre erezioni l'una contro l'altra,per aumentare l'eccitazione in quel ragazzo talmente sexy da mandarmi il cervello letteralmente in tilt.

< s-si> risponde alzando il bacino, cercando un contatto maggiore

Fermo ogni movimento per poi guardarlo negli occhi, che lui non osa però farmi vedere.
Afferro il suo mento e incastro i nostri occhi,
dove riesco ad intravedere molta più eccitazione di quanto pensassi
<non ho capito> sentenzio serio,volendo soltanto sentire quella parola che mi ha letteralmente fottuto il cervello prima.

<s-si, d-daddy...>
E qui perdo ogni minimo contegno.

Sentirmi chiamare in quel modo mi ricorda non solo a chi appartiene lui,ma anche a chi appartengo io.

Mi sollevo dal suo corpo per levarmi la felpa che indosso,lasciandomi lusingare dalla sua espressione a contatto con i miei addominali,tornando poi sul suo corpo,iniziando una lunga scia di baci che partono dal petto e terminano all'elastico dei suoi pantaloni.

𝙝𝙪𝙧𝙧𝙞𝙘𝙖𝙣𝙚   (𝑝𝑗𝑚.𝑗𝑗𝑘)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora